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Rodolfo Soriani

Un giovane antifascista toscano, già perseguitato dal regime per le proprie idee politiche, nel 1942 è chiamato alle armi e solo grazie a un infortunio evita la partenza per il fronte russo. Impegnato nella Resistenza, nel 1944 è catturato dai tedeschi e destinato alla deportazione in Germania, ma si salva grazie a una rete di solidarietà nei suoi confronti. A Sandbostel (D) muore invece il fratello, fatto prigioniero in Grecia dopo l'armistizio dell'8 settembre 1943.
Estremi cronologici
1940 -1954
Tempo della scrittura
1987 -1987
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Fotocopia originale: 2
Allegati
Consistenza
5 p.
Collocazione
MG/T

4 luglio 1944. Testimonianza di un eccidio nazifascista

Giuliano Chellini

Nel 1943, a causa dei bombardamenti a Firenze, l'autore viene lasciato dalla madre a Meleto, un piccolo paese vicino a Cavriglia (Ar). Il 4 luglio 1944 assiste a una rappresaglia nazifascista dove perde la vita suo nonno.
Estremi cronologici
1944 -1944
Tempo della scrittura
2008 -2008
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Fotocopia originale: 2
Consistenza
pp. 7
Collocazione
MG/T2

Memorie di un comandante partigiano

Ugo Ducci

Un ex partigiano racconta alcuni episodi avvenuti durante la guerra di resistenza, che lo hanno visto protagonista: la fuga dalla caserma dell'esercito repubblichino dove era stato forzatamente arruolato; l'arresto da parte delle SS, seguito da una rocambolesca fuga notturna; l'occupazione di una collina, nella vana attesa dell'arrivo di un ufficiale di collegamento alleato; l'agguato ad una compagnia tedesca.
Estremi cronologici
1943 -1945
Tempo della scrittura
2010 -2011
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Allegati
Consistenza
9 p.
Collocazione
MG/T2

Com'era verde la mia valle. Racconti e ricordi di un nonno bis

Guido Benvenuti

Un piemontese nato e vissuto sempre in provincia di Torino racconta la sua vita a partire dall'infanzia. Bambino negli anni del secondo conflitto mondiale - di cui ricorda alcuni episodi - nel dopoguerra inizia a lavorare come operaio. Sposatosi e divenuto padre, si dedica con amore alla famiglia, coltiva interessi per la musica e il cinema e compie un percorso religioso di fede, studio e servizio.
Estremi cronologici
Inzio: 1840
Fine presunta: 2015-2018
Tempo della scrittura
2011 -2018
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Storia familiare
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
140 p.
Collocazione
MP/Adn2

La memoria nel passato

Fiorina Fantini

Testimonianza di una pensionata che, riflettendo sulla politica attuale, ricorda il periodo fascista, le ristrettezze della guerra e le lotte sindacali per i diritti dei lavoratori.
Estremi cronologici
1929 -2001
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Fotocopia originale: 2
Allegati
Consistenza
pp. 4
Collocazione
MG/T2

Miei carissimi, vi scrivo il giorno stesso della liberazione di Milano

Anna Grazia Fulignati

L'autrice scrive una lettera alla famiglia il 27 aprile 1945, data della liberazione di Milano. Conclusa la guerra, ripercorre le difficoltà vissute durante gli anni del conflitto, i pericoli scampati e la fuga da Empoli.
Estremi cronologici
Inizio presunto: 1940-1945
Fine: 1945
Tempo della scrittura
1945 -1945
Tipologia testuale
Epistolario
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 2
Collocazione
E/T2

Il mio 8 settembre '43 ebbe inizio il 25 luglio '43

Orfeo Gagliardini

Da militare a partigiano: un pensionato rievoca la cattura di un famoso gerarca, in fuga a bordo di un'auto Aprilia, e la sua fucilazione, sentenziata dal Tribunale del popolo.
Estremi cronologici
1940 -1945
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Allegati
Consistenza
pp. 3
Collocazione
MG/T2

[...] Primo mio diario olografo

Michele Marrini

Un giovane operaio grossetano diventa partigiano nel settembre del 1943. Rastrellato, riesce a scappare e prosegue la sua partecipazione alla Resistenza, operando anche al fianco degli americani. Al termine del conflitto non abbandona l'attivismo politico e per qualche tempo continua anche il suo lavoro in fabbrica, fin quando negli anni Cinquanta conosce le difficoltà della mancanza di un'occupazione stabile.
Estremi cronologici
Inizio presunto: 1927-1929
Fine: 1996
Tempo della scrittura
Inizio presunto: 1940-1946
Fine: 1996
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Epistolario
Poesie
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Fotocopia originale: 2
Allegati
Consistenza
385 p.
Collocazione
MP/Adn2

La mia storia

Otello Marini

Un giovane romano figlio di un antifascista condivide le idee del padre, subendo come lui discriminazioni per le proprie idee politiche. Nonostante l'avversità al regime, non può però evitare la chiamata alle armi e inizia il servizio in Grecia alla vigilia dell'armistizio dell'8 settembre 1943. Preso dai tedeschi, è internato in Austria e avviato al lavoro coatto, tornando in Italia al termine del conflitto.
Estremi cronologici
Inizio presunto: 1924-1930
Fine: 1945
Tempo della scrittura
2021 -2021
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
12 p.
Collocazione
MG/T3

Dall'Argentina alla guerra partigiana

Silvio Fontanelli

Un giovane, nato in Argentina in una famiglia di emigrati italiani rientrata a Genova nei primi anni anni Trenta, durante la Seconda guerra mondiale prima evita il servizio militare e poi aderisce alla Resistenza, partecipando a diverse azioni fino alla liberazione del capoluogo ligure.
Estremi cronologici
1900 -1945
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Storia familiare
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Formato Digitale: 1
Consistenza
11 p.
Collocazione
MP/T3