Ibrahim è appena nato quando la sua famiglia scappa in Costa d'Avorio per sfuggire alla guerra. Al termine del conflitto i Jalloh tornano a casa, ma poco tempo dopo la famiglia si separa di nuovo per motivi economici e la madre di Ibrahim va a vivere in Guinea dai genitori. Quando la donna si ammala il marito la raggiunge ma dopo la sua morte non ha soldi per tornare a casa. Dalla partenza del padre, il ragazzo è rimasto con la sua seconda moglie, con cui non va d'accordo perché gli preferisce i propri figli. Ibrahim matura dunque la decisione di lasciare la Liberia e dopo aver attraversato il deserto giunge in Libia. Qui è vittima delle violenze degli Asma...
Quando il villaggio dove vive viene distrutto, un giovane nigeriano scappa. Arrivato in Libia, viene imprigionato e la sua vita è in pericolo perché non può pagare il riscatto. Liberato in maniera inaspettata, riceve la solidarietà di alcune persone e inizia a lavorare. Ed è proprio l'uomo per cui lavora a fargli lasciare la Libia, dove la profonda crisi del Paese mette in pericolo la vita dei migranti.
Un giovane originario del Mali arriva in Libia, dove viene prima imprigionato e poi imbarcato per affrontare il viaggio attraverso il Mediterraneo che lo porta in Italia.
Un giovane gambiano, rimasto orfano, lascia il proprio Paese alla ricerca di una vita migliore. Emigra prima in altri Paesi dell'Africa, dove conosce corruzione e violenza, poi giunge in Italia attraversando il Mediterraneo. Vive in Piemonte, studia e desidera diventare avvocato.
Un gambiano che lavora come guardia carceraria ha un grave problema sul lavoro e per salvare se stesso e i suoi cari decide di lasciare il proprio Paese. Il viaggio che lo porta in Libia è durissimo, né le sue condizioni migliorano una volta arrivato a Tripoli. L'ultima tappa del suo percorso migratorio è l'Italia, dove arriva nel 2016 attraversando il Mediterraneo.