Il "romanzo pornografico", di una nota femminista romana che descrive sotto forma di appunti giornalieri, le sue relazioni sentimentali e affettive. Il suo rapporto disinibito con la sessualità, il bisogno di un continuo confronto con se stessa, con i figli, con le donne che frequenta e che stima, con il suo mondo interiore ed esteriore, la conducono a costruire un'autobiografia incompiuta che ha per argomenti il sesso e le donne, la politica e il femminismo.
Vita e origine, materne e paterne, di una ragazza madre negli Anni Sessanta, nata a Roma nel 1937. La storia della madre Fernanda è un esempio di vita per le due figlie Sveva e Livia, prototipo di emancipazione femminile all'epoca in cui una donna era, di regola, succube dell'uomo. L'esperienza della Seconda Guerra Mondiale e la speranza del dopoguerra, annullata dall'inizio di un'odissea personale: una malattia grave del padre. Anni segnati da continua assistenza e ricoveri, sullo sfondo il racconto del boom economico. Anni di lavoro per sostenere la famiglia: nel 1964 nasce Daria, frutto dell'amore con un uomo sposato. Il resto della vita, salvo qualche pa...
Una pensionata, nata in provincia di Arezzo ma vissuta in Piemonte dopo il matrimonio, ripercorre le tappe della sua vita. Un'infanzia segnata dalla morte della madre e dalla difficile convivenza con la matrigna, la povertà di quei tempi, il lavoro nei campi e poi come domestica, il matrimonio con un reduce della Campagna di Russia, conosciuto per corrispondenza. Una vita di sacrifici, ma con la pensione e i figli sistemati può coltivare la passione per i viaggi e per la cultura.
Una pensionata toscana racconta l'infanzia, la giovinezza,il sospirato primo fidanzato e il matrimonio, coronato dalla nascita dei figli. Sullo sfondo tanti cambiamenti sociali, la Seconda guerra mondiale, la ricostruzione, l'emancipazione femminile in una cittadina della provincia di Firenze.
Teresa entra in collegio a Verona quando ha otto anni, nell'ottobre 1825. Comincia a segnare tutti gli avvenimenti della sua vita e di quella dei familiari in un diario che conclude intorno al 1891. Si sposa con il conte Federico Giuliari nel 1841, ha cinque figli, tre maschi e due femmine. Le femmine si sposano precocemente con giovani nobili, hanno numerosi figli e aborti. Il primogenito Scipione invece ha una carriera prestigiosa: partecipa volontariamente alla lotta d'indipendenza al seguito di Garibaldi e sposa una contessina dalla ricca dote. L'ultimo figlio si distingue per le capacità organizzative, mentre il secondogenito muore non ancora diciottenn...