Trent'anni di ricordi di un sacerdote che ha vissuto al fronte la prima guerra mondiale: le sue memorie militari si intrecciano con l'esercizio del ministero sacerdotale. Sarà poi chiamato in importanti incarichi nelle diocesi di Cefalù, Brindisi e Firenze, dove vivrà i giorni del secondo conflitto e della liberazione.

La vita di una donna, impiegata di un'importante ditta nazionale, come atto d'amore per la sua città, dal momento in cui vide saltare i ponti sull'Arno dalla collina di San Miniato, ai giorni dell'alluvione del 1966.

"La guerra avrebbe un lato buono se insegnasse a odiare la guerra". L'Autore, sfollato presso l'amico pittore Bernardini, torna a Firenze nell'estate del '44 e ritrova la sua bottega di antiquario completamente distrutta dai tedeschi che hanno fatto saltare anche i ponti sull'Arno.

Il gruppo di anziani del centro sociale di Campo di Marte, nel quartiere 2 di Firenze, ricorda, attraverso testimonianze dirette di sopravvissuti, il periodo della seconda guerra mondiale vissuto prevalentemente in città.