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Libro

Linceo Graziosi , Anna Zucchini

Due operai della Ducati di Bologna ne raccontano la storia e la passione con la quale i lavoratori la difendono dalla chiusura, adoperandosi per migliorare la vita in fabbrica durante e dopo la guerra.
Estremi cronologici
1940 -1954
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 190
Collocazione
MP/Adn2
Soggetti
Antifascismo Collaborazionismo Fabbrica Fascismo Guerra mondiale 1939-45 Lavoro Licenziamenti Occupazioni Partito comunista italiano Politica Rappresaglia Resistenza Ricostruzione postbellica Scioperi Sindacalismo
Parole chiave
Liberetà

Il tempo racconta la vita

Alberto Garavelli

La dura infanzia nella campagna ferrarese, secondo di sette figli rimasti orfani, un disegnatore di automobili ricorda la sua vita, descrivendo l'esperienza militare ad Avellino e Merano, per lui molto negativa, fino all'attività lavorativa, contrassegnata dalle difficoltà di relazione con gli altri.
Estremi cronologici
1942 -1999
Tempo della scrittura
1999
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 3
Consistenza
pp. 62
Collocazione
MP/02
Soggetti
Amore Contadini Emarginazione sociale Famiglia Fede Giovinezza Infanzia Lavoro Lutto Malattia Matrimonio Militari Povertà Religiosità Scuola Suicidio
Parole chiave
Dopoguerra Incomprensioni famigliari Liberetà Naja Nonnismo

Quando ero bambina

Anna Petruzzella

Col pretesto di inviare messaggi di posta elettronica al nipote, un'insegnante in pensione, ripercorre gli anni della guerra, vissuti in Puglia in una famiglia unita. Rientrata in Liguria, vive la paura dei bombardamenti, il razionamento alimentare e il timore per i rastrellamenti tedeschi. La fine del conflitto è l'inizio di una vita nuova e segna l'ingresso nell'adolescenza.
Estremi cronologici
1934 -1945
Tempo della scrittura
1998 -1999
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 3
Formato Digitale: 1
Consistenza
pp. 233
Collocazione
MG/02
Soggetti
Amicizia Bombardamenti Famiglia Fede Giovinezza Guerra mondiale 1939-45 Infanzia Insegnanti Religiosità Scuola Viaggi
Parole chiave
Liberetà Posta elettronica Sfollati

Pensieri e parole

Angelo Leban

Tutta la vita di un grafico in pensione: figlio di una ragazza-madre, cresciuto a Milano in una periferia che non offre molte possibilità, vuole una vita "normale": sarà la sua perseveranza a permettergli di realizzarsi nel lavoro e nella vita privata.
Estremi cronologici
1942 -1996
Tempo della scrittura
1968 -1998
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Allegati
Consistenza
pp. 103
Collocazione
MP/02
Soggetti
Alcoolismo Amicizia Amore Animali Cane Famiglia Figli Folclore Genealogia Guerra mondiale 1939-45 Infanzia Lavoro Lutto Malattia Matrimonio Montagna Povertà Sci Scuola Sessualità Sogno Sport Tradizioni Vacanze Viaggi
Parole chiave
Dopoguerra Incomprensioni famigliari Liberetà

Le mie avventure

Remo Rosati

Prima agricoltore nel podere di famiglia, poi emigrante in cerca di fortuna, infine operaio in fabbrica a Prato: tutta una vita di lavoro, nell'autobiografia, in ottava rima, di un toscano che, giunto finalmente in pensione, coltiva la passione per la poesia.
Estremi cronologici
1925 -2001
Tempo della scrittura
1998 -2001
Tipologia testuale
Autobiografia
Tipologia secondaria
poesia
canzoniere
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Allegati
Consistenza
pp. 49
Collocazione
MP/02
Soggetti
Armistizio dell'8 settembre <1943> Bombardamenti Chirurgia Contadini Dialetti Diserzione Emigrazione Famiglie Giovinezza Guerra mondiale 1939-1945 Infanzia Lavoro Linguaggio Malattie Matrimonio Migrazione interna Militari Navigazione Scuole Sfollati
Parole chiave
Amistizio Boscaioli Esercito tedesco Incomprensioni famigliari Liberetà Linea gotica Ottava rima Sfollamento

Agenda intima

Filomena Mascia

Non vedente per un evento casuale avvenuto all'età di 6 mesi, l'autrice trascorre l'infanzia e l'adolescenza in un collegio a Napoli, dove si compie la sua formazione culturale. Intelligente e ipersensibile, riesce a godere di ciò che la vita le può offrire. Parla dell'amore e dei viaggi descrivendo tutto quello che riesce a "vedere" attraverso gli occhi degli altri. Rimane un senso di solitudine alleviato dal computer che riesce a toglierla dal suo isolamento.
Estremi cronologici
1997 -2000
Tempo della scrittura
1997 -2000
Tipologia testuale
Diario
Tipologia secondaria
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Allegati
Consistenza
pp. 113
Collocazione
DV/02
Soggetti
Amore Cecità Famiglia Giovinezza Handicap Infanzia Solitudine Usi e costumi Viaggie
Parole chiave
Computer Liberetà Sensibilità

Pasta e ceci

Michele Penza

L'infanzia trascorsa durante la seconda guerra mondiale, la degenza in sanatorio per quindici mesi, l'assunzione ai Monopoli di stato dopo un regolare concorso, l'onesta attività nella pubblica amministrazione, circondato per lo più da impiegati perditempo, con un incarico anche nel sindacato.
Estremi cronologici
1938 -1997
Tempo della scrittura
1997 -1999
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
racconti
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 121
Collocazione
MP/02
Soggetti
Amicizia Guerra mondiale 1939-45 Impiegati Lavoro Pubblica Amministrazione Sanatori Sindacalismo
Parole chiave
Liberetà

Storia di famiglia

Lorenzo Musci

Dalla fine dell'Ottocento agli anni Cinquanta, un contadino pugliese racconta la sua vita e quella della sua numerosa famiglia. Alle prese con la miseria derivante dalla protervia della "padrona", dalla grandine e dai debiti, è costretto ad emigrare negli Usa con i sedici figli. I fratelli lo avevano fatto prima di lui. Uno solo dei figli è costretto a tornare in Italia.
Estremi cronologici
1862 -1956
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Originale autografo: 1
Fotografie
Consistenza
pp. 21
Collocazione
MP/02
Soggetti
Contadini Debiti Emigrazione esterna Fallimento Famiglia Genealogia Giovinezza Lavoro Lutto Malaria Malattia Matrimonio Spionaggio Viaggi
Parole chiave
Contadini affittuari Grandine Liberetà Progenie

Ricordi di guerra di un diciassettenne 1940 - 1945

Antonio Gentile Baldo

L'infanzia contadina vissuta felicemente nella provincia veneta, con l'urbanizzazione subita nell'abbandono della campagna per la città. Poi, durante il periodo bellico, aderisce alla causa antifascista. Ne seguono l'arresto, le torture e la deportazione operata dai tedeschi in Cecoslovacchia.
Estremi cronologici
1930 -1945
Tempo della scrittura
1984 -2002
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Originale autografo: 1
Consistenza
pp. 92
Collocazione
MP/02
Soggetti
Antifascismo Bombardamenti Campi di concentramento Carceri Contadini Detenzione Famiglia Fascismo Fascisti Giochi Giovinezza Guerra mondiale 1939-45 Infanzia Lavori forzati Lavoro Prigionieri di guerra Resistenza Torture Tradizioni Usi e costumi
Parole chiave
Fame Liberazione Liberetà Maltrattamenti Sfollati

Una storia vissuta

Adriano Cavini

Un attivo pensionato riesce a superare le avversità della guerra e di un'infanzia difficile, prima emigrando in Belgio come minatore, poi collaborando con il sindacato Cgil e il partito socialista, per i quali ricopre vari ruoli dirigenziali. Nel tempo l'impegno continua nella Lega pensionati.
Estremi cronologici
1932 -2000
Tempo della scrittura
2001
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 3
Consistenza
pp. 42
Collocazione
MP/02
Soggetti
Camere del lavoro Contadini Cooperative Elezioni Emigrazione esterna Emigrazione interna Famiglia Fascismo Giovinezza Guerra mondiale 1939-45 Infanzia Introspezione Lavoro Lavoro dei minori Matrimonio Partito Socialista Italiano Politica Povertà Rappresaglia Scuola Sindacalismo Sindacato Pensionati Italiani
Parole chiave
Attivismo politico Liberetà Rastrellamenti Scuola politica