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OIGGAIV LI

Carlo Boda

Il viaggio in Oriente insieme a un amico come allucinante iniziazione alla droga: dopo aver provato il "fumo" ma anche l'Lsd e la morfina, dopo averle spacciate, rubate e contrabbandate, l'autore, disintossicatosi da quindici anni di "buchi" soltanto nel 1985, al ritorno in Italia, sarà costretto a riconoscere la sua totale tossicodipendenza.
Estremi cronologici
1969 -1970
Tempo della scrittura
1984 -1988
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 136
Collocazione
MP/90

La mia vita

Stefano Cirillo

Memoria di un detenuto che ripercorre le tappe della propria vita, da quando, bambino, perse la madre, sino alla fuga da casa e all'ingresso nel mondo della droga. L'incontro con una giovane e la paternità gli fanno riacquistare coscienza di se', ma non riescono ad allontanarlo dalla dipendenza. Dopo anni di tentativi, il progetto di una nuova esistenza sembra concretizzarsi.
Estremi cronologici
1963 -2000
Tempo della scrittura
2000
Tipologia testuale
Autobiografia
Tipologia secondaria
Memoria
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Fotocopia originale: 2
Consistenza
pp. 84
Collocazione
MP/01

Il fantasma della libertà

Antonio Fava

Un tossicodipendente trascorre un anno in una comunità di recupero: i difficili rapporti con la famiglia e le incongruenze nel comportamento del personale di assistenza, non gli impediscono di stabilire rapporti sinceri con i compagni e di immaginare un futuro più costruttivo. In appendice pagine di una sua degenza in un ospedale di Bombay.
Estremi cronologici
1995 -1997
Tempo della scrittura
1995 -1997
Tipologia testuale
Diario
Tipologia secondaria
Epistolario
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Originale autografo: 1
Consistenza
pp. 286
Collocazione
DP/01

La strada per la libertà

Luigi Del Pezzo

La parabola esistenziale di uno studente salernitano, che a venti anni entra in comunità per disintossicarsi: sfiduciato e in conflitto con i genitori decide di costruirsi una vita diversa. Inizia così a spostarsi in varie città d'Italia, vivendo di elemosina e piccoli furti, intrecciando amicizie e trovando la libertà nel vagabondaggio. Dopo un periodo vissuto a Barcellona, torna ad Angri, dove l'affetto e la fiducia del padre lo convincono a rientrare a casa e a ricominciare a studiare.
Estremi cronologici
1997 -1998
Tempo della scrittura
2001 -2002
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 1
Dattiloscritto: 8
Allegati
Consistenza
pp. 226
Collocazione
MP/03

Storia di droga all'ombra del Vesuvio

Salvatore Rosso

Nei quartieri "a rischio" di Napoli uno scugnizzo cresce troppo solo, senza il sostegno della famiglia, e comincia presto a conoscere la droga pesante. Così, passa da una comunità all'altra, da un carcere all'altro; fa il parcheggiatore abusivo, si dà alla microcriminalità, entra più volte in contatto con gli ambienti della camorra, e malgrado alcune importanti storie d'amore, torna ogni volta "a farsi" e a spacciare. Nel 2000 fugge al Nord per cominciare un'altra vita: ora fa il metalmeccanico.
Estremi cronologici
1961 -2000
Tempo della scrittura
2001 -2002
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Consistenza
pp. 59
Collocazione
MP/03

[...] Oggi è venuta a farci visita Athe...

Maria

Una transessuale di origine brasiliana racconta il proprio percorso di trasformazione a partire dall'infanzia e parla dei propri desideri per il futuro.
Estremi cronologici
Inizio presunto: 1900-1999
Fine: 2001
Tempo della scrittura
2001
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Consistenza
3 p.
Collocazione
MP/T2

Calvario di un bravo ragazzo

Lidia Mazzella

Una donna racconta la complicata storia di tossicodipendenza del figlio e il grande dolore patito nel corso degli anni, culminato nel lutto per la sua prematura scomparsa. Rivolgendosi a lui con grande amore nello scritto che gli dedica, racconta i suoi tentativi di disintossicazione, gli alti e bassi della sua vita privata e professionale, la passione per i viaggi, i problemi medici, l'affetto per la figlia. Nel ripercorrere il percorso durissimo che l'intera famiglia si trova ad affrontare, espone anche le difficoltà legate al sistema sanitario e alle realtà deputate alla cura delle dipendenze.
Estremi cronologici
1969 -2018
Tempo della scrittura
2019 -2019
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Consistenza
46 p.
Collocazione
MP/Adn2

Ricerche

Adolfo Omodeo

Per oltre trent'anni, un uomo tiene un diario dove appunta pensieri ed esperienze legate a yoga, meditazione e training autogeno, annota i sogni fatti e racconta alcuni eventi quotidiani.
Estremi cronologici
Inizio presunto: 1953-1970
Fine: 2016
Tempo della scrittura
1980 -2016
Tipologia testuale
Diario
Tipologia secondaria
Appunti
Poesie
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Consistenza
3448 p.
Collocazione
DP/Adn2

Diario Martinicano

Adolfo Omodeo

L'autore nel 1984 si reca in vacanza, per circa un mese, sull'isola caraibica di Martinica. Nel diario, scritto inizialmente su fogli sparsi e successivamente trascritto, Adolfo racconta la sua attrazione per la cultura e le tradizioni esotiche dei luoghi. E' affascinato in particolare dalla pratica del vudù, dalla divinazione con i tarocchi e dall'uso di sostanze psicotrope praticato dalla popolazione locale.
Estremi cronologici
1984 -1984
Tempo della scrittura
1984 -1984
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Originale autografo: 1
Fotografie
Consistenza
20 p.
Collocazione
DV/21