Durante il secondo conflitto mondiale un militare ravennate corrisponde con la sua madrina di guerra, di cui si innamora fin dai primi scambi epistolari pur non avendola mai incontrata. La giovane ricambia i suoi sentimenti e i due si fidanzano e fanno progetti per un futuro insieme.
Durante la Seconda guerra mondiale un ufficiale del napoletano è internato prima in Polonia e poi in Germania. Nel suo diario quasi giornaliero racconta la durezza della prigionia, tra fame, freddo, lavoro coatto e nostalgia della famiglia. Terminata la guerra, torna a casa nel luglio del 1945.
Celesti come i méi. Una piccola storia per ricordare
Giuseppe Sommacal
Un bellunese propone alcuni ricordi della propria vita, legati soprattutto all'infanzia e alla giovinezza, inserendoli in una più ampia cornice di storia familiare.