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Guerra del 1940

Letterio Giacobbe

Due anni di guerra nel diario di un ufficiale siciliano: inviato in Africa settentrionale, viene gravemente ferito a Tobruck. Costretto a rientrare definitivamente in Italia, è trasferito in un ospedale militare: qui, grazie a una grande forza di volontà, reagisce al trauma subito per l'amputazione della gamba sinistra e, con la fidanzata, organizza il matrimonio.
Estremi cronologici
1940 -1942
Tempo della scrittura
1940 -1942
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Originale autografo: 1
Consistenza
pp. 173
Collocazione
DG/07

Logbook

Gianfranco Carta

Un pensionato genovese diplomato all'Istituto nautico, redige una memoria relativa al periodo di leva: prima allievo all'accademia navale di Livorno, poi ufficiale, infine a Napoli e in Sicilia in un dragamine costiero.
Estremi cronologici
1958 -1961
Tempo della scrittura
2006
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 74
Collocazione
MP/07

La nave

Anna Fornasarig

Una psicologa milanese s'imbarca per due anni come infermiera sulla nave passeggeri "Raffaello", che fa rotta da Genova a New York: descrive gli incontri, le amicizie, le situazioni particolari e l'amore con un fuggitivo greco, che perderà di vista allo sbarco. Sullo sfondo la descrizione della città di New York, gli echi di un mondo che cambia, il dramma della dittatura in Grecia.
Estremi cronologici
1966 -1968
Tempo della scrittura
1966
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 238
Collocazione
MP/Adn2

Tragedia e mistero in Egeo: l'affondamento della M/n Donizetti, 23 settembre 1943

Vinicio Bagni

La motonave "Gaetano Donizetti" partì da Rodi nel tardo pomeriggio del 22 settembre 1943: fu affondata da un cacciatorpediniere inglese la notte stessa, a sud dell'isola, nei pressi di Capo Prassonisi. Morirono 1200 marinai e 600 avieri. Sessanta anni dopo Vinicio Bagni, sopravvissuto a quella tragedia perchè dopo l'8 settembre 1943 si consegnò ai tedeschi, cerca di ricostruire gli avvenimenti, anche attraverso documenti di archivi italiani e stranieri.
Estremi cronologici
1943 -1992
Tempo della scrittura
2005
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 113
Collocazione
MP/Adn2

Ricordi di un navigante

Lucio Di Zarzot

Un capitano di lungo corso ripercorre le tappe della sua esperienza in Marina, dal periodo scolastico all'Istituto nautico al servizio militare. Cronaca di imbarchi e navigazioni verso l'Africa, il Golfo Persico, l'India, Giappone, Nord Europa e lungo il Mediterraneo, fino all'abbandono dell'attività.
Estremi cronologici
1950 -1997
Tempo della scrittura
1998 -1999
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp.94
Collocazione
MP/Adn2

Diario di pace e di guerra

Gaudenzio Vineis

L'autore, nato in provincia di Cuneo, traccia la storia della famiglia, una delle più note della borghesia piemontese. Allievo dell'Accademia navale di Livorno dopo l'8 settembre 1943 viene imbarcato sul "Saturnia" con altre unità della Marina Militare, diretti a Malta. A causa di un incidente in mare scendono a Brindisi dove rimangono alcuni mesi, senza poter raggiungere l'isola del Mediterraneo. Per aver disobbedito ad un ordine dei superiori, viene confinato nell'isola di San Pietro, davanti al Golfo di Taranto. Liberato dopo 40 giorni torna a casa dove ritrova la famiglia, senza il padre.
Estremi cronologici
1923 -1970
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 3
Consistenza
pp.52
Collocazione
MP/Adn2

Povero onesto e gentiluomo

Antonio Sbirziola

Figlio di contadini siciliani, racconta un'infanzia povera ma dignitosa, accanto ai genitori e ai sette fratelli, segnata da sacrifici e fatiche per il duro lavoro dei campi. Per mancanza di prospettive decide di emigrare in cerca di un futuro migliore. Si trasferisce a Genova dove abita uno zio, poi in Australia, dove conosce altri emigranti e inizia a stringere le prime amicizie. Trova lavoro e si inserisce nella comunità italiana. Poi torna in Italia per un breve periodo: si reca in Germania e Svizzera, dove spera di trovare lavoro: alla fine sceglie l'Australia, dove si sposa, ha tre figli, il più piccolo dei quali muore in tenera età.
Estremi cronologici
1954 -1999
Tempo della scrittura
1999
Tipologia testuale
Autobiografia
Tipologia secondaria
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 1
Originale autografo: 1
Formato Digitale: 1
Consistenza
pp. 811
Collocazione
MP/Adn2

Memorie inopportune

Vittorio Natali-Morosow

Figlio di madre russa e padre italiano, nel 1930 rientra con la famiglia nell'Italia fascista. Vanno a vivere a Firenze e nella comunità ortodossa frequentano i nobili provenienti dalla vecchia Russia. Nel 1938 il padre parte per Addis Abeba come soprintendente delle residenze del vicerè Amedeo d'Aosta. Nel 1939 l'autore e la madre lo raggiungono e lì vivono nel benessere fino al 1941 quando, dopo la conquista di Addis Abeba da parte degli inglesi, vengono rimpatriati e il padre viene fatto priogioniero. Tornano a Firenze dove vivono il passaggio del fronte.
Estremi cronologici
1930 -1945
Tempo della scrittura
1985 -1990
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 78
Collocazione
MP/08

[...]Passata la mattinata

Salvatore Arbib

Diario di viaggio di un commerciante veneziano di denti di elefante, partito alla ricerca di questa merce pregiata nelle terre africane. Durante questo percorso, che tocca Egitto, Sudan, Cordofan ed Eritrea, descrive gli incontri con gli abitanti delle tribù locali, la situazione degli schiavi, le crudeltà dei soldati di scorta. Incontra amici e personaggi della diplomazia internazionale. Torna in Europa nel luglio 1881.
Estremi cronologici
1881
Tempo della scrittura
1881
Tipologia testuale
diario di viaggio
Tipologia secondaria
lettere
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 1
Formato Digitale: 1
Fotografie
Consistenza
pp. 69
Collocazione
DV/08

Ricordi

Agostino Melotti

L'esperienza partigiana di un marinaio che, dopo l'otto settembre, riesce a tornare a casa, nel modenese: entrato nella Resistenza, diventa responsabile di zona e partecipa attivamente al reclutamento di giovani da inserire nelle formazioni partigiane, alle azioni clandestine e alla ricerca di aiuti per la sopravvivenza di tanti combattenti.
Estremi cronologici
1940 -1945
Tempo della scrittura
2005
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 74
Collocazione
MG/Adn2