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Dall'alba all'Ave Maria

Agatino Ali'

Prigioniero degli inglesi dopo l'autoaffondamento dell'incrociatore San Giorgio, l'autore narra le traversie nei campi di Tobruk e del Sudafrica, fino al ritorno al paese natio.
Estremi cronologici
1940 -1946
Tempo della scrittura
1948 -1989
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 89
Collocazione
MG/91

Il giorno di San Martino

Antonio Dell'Armi

Le traversie di un bersagliere sbandato dopo l'8 settembre: da Torino a Capracotta nell'alto Molise, a piedi, fino all'incontro con gli inglesi.
Estremi cronologici
1937 -1944
Tempo della scrittura
1984 -1985
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 20
Collocazione
MG/91

Nora

Ermanno Sinopoli

Una galleria di personaggi di una paesino del Sud sconvolto dalla guerra, in un testo più letterario che autobiografico.
Estremi cronologici
1940 -1978
Tempo della scrittura
1978
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 1
Consistenza
pp. 137
Collocazione
MG/91

La grande fuga

Sergio Mannucci

Racconto particolareggiato di avvenimenti relativi alla sua partecipazione alla Resistenza, dopo l'8 settembre 1943, nel Casentino.
Estremi cronologici
1943 -1944
Tempo della scrittura
2004
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Allegati
Consistenza
pp. 12
Collocazione
MG/T2

Memorie della guerra

Giuseppe Nonno

Nel luglio del 1943, un ferroviere sessantenne si trova nella Napoli liberata, con una figlia. E' diviso dal resto della famiglia: la moglie e l'altra figlia sono a Roma, i figli maschi in guerra e poi prigionieri in Germania. Lui annota, giorno dopo giorno, le notizie dei giornali, i prezzi degli alimenti, i bombardamenti subiti dalla città, ma soprattuto, attraverso la radio, segue l'avanzata degli Alleati sperando nella liberazione incuenta di Roma e nel ritorno dei figli. Così, può esultare quando la capitale viene lasciata dai tedeschi e, terminata la guerra, il primo dei figli torna dalla prigionia.
Estremi cronologici
1943 -1945
Tempo della scrittura
1943 -1945
Tipologia testuale
Diario
Tipologia secondaria
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 72
Collocazione
DG/05

La grande palestra della vita

Enzo Tenti

L'autore trascorre la prima giovinezza nel periodo del fascismo e si dedica con fervore ad attività sportive. Frequenta l'istituto tecnico per geometri, conseguendo il diploma solo nel 1946, dopo la guerra e in una sessione speciale. Dopo il servizio militare riprende a praticare lo sport e contemporaneamente inizia a cercarsi un lavoro stabile: dapprima nelle Acli, poi nella Confartigianato, con incarichi prestigiosi nel sociale, nella politica, nel sindacato e nelle pubbliche istituzioni.
Estremi cronologici
Inzio: 1940
Fine presunta: 1990-1999
Tempo della scrittura
2006
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 30
Collocazione
MP/07

Ai miei figli. Episodi della mia vita veramente vissuta intensamente

Cesare Mainella

Un pittore veneziano rievoca i momenti più significativi che hanno caretterizzato la sua vita. Nel 1912 emigra in Argentina, inizia la sua carriera artistica come imbianchino e decoratore, ma presto fa conoscere il suo talento che l'aiuterà anche nei momenti più difficili. Rientra in Italia per partecipare alla prima guerra mondiale come ufficiale, poi si iscrive al partito fascista, si sposa, per ragioni economiche emigra in Perù dove allestisce la sua prima esposizione con grande successo. Parte volontario per la guerra d'Etiopia. Torna in patria dopo la seconda guerra mondiale, vissuta nei campi di prigionia inglesi.
Estremi cronologici
1885 -1946
Tempo della scrittura
1960
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Autobiografia
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Fotocopia originale: 3
Formato Digitale: 1
Fotografie
Consistenza
pp. 101
Collocazione
MP/08

Cronaca di 15 mesi nei lager nazisti

Giuseppe Zocco

Un ufficiale italiano viene preso prigioniero a Rodi dai tedeschi. Trascorre quindici mesi in vari campi in Germania durante i quali annota in un diario tutti i tormenti della prigionia. Liberato dagli inglesi è trasferito in luoghi più confortevoli, dove rimane però la nostalgia di casa e l'ansia per la sorte dei familiari.
Estremi cronologici
1944 -1945
Tempo della scrittura
1944 -1945
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 4
Consistenza
pp. 13
Collocazione
DG/T2