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[...] Cara Ursula,

AA.VV.

Corrispondenza fra una studentessa toscana, Ursula, i genitori e un'amica. Ursula racconta del suo soggiorno in Australia dei suoi studi e della sua relazione, non semplice, con David, un giovane e complicato intellettuale. Le lettere da Livorno verso Sidney descrivono la vita della città e dei loro amici. Molti sono i consigli e le considerazioni, talvolta preoccupate, sulla vita famigliare.
Estremi cronologici
1991 -1992
Tempo della scrittura
1991 -1992
Tipologia testuale
Epistolario
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 1
Consistenza
pp. 214
Collocazione
E/Adn2

Infanzia serena

Giorgina Levi

L'autrice scrive della propria infanzia in una famiglia ebrea di Torino. Ricorda i genitori e i fratelli, l'educazione liberale ricevuta e la sua curiosità per il mondo culturale e politico di inzio Novecento.
Estremi cronologici
1910 -1918
Tempo della scrittura
1995 -2004
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 12
Collocazione
MP/T2

Lettere di Bruna e Cesare

Bruna Dina , Cesare Genti

Una ragazza di agiata famiglia ebrea piemontese intrattiene una fitta corrispondenza con un giovane artigliere, anch'egli piemontese, che poi sarà inviato a combattere sul fronte russo e nominato tenente. Lo scambio epistolare inizia con un tono amichevole e lieve. Poi si fa strada l'amore che li legherà a guerra conclusa. Le lettere sono anche testimonianza dell'attualità cinematografica e letteraria dell'epoca di cui i due si danno conto costantemente.
Estremi cronologici
1939 -1946
Tempo della scrittura
1939 -1946
Tipologia testuale
Epistolario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 10
Formato Digitale: 1
Consistenza
pp. 200
Collocazione
E/05

Cercando l'aquilone - Il passato e il presente

Giovannina Conte

Un'insegnante, ora in pensione, ripercorre per i figli e per i nipoti la sua vita, con l'infanzia solitaria a Foggia, i bombardamenti, gli studi, il matrimonio e il trasferimento a Roma. E' un racconto di vita vissuta e di riflessioni più ampie sulla vita e sui valori.
Estremi cronologici
1930 -2002
Tempo della scrittura
2000 -2002
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Consistenza
pp. 55
Collocazione
MP/05

Accadde... così e così...

Isolina Fortini

Nella memoria dell'autrice il ricordo dei racconti del padre, appassionato di teatro e attore in una compagnia fondata con alcuni amici. Due vite a confronto: quella paterna, che ha vissuto il clima di repressione fascista e ha trovato "nel palco" il luogo ideale dove manifestare la propria voglia di esprimersi; la propria, che pur vivendo l'atrocità di un nuovo conflitto, è cresciuta negli ideali di libertà.
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Formato Digitale: 1
Allegati
Consistenza
pp. 31
Collocazione
MP/Adn2

La mia guerra

Emma Lia Pieri Calì

Dopo l'infanzia segnata dalla prematura perdita del padre, si trasferisce a Venezia dagli zii materni: nella memoria di un'anziana palermitana, gli anni formativi delle scuole superiori, dell'impegno nella Federazione fascista e del lavoro presso il quartier generale della Repubblica di Salò. A guerra finita sei mesi di carcere, poi il rientro in Sicilia per aiutare la famiglia, prima di crearne una propria.
Estremi cronologici
1935 -1954
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 36
Collocazione
MG/Adn2

Due, tre cose che so di lui

Giovanni Corradini

Un insegnante toscano, autore di numerose pubblicazioni, affronta la ricostruzione autobiografica della sua vita, dalla quale emerge il complesso rapporto con la madre. Frequenta l'università negli anni della contestazione, conosce molti amori, lavora a lungo nell'insegnamento coltivando anche la passione per il cinema e il teatro.
Estremi cronologici
1945 -2005
Tempo della scrittura
2003 -2004
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 3
Formato Digitale: 1
Consistenza
pp. 30
Collocazione
MP/06

Trenaretino - cronaca e pensieri di un magnifico viaggio

Aurelio Cupelli

Due giorni di viaggio, descritti ora per ora, da un giovane marchigiano. Con la bicicletta e la macchina fotografica si sposta in Casentino e Val di Chiana usando trenini locali, pieni di graffiti e di fascino. Procedendo a quaranta chilometri orari fotografa stazioni, paesi e scorci di campagna toscana, raccontando di sé, del suo rapporto fallito con la moglie, della figlia amata. Sogni e speranze per il futuro si aprono come squarci sul racconto minuzioso di questo "magnifico viaggio".
Estremi cronologici
2005
Tempo della scrittura
2005
Tipologia testuale
Diario
Tipologia secondaria
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 7
Consistenza
pp. 128
Collocazione
DV/06

La cucina della Ferrovia. Sapori e binari della mia vita

Francesco Di Vincenzo

Attraverso i sapori e gli odori dei cibi cucinati dal padre e dalla nonna, Francesco ricorda la sua infanzia, la famiglia e la sua crescita. Il cibo come "catarsi" lo accompagna ancora oggi, sposato con due figli.
Estremi cronologici
Inzio: 1963
Fine presunta: 1990-1999
Tempo della scrittura
2003
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Autobiografia
libro di ricette
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Formato Digitale: 1
Consistenza
pp. 33
Collocazione
MP/07

Le mie memorie

Armando Casaula

Un medico in pensione affida alla propria memoria il ricordo delle tappe rilevanti di una vita dedicata al lavoro: dopo la parentesi bellica, segnata dalla prigionia e dall'adesione alla Repubblica di Salò, si laurea e inizia la libera professione.
Estremi cronologici
1923 -2002
Tempo della scrittura
2002
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 47
Collocazione
MP/07