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In cammino per la libertà. Diario dal 25 luglio 1943 alla Liberazione

Furio Aceto

Nato a Saluzzo in provincia di Cuneo nel 1921, nel 1942 frequenta la scuola di Cavalleria a Pinerolo. Nel ’43 si sposa con Vittorina poco prima della caduta di Mussolini: l’epilogo dell’8 settembre è già nell’aria e Furio viene richiamato con il suo Reggimento, il Lancieri Vittorio Emanuele II, a difendere Roma. Quando scatta l’occupazione nazifascista Furio partecipa alla fragile difesa di Roma, portando in salvo lo stendardo del reggimento. Ma il Regio esercito si dimostra incapace di una resistenza organizzata. Posto di fronte al bivio generazionale sulla scelta da compiere, Furio espone le sue perplessità. Passando attraverso non pochi tormenti, alla fin...
Estremi cronologici
1943 -1945
Tempo della scrittura
1943 -1945
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Audiocassetta: 1
Dattiloscritto: 4
Consistenza
137 p.
Collocazione
MG/21

[...] E' nato il nostro Giorgio

Alba Douglas Scotti di Vigoleno

Una giovane madre di Piacenza inizia un diario alla nascita del primo figlio Giorgio, che morirà dopo pochi mesi, primo di sette figli. La sua vita da allora è spesa per crescere la numerosa famiglia con trasferimenti di residenze e per motivi di guerra. Anche un altro figlio, Ufficiale di marina, morirà in guera nel 1941 a bordo di una nave silurata. Racconta la crescita dei figli. gli studi, i fidanzamenti, matrimoni, nipoti e bisnipoti fino a metà degli anni Settanta, tutto supportato dalla fede.
Estremi cronologici
1910 -1975
Tempo della scrittura
1886 -1975
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Formato Digitale: 1
Originale autografo: 1
Allegati
Integrazione
Consistenza
235 p.
Collocazione
DP/21

Una lunga vita

Ilde Ferretti

L'autrice a novant'anni decide di raccontare episodi che le tornano in mente della propria vita dall'infanzia in una famiglia contadina composta da 13 persone. Ricorda la scuola, i lavori, la guerra e l'occupazione tedesca della propria casa, il fidanzamento e il matrimonio, il dopoguerra di lavoro al seguito del marito al Sud e il rientro a Reggio Emilia. Il racconto si allarga ai parenti, ai figli e alle tradizioni contadine. Tra gli episodi narrati la conversazione con il pittore Ligabue nel 1942 durante un giro con il fratello, l'arrivo in zona di soldati della Mongolia, nel 1943, la convivenza con i soldati tedeschi, il passaggio del fronte.
Estremi cronologici
1932 -2018
Tempo della scrittura
2015 -2020
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Fotocopia originale: 1
Formato Digitale: 1
Consistenza
103 p.
Collocazione
MP/21

I miei ricordi

Francesco Lenzerini

Raccolta di ricordi, non in sequenza cronologica, che riguardano a volte membri della famiglia dell'autore e a volte altri personaggi che frequentavano il bar emporio gestito dalla sua famiglia negli anni Cinquanta e Sessanta, situato a Scarlino (GR). Un'attività economica che era crocevia delle vicende del paese, da dove sono passati anche personaggi famosi dell'epoca.
Estremi cronologici
1946 -1962
Tempo della scrittura
2019
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
92 p.
Collocazione
MP/21

I miei ricordi

Emilio Violi

Un ingegnere italiano che vive in Svizzera dagli anni Cinquanta scrive una memoria della propria vita iniziando dalla storia dei nonni, zii fino ad arrivare alla sua. Figlio di un ferroviere che sposta la famiglia in varie parti della Liguria dove l'autore studia durante la guerra. Nel dopoguerra si laurea e sposa una ragazza tedesca che incontra durante uno stage, e con lei emigra a Zurigo.
Estremi cronologici
1930 -1958
Tempo della scrittura
2007
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
63 p.
Collocazione
MP/21

Diario

Paolo Pennica

La storia dell'autore, guardia carceraria in pensione, parte dall'infanzia nell'entroterra siciliano, in quella che fino a dieci anni crede essere la sua famiglia. La giovinezza è segnata dalla guerra in Africa, dall'adesione alla Resistenza e dall'incontro con la madre naturale, proprietaria di un albergo, la conseguente scoperta del nome del padre e delle sue origini benestanti. La maturità è segnata dalle gioie del matrimonio e della paternità, dalle incombenze della carriera intrapresa all'interno delle guardie penitenziarie, fino alla pensione nel 1974.
Estremi cronologici
1920 -1974
Tempo della scrittura
1994 -1995
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 132
Collocazione
MP/10

La regina delle vie - Via Appia e la guerra

Rosaria Carfora

Un'operaia campana in pensione ricorda l'infanzia, vissuta durante la guerra, nella Valle Caudina. Una terra desolata teatro di tragiche vicende legate ad invasioni, soprusi e abusi di ogni genere sia da parte dei tedeschi che da parte delle truppe angloamericane.
Estremi cronologici
1943 -1950
Tempo della scrittura
2002 -2006
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 81
Collocazione
MP/11

Cronache del ventesimo secolo

Luigi Claudio Geri

Un insegnante emiliano in pensione inizia il racconto della sua vita dal ricordo dei familiari, prima i nonni e poi i genitori, emigrati in Francia e carbonai, rientrati in Italia dopo che Mussolini dichiara guerra alla Francia: a Propata, in provincia di Genova, vivono i disagi del conflitto. Fino ai 18 anni studia in seminario, consegue il diploma magistrale e poi la laurea a Bologna. Nominato maestro di ruolo per qualche anno insegna in pluriclassi elementari della montagna reggiana, per poi passare alle scuole medie della periferia di Reggio Emilia. Qui incontra la donna della sua vita, finisce in ospedale e diventa Preside in un Istituto superiore, dove...
Estremi cronologici
1936 -1980
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Fotografie
Consistenza
pp. 121
Collocazione
MP/11

La liberazione

Anna Bologni

Una donna aretina ricorda il periodo della Seconda guerra mondiale. A sei anni, nei giorni che precedono la liberazione della città trascorre oltre due settimane in una galleria, dopo essere sfollata in campagna con la famiglia per sfuggire ai bombardamenti. Vede i tedeschi in ritirata e accoglie felice la pioggia di volantini che scende su Arezzo libera.
Estremi cronologici
1944 -1944
Tempo della scrittura
2022 -2022
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Formato Digitale: 1
Consistenza
3 p.
Collocazione
MP/T3

31 giorni di terrore vissuti nel Viale Volta dal 3 agosto al 3 settembre 1944

Giulio Tosi

Un uomo tiene un diario nei giorni della liberazione di Firenze del 1944. Grande è la paura per lui e per i suoi familiari, che riescono a sopravvivere superando le tante difficoltà, le privazioni e i pericoli legati ai combattimenti tra tedeschi e alleati e ai bombardamenti della città.
Estremi cronologici
1944 -1944
Tempo della scrittura
1944 -1944
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Allegati
Consistenza
16 p.
Collocazione
DG/T3