Hai selezionato la Parola chiave
Risultati ricerca: 7

[...] E' tempo di uscire

Caterina Arvat

Sei quaderni raccontano gli avvenimenti quotidiani, vissuti da una bambina in una scuola elementare della Valle d'Aosta, negli anni Trenta. Poesie, esercizi di grammatica, saggi e disegni intervallano le pagine di diario che descrivono gli anni complessi del periodo fascista.
Estremi cronologici
1933 -1936
Tempo della scrittura
1933 -1936
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Fotocopia originale: 2
Allegati
Consistenza
pp. 280 + all.
Collocazione
DP/Adn2

Ricordi di un'ottuagenaria

Bruna Pusceddu

Un'insegnante in pensione scrive le sue memorie per i figli. La famiglia è originaria della Sardegna ma si trasferisce in Veneto per il lavoro del padre, magistrato antifascista che diventa presidente del CLN di Rovigo e prefetto, dove compie gli studi. Fondamentale per la sua formazione l'influenza di Francesco Viviani, suo insegnante e amico di famiglia, morto in un lager tedesco. Lei stessa collabora ad azioni della Resistenza. Si sposa ed ha tre figli. Consegue la laurea a settant'anni perché fu costretta ad abbandonare gli studi per esigenze di famiglia.
Estremi cronologici
1927 -1970
Tempo della scrittura
2007 -2016
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
365 p.
Collocazione
MP/17

E'mia intenzione raccontare un po' della mia vita

Vincenzo Matteo

L'autore narra la sua infanzia e giovinezza trascorse a Molinara (BN) serenamente fino a quando il padre, ufficiale postale, muore lasciando la famiglia in miseria. Per mantenere la famiglia e poter studiare lavora come operaio in un collegio. Diventa insegnante di educazione fisica prima sotto lo Stato poi sotto l'Opera Nazionale Balilla. Durante la guerra viene catturato dai tedeschi e fatto prigioniero, deportato in Polonia per poi tornare in Italia dopo aver aderito alla R.S.I. Il passaggio del fronte gli impedisce di partecipare ai combattimenti, subito dopo affronta un provvedimento di epurazione dal quale verrà scagionato. Riprende l'attività di inse...
Estremi cronologici
1895 -1970
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Fotocopia originale: 2
Consistenza
260 p.
Collocazione
MP/17

La storia a fumetti di Vittorio Campetti

Vittorio Campetti

Un pensionato lucchese con la passione per la pittura compone un testo di ricordi di guerra illustrandolo con scene significative ad aquerello. La villa dei nonni viene occupata da un comando di corpo d'armata tedesco, scappato da un bombardamento. Dietro la casa vengono fatte riunioni clandestine di capi partigiani, con il rischio di venire scoperti e fucilati.
Estremi cronologici
1930 -1950
Tempo della scrittura
2007 -2009
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Allegati
Consistenza
pp. 27
Collocazione
MP/10

Diario di guerra. Albania - Grecia 1940-45 31° Compagnia Artieri Divisione Fanteria "Acqui"

Belloni Sergio

Diario di un soldato della Compagnia Artieri Divisione Fanteria Acqui, inviato al fronte albanese nel 1940. Nel maggio del 1941 viene trasferito a Corfù. Nel 1943 attraversa la Jugoslavia fino a Gorizia e al ritorno da una licenza è trasferito a Cefalonia dove è colto dall'armistizio dell'8 settembre. Riesce a sfuggire all'eccidio tedesco e a rifugiarsi a Itaca dove si nasconde insieme ad altri italiani, ospitato dalla popolazione locale. Qui si fidanza con una ragazza di cui perderà le tracce. Viene rimpatriato alla fine della guerra.
Tempo della scrittura
1940 -1945
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
311 p.
Collocazione
DG/21

Una bambina a Villata in tempo di guerra

Francesca Bottino

Francesca nasce nel 1929 a Villata, in provincia di Vercelli, in una famiglia patriarcale dove il capo famiglia è il nonno e dove ognuno svolge il suo compito. Racconta come si svolgeva la vita intorno a lei, dal lavoro delle mondine nelle risaie agli amori che nascevano, alle regole dell'Italia nel periodo fascista per lei che andava ancora a scuola. Con l'entrata in guerra iniziano le tribolazioni, gli uomini partono, le donne e gli anziani hanno il compito di mandare avanti il lavoro nei campi. Due zii contadini sono richiamati alle armi e condotti prigionieri fino alla Liberazione.
Estremi cronologici
1935 -1945
Tempo della scrittura
2012 -2013
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
41 p.
Collocazione
MG/18

Io cantastorie: libertà vo' cercando

Severina Rossi

L'autrice, quinta figlia di un'ex filatrice e di un cantoniere, descrive infanzia e giovinezza nelle campagne della provincia di Cremona. Per aiutare la famiglia in quel periodo di ristrettezze economiche impara il mestiere di sartina, mentre studia di notte e di nascosto. Allo scoppio della guerra le condizioni di vita della popolazione peggiorano, i tedeschi seminano il terrore, come gli squadristi che arrivano a "mettere ordine". Chi non aderisce al Partito non trova lavoro, o viene licenziato. Contraria a questo regime si mette in contatto con alcuni socialisti del Comitato di Liberazione Nazionale ed entra nella Resistenza. Incarcerata dopo un rastrella...
Estremi cronologici
1920 -1945
Tempo della scrittura
1988 -1989
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 4
Allegati
Consistenza
pp. 132
Collocazione
MG/94