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[...] Sbarcammo al porto di Tripoli

Duilio Ciccarelli

Nel 1940, quando scoppia la guerra, è in Libia come aviere e rischia di essere ucciso più volte. Dopo l'otto settembre 1943 riesce a tornare in Italia dove, con la famiglia, sfolla vicino a Macerata, fino all'arrivo degli Alleati.
Estremi cronologici
1940 -1945
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Allegati
Consistenza
pp. 7
Collocazione
MG/T2

Oltre la fame "diario d'una vita in quattro stagioni"

Mario Bertini

Orfano di padre e con la madre in manicomio, l'autore trascorre un'infanzia e un'adolescenza di miseria e fame, prima con i nonni e poi in orfanotrofio. Riesce a conseguire il diploma di elettricista che gli permetterà di lavorare, avere una famiglia e la serenità.
Estremi cronologici
1933 -1975
Tempo della scrittura
1947 -2001
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 70
Collocazione
MP/02

Dai racconti della nonna

Anna Doga'

Dopo un'infanzia di privazioni e disagi, l'autrice vive i primi anni del suo matrimonio durante la seconda guerra mondiale. Le incomprensioni con il marito, due figli e le difficoltà economiche, la costringono a svolgere più lavori. Un figlio emigrato in Australia muore nel 1976 di cancro e anche con la figlia i rapporti sono contrastati.
Estremi cronologici
1918 -2001
Tempo della scrittura
1930 -2000
Tipologia testuale
Autobiografia
Tipologia secondaria
Libro di famiglia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 3
Consistenza
pp. 41
Collocazione
MP/02

Il passato che ritorna

Umberto Polizzi

L'infanzia, con la famiglia in Cirenaica, è caratterizzata dal ricordo delle razzie subite da parte dei predoni arabi, ma anche da momenti lieti di gioco. Racconta la fuga tragica da Bengasi a Tripoli, sotto il fuoco degli inglesi, e l'accoglienza in una tribù locale.
Estremi cronologici
Inzio: 1941
Fine presunta: 1941-1999
Tempo della scrittura
1946 -1999
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 83
Collocazione
MP/02

Lettere alla mamma destinazione paradiso

Maria Giulia Mazzini

Una lettera immaginaria alla madre perduta all'età di sette anni, il racconto della vita di un'operaia in pensione. I ricordi degli anni di miserie e angherie trascorsi in un collegio di suore, si alternano ai momenti sereni di conquistata realizzazione famigliare e di soddisfazione per il lavoro di fabbrica.
Estremi cronologici
1950 -2000
Tempo della scrittura
2001
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Originale autografo: 1
Consistenza
pp. 50
Collocazione
MP/02

Brasile

Luigia Paoli

Amica ed estimatrice di un sacerdote missionario, una donna sente la necessità di stabilirsi in Brasile per fare opera di volontariato. Qui, conosce la bambina che manteneva da qualche anno, in orfanotrofio. Rientrata in Italia, si fa raggiungere dalla piccola. Quando questa è diventata adulta, le due donne torneranno in Brasile per dimostrare alla più giovane delle due che della mamma, "quell'altra", si è persa ogni traccia.
Estremi cronologici
1971 -2000
Tempo della scrittura
1971 -2000
Tipologia testuale
Diario
Tipologia secondaria
Memoria
Epistolario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Fotografie
Consistenza
pp. 166
Collocazione
DP/02

Una vita tutta sbagliata

Lido Testi

Figlio di contadini, lotta con tenacia per uscire dalla sua condizione di miseria. Prima camionista e poi assunto all'Aci - Soccorso stradale. Contemporaneamente lavora per costruirsi la casa, ampliarla, allestire un negozio in società col fratello, concludere un affare di compravendita vantaggioso. Fallisce però nei suoi rapporti con la famiglia.
Estremi cronologici
1939 -1998
Tempo della scrittura
1988 -1998
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 105
Collocazione
MP/02

Mi chiamavano il francese

Luciano Giovanditti

Quattordicenne, l'autore emigra in Francia con la famiglia dalla Puglia. Il duro lavoro in una filanda e la lontanza da casa, sono la causa, a vent'anni, di una grave depressione. Guarito con l'aiuto della madre, decide di seguire il padre in Germania per lavoro. Qui, a prezzo di una vita miserabile, riescono a risparmiare e comprarsi una piccola casa nel paese di origine. Ci tornerà ancora giovane, ma non troverà quello che aveva lasciato. Per i compaesani sarà "il francese".
Estremi cronologici
1957 -1970
Tempo della scrittura
2000 -2001
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 4
Fotografie
Consistenza
pp. 100
Collocazione
MP/02

Nonno Gigi racconta

Piero Antonio Luigi Ceccherini

L'autore, in terza persona, racconta ai nipoti la storia d'Italia dal fascismo in poi, inserendovi le vicende aretine e le sue personali: dall'arruolamento forzato come granatiere, alla fuga fra i partigiani del Nord, alla cattura da parte degli americani che lo internano in un campo di prigionia dove rimarrà a lungo subendo trattamenti inumani.
Estremi cronologici
1922 -1948
Tempo della scrittura
1998 -2001
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 327
Collocazione
MG/02

Qat Incenso e Mirra

Mario Speranza

Nel 1994, quando ha inizio la guerra civile, l'autore è nello Yemen come volontario di un'associazione non governativa che opera in un ospedale. Viene rimpatriato con tutto il personale italiano. Nel testo rievoca il suo soggiorno nel paese arabo descrivendone le persone e il contesto sociale, storico e culturale.
Estremi cronologici
1993 -1994
Tempo della scrittura
2001
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Fotografie
Consistenza
pp. 57
Collocazione
MP/02