Un piccolo fiorentino nato sul finire degli anni Venti scrive un diario nel periodo in cui frequenta la scuola media. La scuola, i giochi con gli amici, le vicende della Seconda guerra mondiale e la cronaca degli eventi personali e familiari sono gli argomenti principali della sua scrittura.
Ricordi di infanzia e giovinezza di un gruppo di amici e parenti umbri, che dagli anni Quaranta raccontano infanzia, giovinezza, lavoro, amore, famiglia e amicizia. Numerosi ricordi appartengono al mondo contandino, vissuto dalla maggior parte degli autori.
Estremi cronologici
Inizio presunto: 1934-1942
Fine presunta: 1994-2000
Negli anni Cinquanta, un militare di leva toscano scambia lettere con i familiari, la fidanzata e gli amici, scambiandosi con loro notizie di vita quotidiana, pensieri e impressioni.
Un toscano nato sul finire degli anni Trenta scrive la propria autobiografia. La sua infanzia è segnata dalla guerra, dalle difficoltà economiche e da un periodo trascorso in collegio. La giovinezza lo vede entrare nel mondo del lavoro e sposare la donna che ama. Padre di due figli, realizza dopo i sessant'anni il sogno di laurearsi. La perdita dell'amata moglie è la prova da affrontare nell'età più adulta, che gli riserva però anche un nuovo incontro.
Un uomo - nato in una famiglia contadina di cui ripercorre la storia - racconta la propria vita a partire dall'infanzia. I lavori agricoli, gli studi, il matrimonio e la nascita delle figlie, l'amicizia e la passione per lo sport sono i temi principali della sua narrazione.