Lontano dalla sua casa di Torino e sempre in viaggio con "innaturale velocità, da un capo all'altro del mondo" un assistente di volo toscano scrive di luoghi e persone incontrate, di abitudini di vita diverse a cui adattarsi. Scrive, soprattutto per mantenere un legame con il suo compagno, dal quale troppo spesso si separa. Ma dopo quattro anni, il rapporto finisce.
C'è la guerra in Vietnam quando lei, appena quindicenne, parte per Saigon. Fa parte di un complesso musicale con altre tre ragazze più grandi. Lei è cantante. Girano le basi militari cantando per le truppe americane. Annota, giorno per giorno, le soddisfazioni per il loro successo, ma anche la paura per i bombardamenti e per gli assalti dei viet-cong, la nostalgia della famiglia, e la miseria che vede intorno a sè.
Diari dei viaggi che un pensionato della provincia di Milano, dopo una vita di lavoro, compie intorno al mondo, visitando tutti i continenti. Di ogni luogo fa la cronaca delle cose viste, dallo sfarzo e grandezza di molte città alla desolazione e povertà di altre. In alcuni viaggi è accompagnato dalla figlia.
Dettagliata cronaca di viaggio, corredata da fotografie, redatta durante gli anni da un'appassionata turista fiorentina, accompagnata dal marito e spesso anche da amici: le principali città italiane, europee e mondiali descritte nelle loro particolarità, dalle mete culturali a quelle gastronomiche, sempre con la voglia di conoscerle fino in fondo.