Una giovane nigeriana albina ripercorre la propria vita, segnata da discriminazioni e gravi violenze. L'arrivo in Italia, all'età di diciannove anni, rappresenta per lei un nuovo inizio.
Un giovane originario del Gambia perde entrambi i genitori e alla ricerca di una vita migliore cambia molti Paesi. Dopo molte peripezie, nel 2016 arriva in Italia e nonostante le difficoltà è felice della sua nuova vita.
Poco più che ventenne, Yahya lascia il proprio Paese d'origine con la famiglia - in seguito alla morte del padre - e si sposta in diversi stati africani prima di approdare in Italia, dov'è felice di stare, nonostante la difficoltà di trovare lavoro.
Melanny, venezuelana che studia a Dublino, arriva in Italia come turista nel 2014 e non può tornare in Irlanda a causa di un cambiamento legislativo. Deve scegliere se tornare in Venezuela o restare in Italia e opta per la seconda strada. Fa richiesta di asilo politico, svolge diversi lavori e si sposta in vari luoghi d'Italia. Nel dicembre del 2016 ottiene la protezione sussidiaria.
Un giovane maliano racconta i suoi sei anni in Italia, le tante difficoltà affrontate nel suo percorso di migrante e l'esperienza del Covid-19. Ancora in attesa di ricevere protezione internazionale, collabora con un sindacato nel fornire aiuto ai migranti e desidera che il suo iter burocratico finalmente si concluda con esito positivo.
Un giovane ivoriano, amante dei viaggi e dell'avventura, lascia il proprio Paese di origine per perfezionare i suoi studi. Dopo un periodo in Tunisia decide di spostarsi in Europa, affronta il viaggio nel Mediterraneo e giunge, dopo l'approdo a Lampedusa, in Puglia. Ospite di un centro di accoglienza, è entusiasta della sua nuova vita italiana: studia, ha stretto amicizie, ha avuto una piccola esperienza cinematografica e partecipa a diversi progetti e laboratori.
Mohamadou arriva a Bruxelles nel 1988 e in Belgio ottiene l'asilo politico. Si trasferisce poi in Italia, prima in Sicilia e successivamente a Bergamo. Musicista, si esibisce con diversi gruppi e si impegna a far conoscere la cultura africana. Si forma nel campo della mediazione linguistica, culturale e interculturale e attualmente lavora con i migranti richiedenti asilo.