Il diario sotto forma di lettere ai figli ancora bambini, seguiti da neurospichiatri infantili, per cercare di chiarire a loro e a se stessa i motivi della separazione dal marito violento e infelice.

L'autrice ripercorre le fasi della malattia del marito, colpito dal morbo di Alzheimer. L'uomo comincia ad avere le prime avvisaglie nel 2005, accusando disturbi alla memoria, per aggravarsi sempre di più fino alla morte, avvenuta nel 2014. Lei lo segue nel progredire della malattia, annotando sintomi e comportamenti, e mettendo in evidenza le tante difficoltà che affronta in questo doloroso percorso.

In occasione del suo sessantesimo compleanno, un uomo scrive la propria autobiografia, raccontando una vita difficile fin dall'infanzia, quando la morte della madre peggiora una già complicata situazione familiare.