Hai selezionato il Soggetto
Risultati ricerca: 242

Disperata e pazza fame d'amore

Francesca Farina

Un'insegnante di origini sarde, ma residente a Roma, affida al suo diario le inquietudini che l'angosciano: il lavoro precario, il difficile rapporto con i colleghi, la complessa storia con l'uomo che ama, pur essendo ancora mentalmente legata alla precedente. Dopo un anno di lavoro a Belluno rientra nella capitale e, mentre ottiene la cattedra in un scuola media di Tivoli, continua gli studi universitari e la preparazione per il passaggio alle superiori: una ricerca continua di equilibrio interiore e di fiducia in se stessa.
Estremi cronologici
1986 -1991
Tempo della scrittura
1986 -1991
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 183
Collocazione
DP/07

Epistodiario - Diario epistolario 2

Giuseppina Fiorito

Diario personale di una giovane catanese: in forma di lettere, il ricordo dell'intensa storia d'amore con un coetaneo. Alla notizia che l'uomo ha subito un trauma, che lo costringe su una sedia a rotelle, la donna - sposatasi e con un figlio - ripercorre con la memoria i momenti più significativi del loro rapporto, anche alla luce di un matrimonio non del tutto riuscito.
Estremi cronologici
2000 -2006
Tempo della scrittura
2000 -2006
Tipologia testuale
Diario
Tipologia secondaria
Epistolario
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Formato Digitale: 1
Consistenza
pp. 145
Collocazione
DP/07

L'anima nel lager

Elisabetta Valeria Mattioli

Una giovane donna scrive di sé e della sua depressione, descrivendo nei dettagli le sofferenze e le difficoltà nei suoi rapporti con i genitori e il marito. Lo scritto è occasione per riflettere su pregiudizi che circondano una patologia, che presenta ancora molti lati oscuri.
Estremi cronologici
1961 -2006
Tempo della scrittura
2005 -2006
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 161
Collocazione
MP/07

L'uomo di Voltri

Carlo Patrucco

Alla morte della compagna di una vita trascorsa insieme, un pensionato genovese trova la forza di riprendere le proprie abitudini, tra le quali quella di fare lunghe passeggiate. L'incontro con un ex collega di lavoro è l'occasione per ricordare gli anni come dipendente dell'Ansaldo, segnati poi dalla cassa integrazione e da un profondo disagio psicologico.
Estremi cronologici
1937 -1996
Tempo della scrittura
1996 -1998
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 119
Collocazione
MP/07

Morire e poi risorgere

Paola Bidi

Un'insegnante e capo d'istituto, è cresciuta facendo proprio il rancore provato verso di lei dalla madre. Per i sensi di colpa sviluppa una patologia mentale che si ripercuote nella famiglia e nel mondo del lavoro, attraverso crisi e manie persecutorie. Ricoverata in clinica per un anno, al rientro sul posto di lavoro viene collocata "in compiti diversi", che la gratificano e contribuiscono alla sua rinascita.
Estremi cronologici
Inizio presunto: 1950-1959
Fine: 2001
Tempo della scrittura
2001
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp.67
Collocazione
MP/Adn2

Le storie di Marusca

Maria Samperi

Autobiografia divisa in quattro parti. Nella prima l'autrice, figlia di una domestica sarda, rievoca l'infanzia, quando viene adottata a cinque anni da una famiglia di Roma. Nella seconda racconta gli anni della guerra: la paura dei bombardamenti e le difficoltà quotidiane. Nella terza, dopo la morte del padre adottivo e la fine della Seconda Guerra mondiale, trova lavoro presso un Ente pubblico. Sposatasi con un ufficiale dell'Esercito, dal quale ha due figli, vive a Roma fino al 1963, ha una figlia naturale ma non riesce a separarsi. Nell'ultima parte racconta il trasferimento della famiglia a Genova, la nascita dei nipoti, la morte prematura di due figli.
Estremi cronologici
1934 -1982
Tempo della scrittura
2004
Tipologia testuale
Autobiografia
Tipologia secondaria
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 152
Collocazione
MP/Adn2

Diario. Un pensiero al giorno

Zelinda Ghisi Cicero

Nel diario le annotazioni quotidiane si intersecano ai ricordi della vita dell'autrice, un'impiegata in pensione. Le pagine scorrono tra ritratti di parenti che non ci sono più, la cronaca di giornate passate con quelli vicini a lei, spesso malati e degenti in ospedale, sempre confortata dall'aiuto della fede.
Estremi cronologici
1994
Tempo della scrittura
1994
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Consistenza
pp.75
Collocazione
DP/Adn2

La questione dell'igiene mentale

Eugenio Morelli

Diario di un medico veneto che annota quasi quotidianamente l'insoddisfazione per la sua professione e i molti tentativi per uscire dalla condizione di "signor nessuno", attraverso concorsi letterari, lettere a uomini di potere e giornali locali.
Estremi cronologici
2005
Tempo della scrittura
2005
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Fotocopia originale: 2
Consistenza
pp.48
Collocazione
DP/Adn2

Diari personali annuali

Presbiter

Quarantaquattro agende ripercorrono altrettanti anni della vita di un parroco di provincia. Scorrono le stagioni e le giornate sono cariche di lavoro tra scuola e parrocchia: predomina l'insofferenza per l'ambiente circostante e la solitudine di una scelta di vita, sostenuta grazie all'amore per Dio.
Estremi cronologici
1960 -2007
Tempo della scrittura
1960 -2007
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Consistenza
48 agende
Collocazione
DP/Adn2

L'impianto esistenziale

Eugenio Morelli

Annotazioni quotidiane di un medico della provincia di Treviso, insoddisfatto della sua professione e desideroso di uscire dalla condizione di "signor nessuno": per questo partecipa a numerosi concorsi letterari e spedisce lettere a giornali e istituzioni.
Estremi cronologici
2005
Tempo della scrittura
2005
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Consistenza
pp. 340
Collocazione
DP/Adn2