Un'ingegnere, progettista in una compagnia internazionale, affida al suo diario i piccoli grandi eventi di ogni giorno: i problemi sul lavoro si affiancano allo studio della lingua tedesca, alla passione per la musica lirica e alla cura di sé. Sullo sfondo l'espansione dell'industria aereonautica, le difficoltà di ottenere pari opportunità e qualche incomprensione con il marito.
Barbara Garrone
, Alessandra Maraghini
, Edoardo Maraghini Garrone
Il testo si compone di tre parti. Nella prima parte la trascrizione di un'agenda di Alessandra Maraghini integrata con la sequenza cronologica delle lettere che Edoardo Maraghini Garrone inviava alla famiglia dal fronte in Africa, dove era stato inviato a combattere. Integrano questo quadro le lettere ricevute da Barbara Maraghini Garrone alla notizia che il figlio è salvo, anche se prigioniero in Texas e il diario che comincia a scrivere in attesa del suo ritorno: non glielo manderà mai e lo consegnerà al suo ritorno, nel 1945.
L'autore scrive basandosi principalmente sui viaggi: da quelli dell'infanzia agli altri compiuti per lavoro a Londra, in Cina e negli Stati Uniti. La madre gli trasmette la passione per la lirica.