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Parole dentro

Paola Nepi

La vita dell'autrice si stravolge a nove anni dopo la scoperta di una malattia che in futuro si scoprirà essere la distrofia muscolare. Le estenuanti visite specialistiche, le prime diagnosi errate (leggera scoliosi) e l'uso di dispositivi di correzione invasivi come il busto e il letto di posizione sgretolano la spensieratezza della piccola Paola, che subisce anche le violenze verbali delle coetanee. L'avanzare della malattia la costringe ad abbandonare gli studi ma non perde la voglia di vivere, per se stessa e per chi le vuole bene, a partire dal padre. Una breve rinascita, seguita da nuovi ricoveri e cure sperimentali, pellegrinaggi e presunte terapie mi...
Estremi cronologici
1942 -2016
Tempo della scrittura
2014 -2016
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 3
Consistenza
182 p.
Collocazione
MP/17

[...] Emilio mio

Edgardo Eventi , Emilio Eventi , Raymondi Pia

Emilio, dopo l'8 settembre 1943, per timore dei rastrellamenti si consegna ai tedeschi a Boscocase, in provincia di Napoli, e viene deportato in Germania. Pia, perse le tracce del marito, gli scrive delle lettere, pur sapendo che non arriveranno mai al destinatario. Sfoga così il dolore per le piccole difficoltà e le immense tragedie che deve affrontare da sola, come la perdita di un figlio appena partorito. Col passare del tempo Emilio riesce ad attivare sporadiche comunicazioni con il padre Edgardo, residente a Genova, che fa da tramite con Pia e da filtro sulle condizioni di vita e di salute del marito. I due riusciranno a riunirsi nell'agosto del 1945.
Estremi cronologici
1943 -1945
Tempo della scrittura
1943 -1945
Tipologia testuale
Epistolario
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Originale autografo: 1
Dattiloscritto: 2
Allegati
Fotografie
Consistenza
68 p.
Collocazione
E/17

Il potere del pensiero

Atdhe Lusha

Un ragazzo kosovaro viene colpito in età infantile da una gravissima malattia e arriva a Roma per essere curato. Il suo percorso medico procede tra alti e bassi e al compimento della maggiore età il giovane decide di rimanere in Italia per poter continuare a occuparsi della sua salute, dedicandosi anche al volontariato e studiando per costruire il proprio futuro.
Estremi cronologici
2005 -2019
Tempo della scrittura
2019
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Formato Digitale: 1
Allegati
Consistenza
9 p.
Collocazione
MP/T3

[...] Carissima Margherita

Aldo Santini

Un uomo gravemente malato scrive alla moglie dal suo letto di ospedale.
Estremi cronologici
1954 -1954
Tempo della scrittura
1954 -1954
Tipologia testuale
Epistolario
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Allegati
Consistenza
1 p.
Collocazione
E/T3

Diario di un desiderio

Lucia Maroni

Una donna racconta il difficile percorso della fecondazione medicalmente assistita, grazie alla quale riesce a rimanere incinta.
Estremi cronologici
2017 -2018
Tempo della scrittura
2017 -2018
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
16 p.
Collocazione
MP/T3

Avventure di droga e palazzo

Claudio Cassinelli

Un assistente sociale genovese lavora per dieci anni nel campo dell'assistenza ai tossicodipendenti e partecipa al processo di sviluppo del settore, che nel corso di un decennio vive profondi cambiamenti.
Estremi cronologici
1975 -1985
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
122 p.
Collocazione
MP/Adn2

L'orologio tirolese

Guido Malagoli

Un uomo racconta un anno trascorso a contatto con l'anziana zia, dopo che la donna ha subito un ricovero in ospedale in seguito a un malore. Le visite sono l'occasione per la donna, un tempo infermiera, di ricordare il passato e raccontare al nipote episodi della propria vita e della loro famiglia.
Estremi cronologici
Inizio presunto: 1910-1919
Fine: 2002
Tempo della scrittura
2001 -2002
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
85 p.
Collocazione
MP/Adn2

Tra le pieghe dei miei ricordi...

Giuseppe Di Santo

Un bracciante agricolo abruzzese ripercorre la sua vita a partire dall'infanzia e il suo racconto si concentra negli anni della Seconda guerra mondiale, quando in seguito all'armistizio dell'8 settembre 1943 viene fatto prigioniero dai tedeschi e internato nei campi del Reich. Destinato al lavoro in miniera, si ammala di tubercolosi e il suo lungo calvario medico non si arresta nemmeno una volta tornato a casa al termine del conflitto, poiché le conseguenze della malattia gli provocano un'invalidità permanente.
Estremi cronologici
Inizio presunto: 1925-1930
Fine: 2006
Tempo della scrittura
2004 -2009
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 3
Consistenza
78 p.
Collocazione
MG/Adn2

Non mi arrendo. La vita di una 65enne

Livia Scagliarini

Una donna, nata e vissuta nel bolognese, racconta i suoi sessantacinque anni di vita. Giovane lavoratrice, si sposa e diventa madre di due figli; deve affrontare prima la disabilità di uno e poi la prematura scomparsa dell'altro, ma riesce sempre a trovare la forza di andare avanti. Impegnata tra le fila sindacali, una volta in pensione si dedica al volontariato.
Estremi cronologici
1947 -2012
Tempo della scrittura
2012 -2012
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
34 p.
Collocazione
MP/Adn2

Nelly

Carla Rigli

Una donna, in lutto per la morte di una zia alla quale era particolarmente legata, racconta episodi della vita di entrambe.
Estremi cronologici
Inizio presunto: 1900-1920
Fine presunta: 1990-2004
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
6 p.
Collocazione
MP/T2