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14 giugno 2003. Ricordo...ricordi

Piera Lanfranchi

Una casalinga emiliana ricorda la sua vita per lasciare una testimonianza ai nipoti. Parte dall'infanzia e giovinezza passate in un paesino di montagna, per passare agli anni della guerra, del lavoro nelle risaie, fino al matrimonio e la malattia che la colpisce dopo aver subito dei lutti in famiglia.
Estremi cronologici
1923 -1970
Tempo della scrittura
2003
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp.22
Collocazione
MP/T

Ogni vita è storia degna di un romanzo-Le mie memorie

Angela Longo

L'autrice parte dall'infanzia per descrivere una vita difficile, fatta di lavoro e sacrifici, sullo sfondo di una Sicilia contadina. Dopo la morte del padre, nel 1932, la famiglia, composta da altri 8 fratelli, viene costretta a lasciare la proprietà in affitto per trovarne un'altra. L'arrivo della guerra costringe i figli maschi a partire, e le femmine a continuare il lavoro. Dopo anni di sacrifici emigra in Svizzera, dove si sposa felicemente e dove tuttora risiede.
Estremi cronologici
1919 -2007
Tempo della scrittura
2007
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Allegati
Consistenza
pp.12
Collocazione
MP/T

[...] A poco più di quattro anni..

Elisabetta Prisco

Una casalinga campana ricorda quando da piccola frequentava la scuola dalle suore. Gli altri ricordi sono legati al padre, scomparso ancora giovane per una malattia, devoto a Padre Pio, tanto da essere ricevuto in privato dal santo. Un episodio che segna la vita dell'autrice, che rivolge spesso a luii suoi pensieri.
Estremi cronologici
1960
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Originale autografo: 1
Fotocopia originale: 1
Formato Digitale: 1
Consistenza
pp.10
Collocazione
MP/T

Diario di una nonna

Valentina Supino

L'autrice porta la nipotina a Forte dei Marmi (LU). Nel diario di quei giorni annota i dialoghi con la bambina e rievoca i ricordi dell'infanzia legata a quei luoghi e alcuni episodi della sua vita, gran parte trascorsa in Francia.
Estremi cronologici
1996
Tempo della scrittura
1996
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp.15
Collocazione
MP/T

Testimonianza dettagliata di Marisa Falco nel periodo delle leggi razziali

Marisa Falco

Un'adolescente torinese, di origini ebree, nel 1943 è costretta a sfollare in un piccolo paese della provincia di Cuneo, e a rimanere nascosta, con la famiglia, per diciannove mesi in una camera di una cascina. Sopravvivono grazie all'aiuto del parroco.
Estremi cronologici
1929 -1944
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp.2
Collocazione
MP/T

Vita col padre

Giulia Ruffolo

L'autrice ricorda la figura del padre e i momenti passati con lui durante il periodo della semina e della mietitura: tradizioni di un mondo contadino che non esiste più.
Estremi cronologici
1930
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Originale dattiloscritto: 1
Consistenza
pp. 16
Collocazione
MP/T

Una vita travagliata

Bruna Presa

Un'infanzia difficile vissuta durante la guerra, tra fame, povertà e crudeli episodi di guerra. Alla fine del conflitto, ancora piccola, è costretta a lavorare come collaboratrice domestica per sopravvivere.
Estremi cronologici
1937 -2007
Tempo della scrittura
2007
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 9
Collocazione
MP/T

Ricordi d'infanzia nella Calabria degli anni Venti

Aldo Martelli

Il ricordo dell'infanzia e dell'adolescenza di un calabrese trapiantato in Piemonte. Appartenente ad una famiglia della borghesia agraria, racconta dei genitori, delle tradizioni locali e della scuola salesiana frequentata, staccandosi per la prima volta dalla famiglia.
Estremi cronologici
1924 -1935
Tempo della scrittura
2003
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 11
Collocazione
MP/T2

[...] I parenti non si scelgono

Giorgio Lilli

Giorgio racconta la sua prima infanzia accanto ai genitori nel Mato Grosso. Il padre medico specialista, ha deciso di partire dall'Italia (non sopportando il clima politico di quell'epoca) e, con la moglie e il figlio si reca in Brasile dove vuole fare il medico per gli Indios. I ricordi riguardano animali strani e pericolosi, feste colorate e soprattutto la figura del padre, che muore di tifo appena trentenne. Lui e la madre, con i due gemelli nati nel frattempo, tornano in Italia.
Estremi cronologici
1930
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 3
Collocazione
MP/T2

Il pericolo nazi-fascista nelle Langhe

Ermes Galeasso

L'autore è appena diciassettenne quando viene arrestato dai fascisti della Decima Mas, per un equivoco. Trascorre in carcere pochi giorni ed è liberato per intercessione del parroco. Sullo sfondo anche le varie fasi degli scontri fra nazi-fascisti e partigiani nelle Langhe, in particolare a Roddi e Alba.
Estremi cronologici
1944 -1945
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 30
Collocazione
MP/T2