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Parole dentro

Paola Nepi

La vita dell'autrice si stravolge a nove anni dopo la scoperta di una malattia che in futuro si scoprirà essere la distrofia muscolare. Le estenuanti visite specialistiche, le prime diagnosi errate (leggera scoliosi) e l'uso di dispositivi di correzione invasivi come il busto e il letto di posizione sgretolano la spensieratezza della piccola Paola, che subisce anche le violenze verbali delle coetanee. L'avanzare della malattia la costringe ad abbandonare gli studi ma non perde la voglia di vivere, per se stessa e per chi le vuole bene, a partire dal padre. Una breve rinascita, seguita da nuovi ricoveri e cure sperimentali, pellegrinaggi e presunte terapie mi...
Estremi cronologici
1942 -2016
Tempo della scrittura
2014 -2016
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 3
Consistenza
182 p.
Collocazione
MP/17

La mia storia tra le pagine del diario di un anno della mia vita

Francesca Mariagrazia Poma

Una donna tiene un diario per un anno, mescolando tra le sue pagine presente e passato. La scrittura la aiuta ad affrontare una situazione personale difficile e i problemi legati alle proprie condizioni di salute.
Estremi cronologici
Inizio presunto: 1960-1969
Fine: 2012
Tempo della scrittura
2011 -2012
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
19 p.
Collocazione
DP/Adn2

1976: ecco la città teatro

Giuseppe Digiacomo

L'autore traccia un affresco dei personaggi e abitanti di Comiso (RG) deegli anni Sessanta e Settanta che si sono distinti nel campo dell'arte, della musica e della letteratura, ai quali è stato legato da un vincolo di amicizia o conoscenza.
Estremi cronologici
1976 -1980
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
178 p.
Collocazione
MP/17

Diario di A.

Antonella Monsù Scolaro

Un'adolescente romana nel 1970 scrive un diario in cui annota i suoi stati d'animo, le prime esperienze sentimentali, la famiglia e le vacanze. Inserisce nel diario anche le lettere che scrive al fidanzato Claudio e molte poesie che esprimono anche un disagio interiore. chiudono il testo alcuni appunti datati 1977 scritti quando frequenta l'Università.
Estremi cronologici
1970 -1977
Tempo della scrittura
1970 -1977
Tipologia testuale
Diario
Tipologia secondaria
Epistolario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Fotocopia originale: 1
Formato Digitale: 1
Consistenza
77 p.
Collocazione
DP/17

Il bastian contrario

Liana Soligo

Attraverso dei flash ricavati dalle sue memorie l'autrice presenta la sua vita di bambina timida e insicura: per trovare una sua autonomia lascia la casa in cui è cresciuta e i genitori per trasferirsi in una città dove svolge il lavoro di insegnante. Riflette sul passato per capire le sue fragilità.
Estremi cronologici
1944 -2003
Tempo della scrittura
2007
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 4
Consistenza
145 p.
Collocazione
MP/17

[...] Questa mattina

Tommaso Lilli

Un sindacalista abruzzese, ricoverato in una residenza protetta, scrive e detta alla figlia i ricordi della sua vita. Quinto di sei figli nati da una famiglia contadina dopo le elementari inizia a lavorare come agricoltore. Iscritto al P.C.I fin dal 1946 diventa sindacalista nella CGIL e viene eletto Sindaco del suo paese dal 1956 al 1960. Fonda la Cooperativa agricola "Unità contadina" e membro fondatore della Comunità evangelica del suo paese.
Estremi cronologici
1948 -2007
Tempo della scrittura
2007
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Allegati
Consistenza
67 p.
Collocazione
MP/17

E'mia intenzione raccontare un po' della mia vita

Vincenzo Matteo

L'autore narra la sua infanzia e giovinezza trascorse a Molinara (BN) serenamente fino a quando il padre, ufficiale postale, muore lasciando la famiglia in miseria. Per mantenere la famiglia e poter studiare lavora come operaio in un collegio. Diventa insegnante di educazione fisica prima sotto lo Stato poi sotto l'Opera Nazionale Balilla. Durante la guerra viene catturato dai tedeschi e fatto prigioniero, deportato in Polonia per poi tornare in Italia dopo aver aderito alla R.S.I. Il passaggio del fronte gli impedisce di partecipare ai combattimenti, subito dopo affronta un provvedimento di epurazione dal quale verrà scagionato. Riprende l'attività di inse...
Estremi cronologici
1895 -1970
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Fotocopia originale: 2
Consistenza
260 p.
Collocazione
MP/17

[...] I miei genitori

Luigi Cassola

L'autore racconta una vita contrassegnata da un'infanzia povera e disagiata, ricompensata poi da un lavoro gratificante prestato nell'azienda Innocenti, quando era in produzione la Lambretta, che ebbe un grande successo nell'Italia del dopoguerra.
Estremi cronologici
1919 -2014
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Fotocopia originale: 2
Formato Digitale: 1
Consistenza
61 p.
Collocazione
MP/17

[...] Il mio diario giornaliero

Olga Mefalopulos

Olga è una ragazza di 16 anni nel 1942, nata a Tripoli in Libia in una famiglia di origine greca. La Libia, colonia italiana che nel 1942 è terreno di conquista delle truppe Alleate in azione nel Nord Africa. La Grecia, che nel 1942 è sotto l'occupazione italiana. Due fattori che determinano la scelta del regime fascista di internare, in Italia, i civili greci residenti sul suolo libico. In 120 vengono destinati al più grande campo di concentramento costruito nella Penisola, quello di Ferramonti di Tarsia in provincia di Cosenza. La reclusione provoca sofferenze, ma Olga riesce a costruirsi una quotidianità apparentemente normale, fatta di amicizie e amori,...
Estremi cronologici
1942 -1943
Tempo della scrittura
1942 -1943
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Allegati
Consistenza
40 p.
Collocazione
DG/17

Una storia da poco tra Via Bicchieraia e il Corso V.F.

Giuseppina Porri

Il ritratto di una famiglia toscana ai tempi del fascismo si snoda nell’incrocio di due strade nella parte alta della città di Arezzo: via Bicchieraia, dove Giuseppina vive felice con la sua famiglia al terzo piano di un antico palazzo e Corso Italia, dove il padre Angiolo Porri ha il suo forno, frequentato da clienti abituali, avventori occasionali e aiutanti che diventano figure di riferimento per la piccola Giuseppina. Nel duro lavoro di giorni che iniziano all’alba anche lei fa la sua parte dividendo le ore fra scuola, compiti, consegne del pane e conti del forno da far quadrare. Ma il padre, schedato dai fascisti come “sovversivo” per le sue idee social...
Estremi cronologici
1929 -1940
Tempo della scrittura
2003
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Fotocopia originale: 1
Allegati
Consistenza
44 p.
Collocazione
MP/17