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Diario

Giuseppe Antonelli

Breve autobiografia di un agricoltore in pensione che passa attraverso l'esperienza della miniera di ferro in Cecoslovacchia e della legione straniera in Marocco, sino al sempre più forte interesse per la pratica ipnotica. Alle violenze paterne e alla dura vita di legionario in Africa, subentrano gli anni più sereni del rientro e della soddisfacente attività di viticoltore.
Estremi cronologici
1906 -1998
Tempo della scrittura
1998
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Fotocopia originale: 1
Consistenza
pp. 38
Collocazione
MP/99

Un luogo, un tempo

Bruno Travaglini

Storia di una famiglia emigrata a Niccioleta, un paese costruito durante il fascismo per ospitare i minatori che estraevano la pirite nelle colline metallifere. La vita di comunità, vista da un bambino, è turbata dalla guerra. Il 14 giugno 1944, la strage: i tedeschi fucilano ottantatre persone sospettate di antifascismo; fra queste, vi era anche il padre dell'autore.
Estremi cronologici
1935 -1944
Tempo della scrittura
1994
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 142
Collocazione
MP/99

Il riscatto di una vita

Tommaso Angelone

L'avventurosa vita di un abruzzese prima emigrante in Belgio dove lavora nelle miniere poi, come muratore, capomastro, poliziotto in Brasile. Ha il gusto dello straordinario perciò impara anche le tecniche del pugilato nonchè a costruirsi una barca con cui navigare in solitario.
Estremi cronologici
1951 -1977
Tempo della scrittura
1978
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 96
Collocazione
MP/00

La mia prigionia di guerra

Bruno Mazzucato

Catturato dai tedeschi mentre è in Jugoslavia, un soldato italiano vive l'incubo della deportazione: costretto con altre migliaia di prigionieri a centinaia di chilometri di marcia, giunge in Germania. Dopo aver accettato di essere impiegato nei lavori pesanti pur di sopravvivere ai morsi della fame, vive la gioia della liberazione ad opera degli americani e quella del rientro a casa.
Estremi cronologici
1943 -1945
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 193
Collocazione
MG/00

Fontanazza

Vincenzo Rabito

L'epopea picaresca di un siciliano semianalfabeta, classe 1899, raccontata in mille fittissime pagine, con il punto e virgola a dividere ogni parola dalla successiva. Così la guerra sul Piave è spogliata di ogni retorica - cinico e disincantato, Vincenzo pensa solo a dormire e mangiare -, poi vive la povertà del Meridione, la Libia e l'Abissinia in camicia nera, fa festa per lo sbarco degli Americani, pratica la borsa nera, favorisce il banditismo, sempre destreggiandosi fra mafiosi e carabinieri, contrabbando e legalità.
Estremi cronologici
1899 -1970
Tempo della scrittura
1969 -1975
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Originale autografo: 1
Allegati
Consistenza
pp. 1027
Collocazione
MP/00

Sai, Paolo

Liliana Paolucci

Una sarta ricorda le origini della famiglia, la miseria, l'emigrazione dei nonni in Francia, il ritorno in Italia nel 1940. Quindi la guerra, la resistenza e l'arrivo degli alleati.
Estremi cronologici
Inzio: 1924
Fine presunta: 1950-1959
Tempo della scrittura
1997 -1998
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Epistolario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Fotografie
Consistenza
pp. 52
Collocazione
MP/00

[...] Mi chiamo Luigi Lasio

Luigi Lasio

Un ex minatore ripercorre alcuni momenti della sua vita: il duro lavoro in miniera, la deportazione in Germania, il rientro in patria, il matrimonio con la sua amata Vincenza. Dopo gli scioperi dei minatori, nel 1949, inizia la sua collaborazione con i sindacati che, da volontario, continua ancora.
Estremi cronologici
1922 -1975
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Allegati
Consistenza
pp. 10
Collocazione
MP/T2

Il cavallo cieco

Annibale Mattavelli

Testimonianza di un pensionato che a diciotto anni lavora nelle miniere di carbone in Belgio: affezionatosi al cavallo che trascina i vagoncini, malmena l'uomo che l'uccide perchè troppo vecchio. Così è costretto a tornare in Italia.
Estremi cronologici
1948
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 8
Collocazione
MP/T2

I casalaschi nelle miniere di carbone in Belgio

AA.VV.

Precedute da una breve ricerca sul lavoro in miniera in Belgio, sedici brevi testimonianze di minatori di Casalmaggiore che emigrano in Belgio, dal 1947 in poi.
Estremi cronologici
1947 -1956
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Allegati
Consistenza
pp. 47
Collocazione
MP/Adn2
Parole chiave

La banda della Uno Bianca sulla mia strada

Lodovico Molari

L'ingenuo e inconsapevole coinvolgimento in una nota vicenda di cronaca e il conseguente incontro con la giustizia italiana cancellano le soddisfazioni di un commerciante che, dopo anni di faticoso lavoro nelle miniere del Belgio, dove gli muore un fratello, riesce a aprire, con molti sacrifici, un'armeria nel suo paese d'origine.
Estremi cronologici
1940 -2000
Tempo della scrittura
1998 -2000
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Allegati
Consistenza
pp. 59
Collocazione
MP/01