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Il Cantiere L. Orlando

Mario Pagliai

Un pensionato che ha sempre lavorato presso il Cantiere navale di Livorno, ne ricostruisce la storia relazionandola alle lotte indette dagli operai per non perdere il posto di lavoro. Riconosciuta dallo Stato l'esigenza di non smantellarlo, il cantiere conosce un nuovo impulso negli anni più recenti, con il varo di una nuova nave.
Estremi cronologici
1914 -1998
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 1
Consistenza
pp. 133
Collocazione
MP/Adn2

La memoria nel passato

Fiorina Fantini

Testimonianza di una pensionata che, riflettendo sulla politica attuale, ricorda il periodo fascista, le ristrettezze della guerra e le lotte sindacali per i diritti dei lavoratori.
Estremi cronologici
1929 -2001
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Fotocopia originale: 2
Allegati
Consistenza
pp. 4
Collocazione
MG/T2

Sul filo della storia

Egidio Greco

Un funzionario di partito racconta la sua multiforme attività lavorativa che, nel corso degli anni, lo ha portato a contatto con le diverse realtà sociali siciliane. Partecipando a manifestazioni e congressi, per ottenere migliori contratti di lavoro, subisce una breve detenzione in carcere, prima dell'assoluzione con formula piena.
Estremi cronologici
1928 -2001
Tipologia testuale
Autobiografia
Tipologia secondaria
Memoria
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 1
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 160
Collocazione
MP/Adn2

La vita di Rino Battisti

Rino Battisti

Un sindacalista ricorda la sua attività iniziata presso le imprese edili della provincia di Trento, quando non c'erano leggi a tutela della sicurezza sul luogo di lavoro, nè erano stipulati adeguati contratti operai, tanto che la presenza sindacale e l'azione polititica erano spesso legate alla clandestinità.
Estremi cronologici
1945 -1958
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 1
Consistenza
pp. 22
Collocazione
MP/Adn2

[...] Mi chiamo Salvatore Piras

Salvatore Piras

Autobiografia di un pensionato sardo, che ripercorre le tappe della sua vita, segnata dalla prematura perdita del padre e dalla durezza del lavoro in miniera: l'adesione al sindacato Cgil lo spinge verso un attivo impegno nella politica locale e nella segreteria del sindacato minatori.
Estremi cronologici
1956 -1983
Tipologia testuale
Autobiografia
Tipologia secondaria
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 10
Collocazione
MP/T2

Appunti su una lunga vita

Gabriella Zocca

Una pensionata redige una breve autobiografia in cui ricorda l'impegno nel sindacato autolinee, la militanza nel partito comunista e le manifestazioni in Piazza Maggiore a Bologna. L'adesione al movimento femminile l'ha vista protagonista per l'affermazione della legge sulla parità dei diritti, sul divorzio e sulla contraccezione.
Estremi cronologici
1926 -2001
Tipologia testuale
Autobiografia
Tipologia secondaria
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 7
Collocazione
MP/T2

Il ponte ideale

Fausto Garonzi

Testimonianza del dipendente di un'azienda elettrica che cerca, con alcuni colleghi, di ottenere un adeguato contratto di lavoro, che li tuteli in caso di infortunio e li gratifichi economicamente.
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 5
Collocazione
MP/T2

Come arrivai a Miano

Ettore Combattente

A Miano, un quartiere della periferia di Napoli, l'autore diventa nel 1953 il più giovane segretario di sezione del partito comunista: svolge la sua attività in favore dei diritti dei lavoratori, spesso licenziati per la loro vicinanza al sindacato, e perchè il quartiere abbia migliori condizioni igienico-sanitarie.
Estremi cronologici
1952 -1957
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 21
Collocazione
MP/Adn2

Memorie e ricordi d'Albania 1928-1949

Arnaldo Canciani

L'odissea di una famiglia udinese, emigrata in Albania alla fine degli anni Venti: il figlio maggiore ricorda le speranze di agiatezza svanite ben presto. La durezza del lavoro paterno, le abitazioni fatiscenti e l'occupazione italiana, rendono sempre più difficile sopravvivere. L'avvento del comunismo li rende "semi prigionieri"; rientrano in Italia nell'aprile 1949.
Estremi cronologici
1923 -1949
Tempo della scrittura
2000 -2001
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Fotografie
Consistenza
pp. 32
Collocazione
MP/03

Una vita normale, però...

Walter Ferrarini

Nato in una famiglia numerosa e costretto a lavorare fin da piccolo presso un barbiere, un pensionato, poi operaio presso le acciaierie di Modena, ricorda i turni stressanti, i frequenti incidenti nel lavoro e le prime rivendicazioni sindacali.
Estremi cronologici
1929 -1998
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 40
Collocazione
MP/Adn2