Un testo suddiviso in tre parti, la prima dedicata al racconto personale a tutto tondo, la seconda incentrata sull'esperienza politica, la terza rivolta alla descrizione del podere dove lavorava la famiglia negli anni Cinquanta e Sessanta.
Un toscano nato alla vigilia degli anni Venti scrive una memoria del suo primo mezzo secolo di vita. Contadino nel senese, da ragazzo inizia a suonare nella banda del paese e quando è chiamato alla leva entra nella banda militare, con la quale viene inviato nei territori della ex Jugoslavia. Internato in Germania dopo l'8 settembre 1943, vive lunghi e difficili mesi tra privazioni e lavoro, rientrando in Italia sul finire dell'estate 1945.
Ricordi di infanzia e giovinezza di un gruppo di amici e parenti umbri, che dagli anni Quaranta raccontano infanzia, giovinezza, lavoro, amore, famiglia e amicizia. Numerosi ricordi appartengono al mondo contandino, vissuto dalla maggior parte degli autori.
Estremi cronologici
Inizio presunto: 1934-1942
Fine presunta: 1994-2000
Un uomo - nato in una famiglia contadina di cui ripercorre la storia - racconta la propria vita a partire dall'infanzia. I lavori agricoli, gli studi, il matrimonio e la nascita delle figlie, l'amicizia e la passione per lo sport sono i temi principali della sua narrazione.
Una donna toscana nata subito dopo la fine della Seconda guerra mondiale in una famiglia contandina racconta episodi dei suoi primi quarant'anni di vita. La famiglia, la scuola, i lavori agricoli e il matrimonio sono i temi principali della sua memoria.
Un uomo umbro, nato in una famiglia contadina sul finire degli anni Quaranta, scrive una memoria che si concentra sul racconto degli anni dell'infanzia. I legami familiari, il lavoro agricolo, la scuola, le tradizioni di un tempo sono i temi principali della sua narrazione.