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Tempo di raccolta

Antonino Vartuli

Un pensionato calabrese, residente in Brasile, rievoca la durezza della vita contadina che, per gli scarsi guadagni, lo spinge all'emigrazione: il matrimonio, la nuova famiglia e l'ottimismo del popolo carioca, gli permettono di superare varie difficoltà lavorative, giungendo così alla pensione.
Estremi cronologici
1946 -2001
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Allegati
Consistenza
pp. 84
Collocazione
MP/Adn2

Dopo il reticolato

Gualfardo Rombolini

Nella memoria di un pensionato, il lungo viaggio di ritorno a casa dai campi di concentramento tedeschi: dopo due anni di prigionia, il desiderio di trovare un lavoro e di crearsi una famiglia propria è ostacolato dalle precarie condizioni di salute, dalle difficili condizioni economiche e dallo scarso rendimento del lavoro agricolo.
Estremi cronologici
1945 -1952
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 1
Consistenza
pp. 136
Collocazione
MP/Adn2

I miei giorni a scuola

Eleonora Zanchi

I momenti più significativi degli anni trascorsi alle elementari, nella memoria di una studentessa. Le gite, i lavori collettivi e l'amicizia consolidata nel tempo con compagni e insegnanti, sono stati occasione di crescita e riflessione.
Estremi cronologici
1998 -2003
Tempo della scrittura
2002 -2003
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 1
Consistenza
pp. 96
Collocazione
MP/Adn2

L'ora della campanella

Valentina Gori

La memoria di cinque anni trascorsi alle elementari, tra l'emozione del primo giorno, gli impegni di studio, le recite per le festività religiose e l'ansia per gli esami: tutte occasioni di crescita, da non dimenticare.
Estremi cronologici
1998 -2003
Tempo della scrittura
2002 -2003
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 1
Consistenza
pp. 156
Collocazione
MP/Adn2

[...] Carissimi,

Cecilia De Stefani , Guglielmo Squarcialupi

Oltre vent'anni di corrispondenza intercorsa tra un ufficiale di sussistenza, sua moglie e i loro tre figli, e la famiglia di lei, residente nella provincia di Udine. I numerosi traslochi dall'Istria - ancora italiana - alle colonie libiche, da Firenze, a Venezia, e poi l'organizzazione della casa, l'educazione dei figli, le vicende belliche, le belle novità ma anche i lutti famigliari; nulla turba la solida intimità di un nucleo famigliare medio-borghese.
Estremi cronologici
1921 -1945
Tempo della scrittura
1921 -1945
Tipologia testuale
Epistolario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Originale autografo: 1
Consistenza
pp. 949
Collocazione
E/05

Mille sono le combinazioni...

Giuseppe Albanese

Un insegnante napoletano in pensione, vuole ricordare la sua infanzia nei Quartieri Spagnoli, le usanze, i personaggi che ha incontrato, i suoi studi fino alla laurea, ma soprattutto la sua famiglia: padre, madre, fratelli, zii e nonni che hanno determinato e accompagnato la sua formazione.
Estremi cronologici
Inzio: 1946
Fine presunta: 1980-1989
Tempo della scrittura
2001
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 245
Collocazione
MP/05

Vivere per raccontare

Pasqualina Caruso

Il giorno della dichiarazione di guerra dell'Italia una giovane siciliana, che vive a Napoli con la famiglia, decide di scrivere un diario che diventerà cronaca degli eventi e bollettino di guerra. Si spalancano squarci di vita famigliare, con l'incubo delle sirene che annunciano i bombardamenti su Napoli. Gli anni della guerra descritti da una studentessa, vissuti nella paura degli attacchi aerei e dal disagio per lo sfollamento. Dopo l'8 settembre del 1943, crede che la guerra è finita, e si stupisce che gli aerei bombardano ancora la città: invece iniziano altri terribili mesi di paura per la fame e i saccheggi da parte dei soldati tedeschi.
Estremi cronologici
1940 -1945
Tempo della scrittura
1940
Tipologia testuale
Diario
Tipologia secondaria
cronaca
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Fotocopia originale: 2
Formato Digitale: 1
Consistenza
pp. 424
Collocazione
DG/05

San Vero Milis

Salvatore Esposito

In occasione di una vacanza in Sardegna, un pensionato napoletano, da tanti anni trasferitosi al Nord, annota -in forma di lettere e di poesie- la bellezza del paesaggio naturale; le tradizioni locali e la serenità che i luoghi, lontani dal turismo di massa, sanno donargli.
Estremi cronologici
2002
Tempo della scrittura
2002
Tipologia testuale
Diario
Tipologia secondaria
Epistolario
Natura del testo in sede
Trascrizione a mano: 1
Consistenza
pp. 51
Collocazione
DV/Adn2

[...] 8 settembre 1943

Emma Di Raimo

Sullo sfondo dei bombardamenti su Cassino e l'arrivo delle truppe alleate, una giovane donna affida al suo diario le emozioni e le microstorie di ogni giorno: sfollata con la madre, vive i primi approcci amorosi, frequenta gli amici, si procura gli alimenti, nonostante le ristrettezze della guerra e soprattutto non perde mai la fede. "Ritorno sulle rovine di Cassino dopo un anno... incomincia a palpitare lì qualche segno di vita!".
Estremi cronologici
1943 -1945
Tempo della scrittura
1943 -1945
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Fotocopia originale: 2
Consistenza
pp. 302
Collocazione
DP/06

Storia minore anni Quaranta

Giuliano Confalonieri

Sullo sfondo degli eventi bellici, l'infanzia di un bambino milanese, ora pensionato: nella sua memoria i piccoli eventi di ogni giorno, condivisi con i vicini di casa e gli amici di scuola e dell'oratorio. Un'educazione scandita dagli impegni come cherichetto, dai valori trasmessi dai genitori e dal desiderio di realizzare le proprie aspirazioni.
Estremi cronologici
1934 -1945
Tempo della scrittura
1997
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Formato Digitale: 1
Consistenza
pp. 19
Collocazione
MG/06