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La casa del lago

Maria Paola Gaspardino

Partendo dall'emigrazione dei nonni in America racconta la sua vita, dall'infanzia fino ai giorni nostri, con il ritratto delle persone di famiglia da lasciare alla nipote come ricordo. In rilievo i due viaggi studio: a Londra per seguire un corso di infermiera professionale e Parigi, dove l'autrice rimane come baby sitter per continuare gli studi.
Estremi cronologici
Inizio presunto: 1930-1939
Fine: 1997
Tipologia testuale
Autobiografia
Tipologia secondaria
Memoria
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Originale autografo: 1
Consistenza
pp. 72
Collocazione
MP/05

Pensieri notturni - Frammenti di sole

Emilia Nale

Storia di vita di un'albergatrice della ricca borghesia milanese che si trasferisce nella maremma toscana. Una lunga carrellata di ricordi d'infanzia e adolescenza segnati dai dolori della guerra. Poi il matrimonio e l'età matura, che le consegnano un'esistenza serena e una visione di sé più intima e introspettiva.
Estremi cronologici
Inzio: 1941
Fine presunta: 2000-2009
Tempo della scrittura
2001 -2004
Tipologia testuale
Autobiografia
Tipologia secondaria
ricordi
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 214
Collocazione
MP/05

Perchè?

Tullio Chini

Il breve racconto di un soldato semplice che ha partecipato alla campagna di Russia. Ritornato incolume in Italia viene fatto prigioniero prima dai tedeschi e deportato in Germania, poi dall'esercito di occupazione russo. La fuga liberatrice, fino al ritorno a casa.
Estremi cronologici
1942 -1945
Tempo della scrittura
2001
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Fotocopia originale: 1
Formato Digitale: 1
Consistenza
pp. 16
Collocazione
MG/05

Memorie di guerra

Vittorio Perrone

Un pugliese, trasferitosi molto giovane in Emilia, racconta ai figli la sua partecipazione alla seconda guerra mondiale e, dopo il settembre del '43, la sua prigionia in Germania e il successivo ritorno in Italia nel 1945.
Estremi cronologici
1942 -1945
Tempo della scrittura
1996
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Allegati
Consistenza
pp. 20
Collocazione
MG/05

Quei fantastici e...incoscienti anni

Luciano Lanzoni

Un pensionato ricorda la sua infanzia durante la seconda guerra mondiale. Il padre è al fronte e lui e la madre si trasferiscono in Friuli dai nonni. Sono anni "fantastici" ricordati per i giochi, per la vita libera in campagna, per gli affetti, ma anche per la guerra.
Estremi cronologici
1942 -1948
Tempo della scrittura
Inizio presunto: 2000-2009
Fine presunta: 2000-2009
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Formato Digitale: 1
Consistenza
pp. 60
Collocazione
MG/05

Am Arcord

Lino Villa

Un pensionato romagnolo racconta un pezzo della sua vita ripercorrendo anche quella dei suoi genitori e del suo paese. Dopo un'infanzia povera ma serena, ricorda il periodo scolastico, la guerra e il desiderio di evitare guai cercando lavoro alla Linea gotica con la Todt.
Estremi cronologici
1923 -1950
Tempo della scrittura
1996
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 135
Collocazione
MP/05

Una vita fra tante

Paola Oliva Bertelli

Uno spaccato del secolo Novecento, raccontato all'epoca del pensionamento da una sociologa romana, a Praga negli anni Cinquanta per un lavoro giornalistico presso la radio clandestina del PCI. Fra i molti mestieri e l'impegno politico, il ruolo svolto nelle cooperative come assistente sociale, nell'insegnamento universitario e infine nell'Archivio dell'UDI.
Estremi cronologici
1932 -2004
Tempo della scrittura
2004
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 6
Formato Digitale: 1
Fotografie
Consistenza
pp. 124
Collocazione
MP/06

150 giorni

Michele La Cava

Sfollato con la famiglia nelle retrovie del fronte sul Garigliano, un giovane napoletano vive cinque mesi di spostamenti continui, prima di stabilirsi a Roma: memoria di una "quotidiana" sopravvivenza, possibile grazie alla disponibilità economica del padre, che aiuterà - tra l'altro - altri bisognosi. L'arrivo nella capitale segna la fine dell'abbruttimento e l'inizio di un ritorno alla vita civile, purtroppo segnata - un anno dopo - dalla perdita improvvisa del genitore.
Estremi cronologici
1943 -1944
Tempo della scrittura
2001
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 3
Consistenza
pp. 145
Collocazione
MG/06

Dal palcoscenico ai campi di sterminio

Enno Mucchiutti

Un artista lirico in pensione racconta di quando vive un anno di indicibili sofferenze nei campi di sterminio di Dachau, Mauthausen, Melk e Ebensee, lavorando in miniera, soffrendo fame, freddo, assistendo a inumani torture e alla morte di molti compagni di prigionia. Qui incontra anche persone sensibili che conquista con le sue doti canore, grazie alle quali riesce a sopravvivere e a tornare a casa.
Estremi cronologici
1944 -1945
Tempo della scrittura
2005
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Fotografie
Consistenza
pp. 35
Collocazione
MG/06

Burro

Francesco Celentano

Un giovane ufficiale napoletano, sorpreso dall'8 settembre 1943 in Grecia, viene fatto prigioniero e portato in Germania. Sceglie di aderire alla Repubblica sociale italiana e, tornato in Italia, partecipa a manovre militari in Toscana. Catturato dai partigiani, è rinchiuso nel campo di prigionia di Coltano (rione di Pisa), allestito dagli americani.
Estremi cronologici
1943 -1945
Tempo della scrittura
1943 -1945
Tipologia testuale
Diario
Tipologia secondaria
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 73
Collocazione
DG/06