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Memorie di guerra 1940-45

Gabriele Veronese

L'autore nasce in Francia da genitori emigrati per lavoro. Rientra in Italia dopo le elementari, diplomandosi in Agraria a Rovigo. Dopo l'8 settembre viene arruolato come lavoratore civile nella Todt dai tedeschi, per eseguire i lavori nelle trincee. Ripreso dopo un tentativo di fuga viene destinato ai lavori di riparazione della ferrovia del Brennero. Nel dopoguerra svolge molti lavori fino all'assunzione definitiva nel corpo dei vigili urbani.
Estremi cronologici
1939 -1997
Tempo della scrittura
1927 -2007
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
31 p.
Collocazione
MP/15

Mio padre era barbiere

Domenico Borgia

L'autore, figlio di un barbiere, narra la sua infanzia trascorsa in un quartiere popolare di Messina, la sua partecipazione entusiasta alla guerra, la prigionia sotto gli americani, l'impiego in lavori di utilità in Africa, e il rientro a casa in una Sicilia distrutta dai bombardamenti. Qui dopo un difficile periodo trascorso tra disoccupazione e lavori saltuari riuscirà a trovare un impiego in banca. Segue il matrimonio e la nascita di cinque figli.
Estremi cronologici
1921 -1960
Tempo della scrittura
1970
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Originale dattiloscritto: 1
Consistenza
100 p.
Collocazione
MP/15

Appunti dall'Impero (il miraggio dell'Africa in 28 mesi)

Marcello Gobbi

Interessante descrizione della presa di Addis Abeba da parte dell'esercito inglese e della prigionia degli italiani, in Africa per costruire strade, prima di potersi imbarcare nelle "navi bianche" ed essere rimpatriati.
Estremi cronologici
1941 -1942
Tempo della scrittura
1941 -1942
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 4
Consistenza
230 p.
Collocazione
DG/Adn2

Fasti e nefasti della Famiglia Ferrari

Gio Bono Ferrari

A tre anni l'autore è in Argentina con il padre emigrato e la madre, della quale resta subito orfano a causa di un'epidemia di vaiolo. Torna in Italia dai nonni, frequenta le scuole e quando compie dodici anni attraversa di nuovo l'oceano da solo. Va per tre anni a scuola serale per diplomarsi contabile e lavora nel negozio del padre, fin quando questi non decide di rientrare in Italia e non gli propone di rilevare l'attività, cosa che rifiuta. Va a lavorare come impiegato in una Casa di Commercio nel Chaco, in una zona rurale, ostile. Fa ricorso alla caparbietà e arriva al successo nel lavoro, mentre per l'amore deve aspettare un lungo viaggio in Italia, an...
Estremi cronologici
1882 -1938
Tempo della scrittura
1920 -1930
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 4
Originale autografo: 1
Fotocopia originale: 1
Allegati
Fotografie
Consistenza
89 p.
Collocazione
MP/17

[...] Arrivammo a Massaua

Adriano Cottura

Diario quasi giornaliero di due periodi di guerra. Il primo dall'ottobre 1935 al marzo 1937 in Africa quando viene arruolato per la guerra in Etiopia. Descrive un mondo nuovo, raccontando le usanze, la cultura, le diversità, i problemi e i disagi che affronta. L'altro diario inizia con la partenza per la Russia il 31 dicembre 1942, dopo il richiamo alle armi. Nel frattempo arrivano cattive notizie dal fronte e i soldati vengono mandati in piccoli gruppi nelle famiglie che li accolgono bene. In febbraio mentre si trovano a Gomel in attesa di rimpatriare, insieme a reduci di varie compagnie, subiscono un bombardamento. Nel marzo del 1943 lasciano la Russia.
Estremi cronologici
1935 -1943
Tempo della scrittura
1935 -1943
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 1
Dattiloscritto: 2
Formato Digitale: 1
Consistenza
65 p.
Collocazione
DG/17

Storia di Omar

Omar Er Rachidi

Un marocchino, in Italia da una ventina d'anni, racconta la sua vita a partire dall'infanzia. La sua esperienza italiana è ricca di difficoltà e dopo qualche tempo viene rimpatriato. Tornato una seconda volta, deve affrontare ancora problemi, ma non si arrende, nemmeno di fronte alle conseguenze di un infortunio sul lavoro che complica la sua situazione occupazionale.
Estremi cronologici
1975 -2019
Tempo della scrittura
2019
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
intervista
Natura del testo in sede
Formato Digitale: 1
Formato Digitale: 1
Consistenza
AUDIO
Collocazione
MP/T3

Sopravvissuto miracolato

Aldo Carnevalini

L'Autore parte volontario a diciassette anni imbarcato in un sommergibile che viene affondato dagli inglesi nel 1940. Salvo per miracolo è inviato in India nel campo di Yol dove trascorre sei anni fino al rimpatrio nel 1946.Presta servizio in Marina fino al 1960 per poi essere impiegato in altro lavoro. Era stato dato per morto nel naufragio del 1940.
Estremi cronologici
1922 -1960
Tempo della scrittura
2001
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Originale autografo: 1
Formato Digitale: 1
Consistenza
99 p.
Collocazione
MP/18

La mia guerra, '43-'45: l'eccidio, i miserabili dei Balcani, racconti di prigionia

Nello Macrì

Un militare della Divisione Acqui in servizio a Cefalonia al momento dell'armistizio dell'8 settembre 1943 riesce a sfuggire all'eccidio nazista dei soldati italiani. Internato in un campo tedesco in Serbia, fugge e si unisce ai partigiani. All'arrivo dei russi crede di essere libero, ma viene invece nuovamente fatto prigioniero e deportato in Ucraina, dove resta fino all'autunno del 1945, quando torna finalmente in Italia.
Estremi cronologici
1943 -1945
Tempo della scrittura
Inizio presunto: 1946-2000
Fine presunta: 1946-2000
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 3
Consistenza
136 p.
Collocazione
MG/19

[...] Partenza da Napoli

Alberto Marino

Un funzionario ministeriale italiano giunge in Eritrea nel 1938 e vi resta fino al 1946. Nei primi anni del suo incarico la sua vita è agiata, ha la famiglia che vive al suo fianco in Africa, conduce un'intensa vita sociale e svolge le sue mansioni in relativa tranquillità. Con l'entrata in guerra dell'Italia la situazione cambia radicalmente: i bombardamenti, l'occupazione inglese, le vicende belliche sfavorevoli all'impero italiano complicano sia il suo lavoro sia la sua quotidianità. La famiglia ha il permesso di rientrare in Italia, ma non lui, che viene rimpatriato soltanto nel '46, continuando a lavorare come funzionario.
Estremi cronologici
1938 -1949
Tempo della scrittura
1938 -1949
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Fotocopia originale: 1
Dattiloscritto: 2
Formato Digitale: 1
Consistenza
554 p.
Collocazione
DP/19

Luci e ombre

Giuseppe Rizzo

Un uomo ripercorre gran parte della propria vita in una memoria scritta intorno ai settant'anni. Nato il Grecia poco prima dello scoppio della Seconda guerra mondiale, in seguito all'armistizio dell'8 settembre 1943 e alle successive vicende belliche vive in tenera età la condizione di profugo e rientra in Italia con la famiglia solo dopo la fine del conflitto. Dopo un periodo trascorso in Sicilia si trasferisce a Roma e inizia la carriera militare tra le fila dell'Esercito.
Estremi cronologici
Inizio presunto: 1938-1940
Fine: 1986
Tempo della scrittura
2012 -2017
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
80 p.
Collocazione
MP/19