Memoria autobiografica dell'inventore delle sale d'essai: nato a New York da emigranti umbri, ritorna in Italia ancora bambino. Innamorato dell'arte, frequenta a Roma il caffè Aragno, luogo d'incontro di politici e letterarti, e fa amicizia con il poeta Vincenzo Cardarelli, che sarà poi oggetto della sua tesi di laurea conseguita a settantasette anni.
Una giovane della Genova bene, tra impegni mondani, visite di cortesia, messe e comunioni, si innamora di un misterioso "lui": un amore che si nutre solo di sguardi, destinato a concludersi quando lei, stanca di aspettarne il primo passo, decide di fidanzarsi con un corteggiatore più intraprendente.
Un dirigente di telecomunicazioni romagnolo ormai in pensione, ripercorre l'infanzia e l'adolescenza. Figlio di contadini del forlivese, conosce la guerra, dopo la quale inizia la sua attività lavorativa, durata trentacinque anni e svolta in tutta Italia.
Memoria episodica di un pensionato milanese, ex dipendente Alfa Romeo e attivo nel comitato di fabbrica: l'amore per la famiglia, l'impegno lavorativo, e nelle attività culturali e sociali promosse dal circolo ricreativo del dopolavoro, contraddistinguono il suo agire sino al pensionamento.
Figlia di un ufficiale della Marina e di una ex farmacista l'autrice scrive i ricordi di ragazzina con la sua famiglia in tempo di guerra. Nel 1943 con la madre va a vivere a Sant'Ilario Ligure e di quel periodo non ha cattivi ricordi perché i soldati tedeschi appartenenti all'esercito regolare hanno un atteggiamento rispettoso nei confronti della popolazione, inoltre lo status della famiglia permette l'acquisto di cibo e vestiario alla borsa nera. La famiglia si ricongiunge al padre solo alla fine del conflitto per poi iniziare in un primo momento la spola tra la Liguria e Taranto, dove viene destinato, e poi tra Roma e Livorno. Qui conosce un ufficiale del...