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Il figlio della provincia

Claudio Cimarosti

L'autore, dirigente d'azienda in pensione, rievoca i primi venti anni della sua vita passati in un grande palazzo del centro di Milano, dove la madre era portinaia: giochi, scuola, amicizie e primi amori. Altrettanto vivo è il ricordo del rapporto con il paese natale dei genitori, che hanno lasciato il Friuli per trovare nuove opportunità di lavoro, e quello dei tanti componenti della cerchia familiare.
Estremi cronologici
1909 -1962
Tempo della scrittura
2010 -2012
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
547 p.
Collocazione
MP/17

Diario (8 settembre 1943-22 maggio 1945)

Leo Baldi

Leo vive a Roma con la moglie, il bimbo di due anni e un altro in arrivo. Lavora al Ministero degli Esteri. Inizia il diario dopo l'8 settembre del 1943 perché non può contattare la madre che è a San Savino di Reggio Emilia, quindi ne fa un promemoria della vita e delle vicende accorse in quel periodo, fino al 22 maggio 1945 quando nasce la figlia e la guerra è finita.
Estremi cronologici
1943 -1945
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Fotocopia originale: 2
Allegati
Consistenza
34 p.
Collocazione
DG/17

Vita di Adelia

Adelia Trivellato

Un'anziana pensionata detta, registrandola il nipote, la storia della sua vita. Nasce ad Este (PD) nel 1924, quinta figlia, e la madre muore dopo la nascita del sesto mentre il padre era un uomo buono che si arrangiava nei lavori di campagna. Quando le figlie più grandi si sposano gli altri vanno a vivere in una casa più piccola e Adelia aiuta nel lavoro la sorella che faceva la sarta. Iniziata la guerra va a lavorare a Roma, a Colleferro, in una fabbrica di esplosivi dormendo in convitto dalle suore: conosce Antonio, si sposano e vanno ad abitare a Lavico. Nasce Pio ma muore a tre anni. Comprano una casa, nascono due figli, il secondo muore giovane, e anche...
Estremi cronologici
1924 -2017
Tempo della scrittura
2017 -2017
Tipologia testuale
Autobiografia
Tipologia secondaria
Memoria orale
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 4
Audiocassetta: 1
Formato Digitale: 1
Allegati
Consistenza
51 p.
Collocazione
MP/18

Bionda fanciulla dal nero crine

Giovanna Battista Eventi

Una donna napoletana ricorda il periodo iniziale della sua vita: gli anni dell'infanzia vissuti durante la Seconda guerra mondiale, lo sfollamento per sfuggire ai bombardamenti e l'eruzione del Vesuvio del 1944, la lontananza dal padre deportato dai tedeschi, le privazioni e il dolore per la perdita di un fratellino pochi giorni dopo la sua venuta al mondo. Finita la guerra, la famiglia si riunisce e la vita riprende pian piano: sono gli anni della scuola e del lieto arrivo di una sorellina, delle prime amicizie e della crescita. Sempre presente e viva nel racconto, la sua Napoli, osservata, amata e vissuta nel corso degli anni in modi e luoghi diversi.
Estremi cronologici
Inizio presunto: 1939-1942
Fine presunta: 1952-1970
Tempo della scrittura
Inzio: 2010
Fine presunta: 2018-2019
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Fotocopia originale: 1
Dattiloscritto: 3
Formato Digitale: 1
Consistenza
41 p.
Collocazione
MP/20

Tempo di guerra fortuna che gira

Pietro Nencini

Un uomo ricorda il periodo dello sfollamento durante la Seconda guerra mondiale, che da bambino lo porta da Aprilia (LT) all'Emilia Romagna, terra natale dei genitori. Al termine del conflitto le difficoltà si protraggono e per il piccolo passano diversi mesi prima del rientro a casa.
Estremi cronologici
1939 -1948
Tempo della scrittura
2018 -2018
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Allegati
Consistenza
46 p.
Collocazione
MG/20

[...] La trasmissione di radio Londra

Serafina Furriolo

Affresco bello e intenso di un'umanità smarrita, affamata e impaurita dai combattimenti che avanzano: l'istinto di sopravvivenza fa accettare condizioni di vita degradate nella promiscuità delle grotte, atavici rancori sociali inducono a rivendicazioni e vendette, mentre le storie delle persone e delle famiglie si intersecano nella fatica della sopravvivenza quotidiana tra grandi egoismi e piccole forme di solidarietà nel contesto di una guerra che porterà profondi mutamenti, sociali e politici, non sempre apprezzati dalla raffinata autrice.
Estremi cronologici
1943 -1944
Tempo della scrittura
1943 -1944
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
135 p.
Collocazione
MG/Adn2