Hai selezionato il Soggetto
Risultati ricerca: 22

[...] L'officina di riparazioni militari

Gigi Evangelista

Il diario del responsabile della Compagnia Italiana trasporti Africa Orientale, redatto tra il 1942 e il 1943: dopo l'occupazione inglese e l'internamento degli ufficiali addetti a guidare l'attività della compagnia, la meticolosa annotazione dei capitali a disposizione, degli spostamenti e dei rapporti con i civili e le utorità militari.
Estremi cronologici
1942 -1943
Tempo della scrittura
1942 -1943
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Consistenza
pp. 268
Collocazione
DG/Adn2

Sfollamento

Stefania Bocci , Adalberta Krammer

Un gruppo di suore lascia il convento di Lanciano, costrette allo sfollamento: sotto i continui bombardamenti e con un tempo inclemente, cambiano diversi luoghi di accoglienza, fino a condividere una grotta con decine di altre persone. Sostenute dalla fede, consapevoli della loro missione di carità, trovano aiuto per rientrare nella loro sede, in alcuni militari inglesi.
Estremi cronologici
1943 -1945
Tempo della scrittura
1943 -1945
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Diario
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Consistenza
pp. 107
Collocazione
MP/06

In and out of the bag

Frank Unwin

Memoria divisa in due episodi: catturato a Tobruk e deportato a Laterina, un soldato inglese vive l'esperienza del campo di prigionia e del lavoro coatto in una fattoria nei dintorni di Firenze. Nel settembre 1943 tenta la fuga con tre compagni, ma dopo una settimana trascorsa camminando di notte e nascondendosi di giorno, viene di nuovo fatto prigioniero. In lingua inglese.
Estremi cronologici
1942 -1943
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 1
Consistenza
pp. 62
Collocazione
MG/Adn2

[...] Dopo la guerra mondiale

Leone Fioravanti

Il 10 settembre 1943 i tedeschi occupano Schio, facendo morti e prigionieri. Da allora Leone, occupato presso una carrozzeria, ascoltando Radio Londra annota gli avvenimenti che interessano l'Italia e il territorio circostante fino alla fine della guerra: le retate e rappresaglie dei tedeschi, le conquiste degli alleati, i prigionieri catturati, le azioni dei partigiani e le difficoltà quotidiane per sopravvivere.
Estremi cronologici
1943 -1945
Tempo della scrittura
1943 -1945
Tipologia testuale
Diario
Tipologia secondaria
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 58
Collocazione
DP/Adn2

Africa Settentrionale

Serafino Rocco

Capitano di Fanteria, raggiunge la Divisione Brescia a Tobruch: i combattimenti, l'asprezza del territorio e la perdita di molti soldati, sono i momenti salienti della guerra in Libia e della disfatta di El Alamein. Fatto prigioniero dagli inglesi, non perde la fede e lo spirito di cooperazione, sempre sostenuito dall'amore per la famiglia e per la figlia di pochi anni.
Estremi cronologici
1941 -1946
Tempo della scrittura
1946 -1949
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 103
Collocazione
MG/08

...e noi vestivamo in battle dress...

Giulia Radicati di Brozolo Guadagni

Un'allieva del Collegio Poggio Imperiale di Firenze, dopo aver seguito un corso per Infermiera Volontaria della Croce rossa Italiana, viene arruolata nel Servizio Militare Femminile per l'assistenza i militari dei Gruppi di Combattimento italiani, e assegnata al Gruppo Cremona col rango di ufficiale. Le pagine del diario raccontano gli spostamenti al seguito dei soldati da Ravenna a Torino, nelle ultime fasi della guerra, nel 1945. Alla fine del conflitto continua la sua opera a Torino fino allo scioglimento del gruppo.
Estremi cronologici
1945 -1977
Tempo della scrittura
1945
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 101
Collocazione
DP/Adn2

Eravamo italiani

Maria Lafranca

L'autrice ha 16 anni quando con la famiglia raggiunge il padre che lavora in Addis Abeba come costruttore edile. Qui vivono serenamente fino al 1941 quando, in seguito alla guerra, la città viene occupata dagli Inglesi e inizia una feroce ribellione degli indigeni contro gli italiani. Maria, con la madre e il fratello, è costretta a tornare in Italia, a Roma, dove vive ugualmente momenti di tensione per i continui bombardamenti e le efferatezze dell'esercito tedesco. Alla fine della guerra la famiglia può tornare il Sicilia nell'attesa del ritorno del figlio maggiore, ancora prigioniero.
Estremi cronologici
1937 -1945
Tempo della scrittura
1938 -1945
Tipologia testuale
Diario
Tipologia secondaria
Memoria
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Consistenza
pp. 47
Collocazione
DP/10

La sera di S. Giovanni

Giovanni Camiciottoli

La memoria di guerra di un giovane fiorentino richiamato alle armi, scritta a breve distanza dallo svolgersi degli eventi: marce, allestimento campi e combattimenti scandiscono il periodo trascorso lungo il fronte francese, cui seguono quarantacinque mesi in Africa. Qui la vita è pura sopravvivenza, al clima, alla sete, alle marce infinite, alla vista di soldati che arretrano di fronte all'avanzata inglese. La prigionia in Egitto, la vita nel campo e, nel giugno 1946, ancora l'attesa che "venga l'alba dei meno fortunati".
Estremi cronologici
1940 -1945
Tempo della scrittura
1940 -1946
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Fotocopia originale: 1
Originale autografo: 1
Consistenza
pp. 159
Collocazione
MG/12

Storia della mia via Gluck

Guido Cencini

Un meccanico senese in pensione ricorda le tappe della sua vita dalla giovinezza. Prima della guerra ebbe l'occasione di occuparsi per un giorno dei figli del principe Umberto II di Savoia e di Maria José, in città per assistere al Palio. Richiamato alle armi nel 1943 viene caricato sul treno e spedito prima a Pavia e poi a Milano. Torna a Siena dove subisce un intervento chirurgico all'indomani del bombardamento della città: trascorrendo alcuni mesi in ospedale evita di tornare in Lombardia. Lavora con gli Inglesi e con gli Americani per rifornire di benzina i mezzi al fronte. Finita la guerra si sposa, ha due figlie e mette su un'azienda che produce frigor...
Estremi cronologici
1923 -2011
Tempo della scrittura
2011
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
120 p.
Collocazione
MP/12

Memorie di vita africana

Publio Corbacelli

L'autore ricorda l'esperienza di vita vissuta a cercar fortuna in Eritrea e Abissinia, sollecitato dai debiti incombenti e pressato dagli appelli del regime che esortavano all'espatrio in vista di guadagni favolosi. Lasciata a Perugia moglie e figli arriva nel 1937 ad Asmara con l'intenzione di iniziare un lavoro da trasportatore con un camion di proprietà. L'impresa si rivela piena di imprevisti e vicissitudini, in un crescendo di preoccupazioni e difficoltà che mettono a dura prova le sue finanze. Trova lavoro come capoufficio vendite in una filiale Agip ad Asmara. Riesce a revisionare l'automezzo e a condurre le due attività. Nel 1939 viene raggiunto dai...
Estremi cronologici
1937 -1946
Tempo della scrittura
1983
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Fotografie
Consistenza
102 p.
Collocazione
MG/12