Usi e costumi pakistani nella memoria di un ragazzo arrivato in Italia dopo molte peripezie. I ricordi del proprio Paese e dei familiari accompagnano la sua nuova vita italiana.
Un uomo nato e cresciuto in Pakistan racconta della sua abitudine di indossare il kurta, un capo di abbigliamento tradizionale del suo Paese di origine che ama particolarmente.
L'autrice vive in Pakistan circondata da persone che la amano immensamente. Senza preoccupazioni, vive in un contesto di privilegi ed agi. Il padre porta la sua famiglia in Italia per un migliore futuro. Ciò che trova nel nuovo paese è tanta sofferenza e razzismo nei suoi confronti. Si sente figlia di due mondi: Il Pakistan, un nido accogliente e l'Italia, un campo di battaglia.
Adil trascorre una bella infanzia, agiata e spensierata fino alla malattia della mamma. Dopo un po' anche il padre si ammala, le cure costano, i soldi finiscono e Adil comincia a lavorare. Per amore di Maria, diviene cristiano, scelta inaccettabile nel suo paese. Scappa da un paese all'altro. Una fuga difficile che finisce a Pontedera (PI), qui si ricostruisce una vita.