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Vivere per raccontare

Pasqualina Caruso

Il giorno della dichiarazione di guerra dell'Italia una giovane siciliana, che vive a Napoli con la famiglia, decide di scrivere un diario che diventerà cronaca degli eventi e bollettino di guerra. Si spalancano squarci di vita famigliare, con l'incubo delle sirene che annunciano i bombardamenti su Napoli. Gli anni della guerra descritti da una studentessa, vissuti nella paura degli attacchi aerei e dal disagio per lo sfollamento. Dopo l'8 settembre del 1943, crede che la guerra è finita, e si stupisce che gli aerei bombardano ancora la città: invece iniziano altri terribili mesi di paura per la fame e i saccheggi da parte dei soldati tedeschi.
Estremi cronologici
1940 -1945
Tempo della scrittura
1940
Tipologia testuale
Diario
Tipologia secondaria
cronaca
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Fotocopia originale: 2
Formato Digitale: 1
Consistenza
pp. 424
Collocazione
DG/05

Il mio diario

Walfredina Conti

Diario degli ultimi mesi di guerra in Toscana di una giovane maestra. Racconta le violenze e le paure dell'occupazione tedesca, mentre le truppe alleate avanzavano con bombardamenti e distruzioni. Saranno le truppe anglo-americane a riportare la speranza, accanto a soldati brasiliani molto vicini alla popolazione.
Estremi cronologici
1944 -1945
Tempo della scrittura
1944 -1945
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Consistenza
pp. 31
Collocazione
DG/06

Giovanna.....e la vita ritorna

Domenica Cozzi

La storia di vita di una steno-dattilografa in pensione. Divisa in due parti il racconto di infanzia e giovinezza è dominato dalla figura della sorella nata con una paralisi agli arti inferiori; quello della maturità riguarda la vita matrimoniale dell'autrice a Roma per quattro anni e poi il lavoro di insegnante nella città di Bari.
Estremi cronologici
1931 -2003
Tempo della scrittura
2003 -2004
Tipologia testuale
Autobiografia
Tipologia secondaria
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 46
Collocazione
MP/06

Io ricordo

Mariangiola Daneri

Un'insegnante in pensione scrive brevi racconti per ricordare la sua infanzia e l'adolescenza, i nonni e gli affetti, la guerra e i tedeschi. Quando, ormai adulta, torna nei luoghi dei suoi ricordi, trova paesaggi sconvolti e irriconoscibili.
Estremi cronologici
1937 -1944
Tempo della scrittura
1980 -2000
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
racconti
ricordi
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 39
Collocazione
MP/06

150 giorni

Michele La Cava

Sfollato con la famiglia nelle retrovie del fronte sul Garigliano, un giovane napoletano vive cinque mesi di spostamenti continui, prima di stabilirsi a Roma: memoria di una "quotidiana" sopravvivenza, possibile grazie alla disponibilità economica del padre, che aiuterà - tra l'altro - altri bisognosi. L'arrivo nella capitale segna la fine dell'abbruttimento e l'inizio di un ritorno alla vita civile, purtroppo segnata - un anno dopo - dalla perdita improvvisa del genitore.
Estremi cronologici
1943 -1944
Tempo della scrittura
2001
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 3
Consistenza
pp. 145
Collocazione
MG/06

[...] Cara Nida

Rocco Papa

Un ufficiale dell'esercito è dislocato in Toscana, durante la seconda guerra mondiale. Da lì scrive lettere d'amore alla fidanzata in Friuli. Oltre a qualche incomprensione, nelle lettere ci sono propositi di matrimonio, che avverrà nel luglio del 1943 mentre imperversano i bombardamenti su Livorno.
Estremi cronologici
1942 -1943
Tempo della scrittura
1942 -1943
Tipologia testuale
Epistolario
Tipologia secondaria
poesie
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Fotocopia originale: 1
Consistenza
pp. 138
Collocazione
E/06

Il mio segreto diario di guerra

Ada Vita

Una diciottenne vive a Bolzano durante la guerra e racconta nel suo diario disagi, fame, bombardamenti e la difficile condizione di una città di lingua tedesca con i tedeschi come nemici, dopo l'armistizio. Il diario lascia il posto a un fitto scambio epistolare a carattere famigliare, causato dalla separazione per lo sfollamento, e si conclude poi con la ricostruzione retrospettiva dell'ultimo periodo di guerra fino al primissimo dopoguerra, sempre vissuti nella sua città.
Estremi cronologici
1942 -1945
Tempo della scrittura
1942 -1945
Tipologia testuale
Diario
Tipologia secondaria
Epistolario
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 8
Consistenza
pp. 155
Collocazione
DG/06

L'amore non ha età

Eugenio Fabbri

Un lungo viaggio attraverso la vita coniugale di un dipendente pubblico, cancelliere in tribunale: dagli anni della seconda guerra mondiale, quando è ancora giovane, al pensionamento, un'attenta analisi delle proprie abitudini sessuali e delle difficoltà di stabilire, con la moglie, un'assoluta sintonia. Con la fine del lavoro, l'avanzare dell'età e il deteriorarsi dei rapporti famigliari, l'uomo entra in una profonda crisi.
Estremi cronologici
Inizio presunto: 1940-1949
Fine: 1984
Tempo della scrittura
1974 -1984
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 391
Collocazione
MP/06

[...] É trascorso un anno.

Giacomo Giuponi

A un anno dalla morte della moglie, l'autore vuole scrivere la loro vita insieme "quale devoto omaggio". Interrotti gli studi universitari per impiegarsi presso l'ufficio delle imposte, nel primo dei suoi numerosi trasferimenti conosce Elisa: dalla loro unione nasceranno quattro figli e con lei dividerà i momenti difficili ma anche felici della sua vita.
Estremi cronologici
1900 -1955
Tempo della scrittura
1955
Tipologia testuale
Autobiografia
Tipologia secondaria
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 61
Collocazione
MP/07

1944 Avevo sedic'anni...

Alberto Ziviani

L'improvviso passaggio verso la maturità, è segnato, nella memoria di un pensionato milanese, dall'adesione al movimento partigiano e dalla deportazione in Germania. Sfuggito alla condanna a morte perchè ancora adolescente, vive l'incubo del lavoro forzato, dell'abbruttimento fisico e morale. Poi, con due compagni, la rischiosa fuga verso il confine con l'Italia, dove torna ancora diciassettenne ma già uomo.
Estremi cronologici
1927 -1974
Tempo della scrittura
1941 -2003
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Diario
ricordi
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 522
Collocazione
MG/07