Diario di guerra. Albania - Grecia 1940-45 31° Compagnia Artieri Divisione Fanteria "Acqui"
Belloni Sergio
Diario di un soldato della Compagnia Artieri Divisione Fanteria Acqui, inviato al fronte albanese nel 1940. Nel maggio del 1941 viene trasferito a Corfù. Nel 1943 attraversa la Jugoslavia fino a Gorizia e al ritorno da una licenza è trasferito a Cefalonia dove è colto dall'armistizio dell'8 settembre. Riesce a sfuggire all'eccidio tedesco e a rifugiarsi a Itaca dove si nasconde insieme ad altri italiani, ospitato dalla popolazione locale. Qui si fidanza con una ragazza di cui perderà le tracce. Viene rimpatriato alla fine della guerra.
Un ragazzo di vent'anni scrive al fratello, ai genitori, dai vari luoghi di guerra dove è stato destinato: Albania e Grecia prima, poi a Cuneo e infine in Russia, dove morirà a soli 23 anni. Le lettere non raccontano nulla di ciò che accade intorno per via della censura e soprattutto non vuole allarmare i familiari, ma fanno emergere l'amore per i genitori e per il fratello.