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C'era il buio una volta

Vincenza Postiglione

Una donna ricorda gli anni difficili della propria infanzia, caratterizzati da una situazione familiare complicata. Dopo un periodo molto duro, riesce a liberarsi e a ritrovare fiducia.
Tempo della scrittura
2017 -2017
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Formato Digitale: 1
Consistenza
2 p.
Collocazione
MP/T3

Per non dimenticare

Carla Porelli

Una donna ricorda la figura di sua nonna, una donna forte e coraggiosa, insieme alla quale da ragazzina trascorre alcuni anni. In quel periodo impara a conoscerla, la apprezza molto e l'affetto che nutre per lei prosegue per tutta la vita.
Estremi cronologici
1954 -1986
Tempo della scrittura
2021 -2021
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
10 p.
Collocazione
MP/T3

Gemma e Cosimo. Ricordi in guerra

Cosimo Lapolla

Un finanziere materano durante la Seconda guerra mondiale viene inviato prima in Libia e successivamente sul fronte slavo, dove si trova al momento dell'armistizio dell'8 settembre 1943. Rientrato in Italia, presta servizio a Fiume (Croazia), dove conosce una ragazza con la quale si sposa sul finire della guerra.
Estremi cronologici
Inizio presunto: 1925-1930
Fine presunta: 1947-1948
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
94 p.
Collocazione
MG/Adn2

Diario della vita di Giovanna Gallino, in Chiarandini. Nata a S. Daniele del Friuli Udine. 1894 21 Acosto. Italia

Giovanna Gallino

Una donna, giovane sposa di un militare impegnato sul fronte della Grande Guerra e madre di due figli, è costretta ad abbandonare la propria casa nei giorni della ritirata seguita alla battaglia di Caporetto. Profuga, trascorre oltre un anno in Calabria, in condizioni ambientali e sociali molto dure. Il ritorno a casa le riserva ulteriori amarezze e la sua situazione familiare si fa sempre più difficile.
Estremi cronologici
1894 -1959
Tempo della scrittura
1955 -1959
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Originale autografo: 1
Fotografie
Consistenza
42 p.
Collocazione
MP/Adn2

Memorie di un centenario

Lino Allegri

Un centenario toscano racconta la sua vita a partire dall'infanzia, segnata dalla prematura morte prima della madre e poi del padre. Impegnato nel lavoro fin da piccolo, svolge varie attività professionali, superando diverse difficoltà. Sposato e padre di quattro figlie, è appassionato di viaggi e raggiunta la stabilità economica visita diverse parti del mondo.
Estremi cronologici
Inizio presunto: 1918-1920
Fine: 2016
Tempo della scrittura
2014 -2016
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Autobiografia
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Consistenza
88 p.
Collocazione
MP/Adn2

Dalla zizzola di Torrita al libeccio di Livorno

Marcello Faralli

Un uomo nato durante la Seconda guerra mondiale racconta di sé concentrandosi in particolare sulla propria attività lavorativa. Dopo una fase giovanile in cui si impegna in diversi settori, la sua carriera decolla e lo porta a rivestire ruoli manageriali, principalmente nel settore editoriale.
Estremi cronologici
Inzio: 1941
Fine presunta: 2004-2010
Tempo della scrittura
2011 -2013
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
84 p.
Collocazione
MP/Adn2

Dove tutto accadde

Maria Scherbatoff

Una nobile russa nata in territorio ucraino racconta la storia della sua famiglia e le tragiche circostanze che la coinvolgono durante la guerra civile che segue la Rivoluzione di Ottobre del 1917. Il padre viene assassinato e la piccola lascia la propria città insieme alla madre - malata di tifo e salvata a fatica dalla morte - e ai pochi familiari sopravvissuti.
Estremi cronologici
Inizio presunto: 1924-1925
Fine: 1926
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Fotocopia originale: 2
Consistenza
28 p.
Collocazione
MP/Adn2

Autobiografia: cosmoverosimilismo. Le arti

Francesco Stefano Rossi

Un pittore milanese scrive di sé e della sua arte, raccontando il suo percorso artistico e personale dall'infanzia alle soglie dei settant'anni.
Estremi cronologici
1950 -2017
Tempo della scrittura
1978 -2017
Tipologia testuale
Diario
Tipologia secondaria
Memoria
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Fotocopia originale: 2
Dattiloscritto: 2
Allegati
Consistenza
133 p.
Collocazione
DP/Adn2

Nonna Cesca racconta

Francesca Bonardo

Un'ottantacinquenne piemontese ripercorre la sua vita dai primi ricordi d'infanzia alla nascita del primo pronipote. Molto legata alle proprie radici, ha un amore profondo sia per la propria famiglia di origine sia per il marito, i figli e i nipoti. Nella sua esistenza non sono mancati i momenti difficili, ma ha sempre saputo trarre il meglio da ogni situazione e superare gli ostacoli con impegno e coraggio.
Estremi cronologici
Inizio presunto: 1933-1934
Fine: 2013
Tempo della scrittura
2015 -2015
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
106 p.
Collocazione
MP/Adn2

Mi hanno rubato il pupazzo di neve

Maria Aita

Una donna racconta dell'infanzia vissuta a Napoli negli anni Cinquanta e del trasferimento in Italia settentrionale all'inizio del decennio successivo. I suoi ricordi si intrecciano alla storia dei suoi genitori e la donna, attraverso le lettere che si scambiano per lo più nel periodo bellico, ripercorre il loro legame negli anni del fidanzamento.
Estremi cronologici
1959 -1997
Tempo della scrittura
2017 -2018
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Epistolario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Formato Digitale: 1
Allegati
Consistenza
107 p.
Collocazione
MP/19