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Sette pater aver e gloria

Laura Scalabrini

Nata nel 1940, ultima di quattro figli di una coppia di mezzadri, Laura descrive l'infanzia e adolescenza segnate dalla guerra, di cui indirettamente risente le conseguenze. Una storia personale ma anche allargata ai familiari, fatta di fame ma dignitosa miseria, di lotte sindacali e sfruttamento umano, di rappresaglie ed eccidi. Dal 1955 al 1990 un breve excursus racconta l'impegno sociale e politico nei Verdi e per la costituzione del Tribunale per i diritti del malato. Dopo tanto impegno il ruolo più ambito: fare la nonna.
Estremi cronologici
1940 -1990
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 81
Collocazione
MP/10

Della mia guerra, scappando dalla guerra: su e giù per l'Italia per la pace inseguita e raggiunta ... in punta di penna io Domenico Salvatore

Domenico Salvatore

L'autore nasce nel 1923 in una famiglia di mezzadri della provincia di Frosinone. Nel 1942 entra a far parte del 3Reggimento Artiglieria Contraerea e dopo vari trasferimenti viene inviato in Sardegna. Torna nel 1944, dopo la liberazione di Cassino: ha la malaria e può godere di licenze che richiede ripetutamente esibendo anche documenti attestanti che il fratello è disperso a Cefalonia. Grazie a questi viene congedato nel 1946 e l'anno successivo si trasferisce in provincia di Cremona dove si sposa e trova lavoro prima come bracciante e poi come muratore.
Estremi cronologici
1923 -1961
Tempo della scrittura
2009
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Fotografie
Consistenza
pp. 91
Collocazione
MP/11

Opuscolo vero e vissuto narrative vere e vissute

Tobia Peracchi

Nel 2000, a settantaquattro anni, l'autore inizia a scrivere le sue memorie che vanno dall'infanzia alla fine della Seconda Guerra Mondiale. La sua è una famiglia di affittuari che lavorano terre poste sia in pianura che nelle alture bergamasche; per questo il padre e i figli in età da lavoro nei mesi estivi lasciano il paese per lavorare in montagna. Cresce in un clima sereno nonostante le ristrettezze del tempo. Allo scoppio della guerra ha quattordici anni, viene richiamato nel 1944 quando si dà alla macchia aiutando le formazioni partigiane della zona.
Estremi cronologici
1926 -1945
Tempo della scrittura
2000 -2003
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 3
Fotocopia originale: 1
Formato Digitale: 1
Consistenza
pp. 150
Collocazione
MG/12

Il furto delle mie mucche - Racconti di dolci e amari frammenti di vita vissuta nella prima metà del '900

Lina Cattani

Ventitré racconti di vita vissuta tra il 1930 e il 1945: tale periodo coincide con l'infanzia e adolescenza dell'autrice, nata a Medicina (BO) nel 1925. Sei racconti riguardano la Seconda Guerra, l'occupazione dei tedeschi e il passaggio del Fronte, gli altri si riferiscono a momenti di vita della famiglia, legata al mondo contadino da un contratto di mezzadria con il Principe Ruspoli di Roma. I ricordi sono intervallati da interventi redatti dai curatori della memoria che la integrano con informazioni a carattere familiare o storico.
Estremi cronologici
1930 -1945
Tempo della scrittura
2006 -2018
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Integrazione
Consistenza
212 p.
Collocazione
MP/14

Semel in anno. Ciccio!

Annalisa Ghiani

L'autrice, un'insegnante sarda, ripercorre la storia della famiglia. Il padre è un impiegato di banca a Cagliari, mentre la madre lascia l'insegnamento per dedicarsi ai cinque figli. Muore quando l'autrice ha undici anni e da allora la figura paterna si fa carico della numerosa famiglia., nonostante debolezze e fragilità. Il racconto ricostruisce anche i legami con i numerosi parenti.
Estremi cronologici
1921 -1980
Tempo della scrittura
2010 -2013
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
229 p.
Collocazione
MP/14

Ai miei tempi

Rita Milaneschi

Memoria di una casalinga della provincia di Arezzo, scritta a distanza di settant'anni. Racconta l'infanzia contadina in due poderi a mezzadria, la difficoltà di andare a scuola, che interrompe infatti all'età di nove anni, la guerra, i cambiamenti della società del tempo.Memoria di una casalinga della provincia di Arezzo, scritta a distanza di settant'anni. Racconta l'infanzia contadina in due poderi a mezzadria, la difficoltà di andare a scuola, che interrompe infatti all'età di nove anni, la guerra, i cambiamenti della società del tempo.
Estremi cronologici
1931 -2009
Tempo della scrittura
2009 -2012
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 3
Originale autografo: 1
Consistenza
63 p.
Collocazione
MP/14

Gli anni difficili

Anna Greco

Dopo la morte del marito l'autrice sente la necessità di scrivere la storia della sua vita. Nata nel 1925 in provincia di Agrigento va a scuola ma non riesce a studiare perché deve aiutare in casa, imparare a cucire e in estate aiutare in campagna. Durante la guerra conosce una famiglia con madre vedova e dieci figli, tra cui Gaspare, suo futuro sposo e padre dei tre figli. Nel 1968 il terremoto blocca la produzione agricola e la crisi conseguente costringe il marito ad emigrare in Inghilterra, seguito dopo pochi mesi anche da Anna e dalla figlia più piccola. Con il lavoro riescono a fare studiare tutti i figli fino al rientro in Italia, nel 1975.
Estremi cronologici
1925 -2012
Tempo della scrittura
2007 -2012
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 3
Allegati
Consistenza
516 p.
Collocazione
MP/14

Racconti di vita vissuti

Marisa Batoni

Una casalinga di Colle Vl d'Elsa scrive una memoria della propria vita in capitoli. Nasce in una famiglia mezzadrile e per aiutare a casa è costretta ad abbandonare gli studi. Dopo un paio di amori finiti male trova l'uomo che la sposerà, rinunciando ad un lavoro come commessa in una latteria. Il marito insieme ad altri due soci avvia un'attività di mobiliere che consente di vivere tranquillamente. Nel corso della sua vita si dedica ai viaggi e si impegna pe l'Udi, un'associazione femminile di promozione politica, e per l'Auser, un'associazione di volontariato.
Estremi cronologici
1930 -2013
Tempo della scrittura
2014
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Consistenza
112 p.
Collocazione
MP/15

La memoria non è in crisi: "Raccoglitore n° 0"

AA.VV.

Cinque autori raccontano cinque storie: dalla vita in campagna alla Seconda guerra mondiale all'emigrazione interna.
Estremi cronologici
Inzio: 1750
Fine presunta: 1960-1969
Tempo della scrittura
2017
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
18 p.
Collocazione
A/T3

Ho imparato a nuotare con una zucca

Virgilio Dominici

L'autore nasce a Lucignano (AR) nel 1937 da una famiglia di mezzadri. Il nonno e il padre avevano aderito al Partito Comunista e ad un Comitato di Liberazione collegato a quello Nazionale, conducendo lotte per difendersi dal regime fascista. Nella prima parte del racconto narra la storia della sua famiglia. Quando ha diciannove anni, per trovare migliori opportunità di lavoro, la famiglia si trasferisce ad Agliana (PT). Qui lavora come muratore e poi dopo aver conseguito la terza media al serale e aver superato un concorso, ottiene un lavoro in Comune. Inizia un periodo appagante, si forma una famiglia e inizia a impegnarsi in politica e nel sociale. Entra n...
Estremi cronologici
1937 -2014
Tempo della scrittura
2010 -2014
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 3
Consistenza
262 p.
Collocazione
MP/15