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[...] Gentil signorina Gabriela

Franco Costa , Gabriella Tavernar

Una settantenne scrive la propria autobiografia e si racconta dall'infanzia alla terza età, tra gioie e difficoltà. Sposata da quasi cinquant'anni con un uomo che ama profondamente, è madre di tre figli e nonna.
Estremi cronologici
Inizio presunto: 1950-1954
Fine: 2109
Tempo della scrittura
1974 -2019
Tipologia testuale
Autobiografia
Tipologia secondaria
Epistolario
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Fotocopia originale: 2
Dattiloscritto: 2
Allegati
Consistenza
392 p.
Collocazione
MP/20

[...] Luglio 1943. Abitavo a Roma dove sono nata...

Adriana Lione

Attraverso diversi episodi, l'autrice, bambina al tempo della Seconda guerra mondiale, ci descrive i suoi ricordi d'infanzia. Il bombardamento del quartiere San Lorenzo a Roma, la quotidianità, la liberazione e il giorno dell'armistizio ci vengono presentati a testimoniare un'infanzia durante la guerra.
Estremi cronologici
1943 -1945
Tempo della scrittura
1995 -1995
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Consistenza
7 pp.
Collocazione
MG/T2

[...] Leggendo su consumatori l'invito...

Iolanda Maggiani

Quando scoppia la Seconda guerra mondiale l'autrice, che ha 8 anni, vede il suo quotidiano stravolto. Nel 1944 il fratello più grande viene richiamato alle armi ma scappando alla prima occasione si unisce ai partigiani, subendo un rastrellamento che porta a delle tristi conseguenze.
Estremi cronologici
1940 -1944
Tempo della scrittura
1995 -1995
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Consistenza
4 pp.
Collocazione
MG/T2

Sposta il pensiero, mamma!

Rosenza Gallerani

Una donna racconta il lungo calvario affrontato dopo la diagnosi di leucemia mieloide acuta, arrivata per lei come un fulmine a ciel sereno poco dopo i cinquant'anni. Terapie invasive, somministrazioni massicce di medicinali che la indeboliscono nel corpo e nella mente, il trapianto del midollo e il successivo manifestarsi della Graft versus host disease, una complessa reazione immunologica legata a esso. Nel corso degli anni si rivolge a diversi ospedali, in cerca delle migliori cure; talvolta ottiene dei lievi miglioramenti, spesso seguiti però da ricadute, senza che arrivi mai per lei una guarigione completa.
Estremi cronologici
Inizio presunto: 1951-1960
Fine: 2014
Tempo della scrittura
2008 -2014
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 4
Formato Digitale: 1
Consistenza
122 p.
Collocazione
MP/20

Diario controcorrente

Giacomo Michele Griffa

Un insegnante piemontese scrive per molti anni un diario, al quale affida, oltre al racconto del presente, pensieri, ricordi e riflessioni.
Estremi cronologici
Inizio presunto: 1962-1966
Fine: 2015
Tempo della scrittura
1998 -2015
Tipologia testuale
Diario
Tipologia secondaria
Pensieri e riflessioni
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
268 p.
Collocazione
DP/20

[...] Non perdere la memoria del passato

Lidia Manetti

I ricordi dell'autrice delineano il clima di tensione vissuto dopo la caduta del fascismo e dell'armistizio dell'8 settembre '43. La donna ricorda in particolare come i continui rastrellamenti delle SS e dei fascisti della Repubblica di Salò costringevano i renitenti a nascondersi in gallerie scavate nel terreno, prima di unirsi alle file dei partigani.
Estremi cronologici
1936 -1943
Tempo della scrittura
1995 -1995
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Consistenza
2 pp.
Collocazione
MG/T2

Momenti di ... vita

Ascanio Manzoli

La testimonianza si divide in due racconti distinti. Il primo intitolato "momenti di...vita" è un resoconto dei momenti fondamentali della vita dell'autore, che partono dai primi ricordi vissuti durante la Seconda guerra mondiale fino al terremoto dell'Irpinia del 1980. Il secondo - "diario sei ore..." - è ambientato sul luogo di lavoro e descrive dettagliatamente un episodio che ha particolarmente segnato l'autore: nel 1943 viene ingiustamente arrestato e poi "miracolosamente" rilasciato grazie all'intervento di un collega. Si conclude nel 1994 raccontando i successivi contatti con un testimone oculare della vicenda.
Estremi cronologici
Inizio presunto: 1937-1938
Fine: 1994
Tempo della scrittura
1994 -1994
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Allegati
Consistenza
20 pp.
Collocazione
MG/T2

Seduti sui gradini

Emanuelita Guarducci

Una donna ricorda quando, da bambina, viene mandata in collegio lontano da casa per sfuggire ai bombardamenti della Seconda guerra mondiale. Tuttavia, i pericoli e gli orrori del conflitto giungono ovunque e non sfuggono ai suoi occhi innocenti.
Estremi cronologici
1943 -1973
Tempo della scrittura
Inizio presunto: 1980-1999
Fine presunta: 1980-1999
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
40 p.
Collocazione
MG/20

Il genocidio dei Tutsi in Ruanda raccontato ai miei studenti

Jean Paul Habimana

Jean Paul ha solo dieci anni quando nel 1994 il genocidio del Ruanda cambia per sempre la sua esistenza. Nato in una famiglia tutsi, riesce a sopravvivere allo stermino messo in atto dagli hutu grazie anche alla solidarietà ricevuta da una famiglia che non condivide la violenza dell'etnia alla quale appartiene. Ritrovata la madre, giunge in un campo profughi gestito dalla Croce Rossa e si ricongiunge ai propri cari rimasti in vita, ma il pericolo per lui non è cessato e non riesce a sentirsi al sicuro. Le condizioni di vita restano dure anche al termine delle stragi e le ferite sono molto profonde da rimarginare. Jean Paul riprende a studiare, entra in semin...
Estremi cronologici
1994 -2014
Tempo della scrittura
2011 -2019
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 4
Consistenza
55 p.
Collocazione
MP/20

...E il profumo delle rose e il frinire delle cicale

Belinda Ingenito

Una donna, nata nella ex DDR da genitori italiani che tornano in Italia quando lei è piccolissima, per alcuni anni vive tra la Campania e la Lombardia. La ricerca di lavoro però porta di nuovo la famiglia a emigrare e a dodici anni Belinda approda a Parigi. Le difficoltà che incontra sono numerose, ma riesce a studiare e a trovare un impiego. Il suo percorso nel mondo del lavoro si snoda tra Francia e Italia, dove rientra per alcuni periodi e della quale ha spesso nostalgia, la vede cambiare diverse occupazioni e termina con il pensionamento poco dopo l'inizio del nuovo millennio.
Estremi cronologici
1945 -2002
Tempo della scrittura
Inizio presunto: 2002-2019
Fine presunta: 2000-2019
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Formato Digitale: 1
Allegati
Consistenza
100 p.
Collocazione
MP/20