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Carezze del passato

Giovanna Pacetti

La guerra vissuta e raccontata con gli occhi di una bambina che, insieme con il fratello e una cuginetta, passa le giornate a giocare e a combinare "birichinate", pur nel clima di pericolo e bombardamenti su Roma. I fatti storici delle Fosse Ardeatine e della liberazione della capitale fanno da sfondo a questo affresco di piccola borghesia.
Estremi cronologici
1940 -1946
Tempo della scrittura
1998 -2000
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 96
Collocazione
MG/03

La meraviglia della memoria

Vittorio Giovani

Trascorre infanzia e adolescenza dedicandosi a vari lavori, in mare e in campagna. Dopo la guerra è, prima muratore, poi impresario edile con il fratello. Grazie al partito si dedica presto alla politica e al sindacalismo. Tramite la Democrazia Cristiana viene assunto come operaio nell'Azienda Elettrica (oggi Enel). Si sposa e ha due figli, uno dei quali muore in un incidente. Ha molti riconoscimenti e onorificenze.
Estremi cronologici
1931 -2002
Tempo della scrittura
1999 -2002
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 276
Collocazione
MP/03

I ricordi

Giovanni Abatecola

Un pensionato con la passione della scrittura, rivive l'infanzia in Ciociaria in un mondo rurale, gli studi e, dopo la guerra, con i pericoli e gli sfollamenti, il suo lavoro di segretario presso diversi enti locali.
Estremi cronologici
1923 -2002
Tempo della scrittura
1998 -2002
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Consistenza
pp. 618
Collocazione
MP/03

Le nuvole di Alice

Silvana Angelitti

L'autrice trascorre la sua infanzia a Tarquinia, dove il padre è capostazione, e nel periodo estivo in provincia de L'Aquila, presso la famiglia di origine del padre. Racconta le sensazioni e le emozioni provate in quel primo periodo della sua vita. Attualmente è pittrice e insegna disegno, è sposata e ha due figli.
Estremi cronologici
1946 -1958
Tempo della scrittura
2002
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 23
Collocazione
MP/03

Ricordi della mia vita

Pasquale Massai

Un pensionato stabilitosi in Canada, ripercorre la sua vita: figlio di contadini poveri dell'aretino, è fatto prigioniero dai tedeschi durante il secondo conflitto mondiale. Dopo il ritorno dalla Germania, trova nella sua terra molte difficoltà ed emigra a Toronto con la famiglia, in cerca di un'esistenza più agiata.
Estremi cronologici
1921 -2002
Tempo della scrittura
1997
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Originale autografo: 1
Consistenza
pp. 137
Collocazione
MP/03

Tre luci nell'ombra

Isabella Guerrieri

L'autrice ha solo diciasette mesi quando viene "adottata" da "zia Maria" una generosa signora di Siena. Cresce e studia con l'amore di questa donna e con il suo esempio di dedizione sensibile e intelligente verso i bambini ciechi. Anche lei dedicherà tutta la sua vita a loro, spostandosi a Roma presso l'istituto del professore Romagnoli. Si innamora di un collega non vedente, lo sposa e ha due figli. Dopo la morte del marito si occupa di formazione degli insegnanti e compila testi in Braille.
Estremi cronologici
1917 -1982
Tempo della scrittura
2001 -2002
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 105
Collocazione
MP/03

[...] Sono tornata a casa

Maria Pogioli

Racconto minuzioso della sua infanzia con i tanti traslochi a causa del lavoro in ferrovia del padre, degli affetti per la famiglia, della guerra e dei pericoli, ma soprattutto del suo amore per Alberto che sposa, soffrendo solo per la mancanza dei figli. La morte del marito interrompe questa felicità, lasciandola molto sola.
Estremi cronologici
1928 -1980
Tipologia testuale
Autobiografia
Tipologia secondaria
Diario
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Consistenza
pp. 292
Collocazione
MP/03

Il sapore del pane

Daniele Granatelli

Quando gli ex partigiani dell'Emilia offrivano ospitalità ai ragazzi lombardi che non avevano da mangiare, un bambino di quattro anni viene accompagnato dalla madre alla stazione ferroviaria. All'arrivo a Reggio Emilia lo attende un contadino che lo porta con sé e lo terrà in casa sua per otto anni. La scoperta della natura e l'affetto un po' burbero della nuova famiglia non gli fanno dimenticare la madre, dalla quale torna con slancio, anche se dovrà lavorare duramente per poter proseguire i suoi studi.
Estremi cronologici
1945 -1998
Tempo della scrittura
1998
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 4
Fotografie
Consistenza
pp. 34
Collocazione
MP/03

Guerra e dopoguerra. Diario di un partigiano gregario. Novembre '43-Novembre '48

Marco Andrea Ugolini

Giovanissimo, è antifascista e partigiano sui monti sopra la valle del Sieve. Partecipa all'insurrezione di Firenze prima dell'arrivo degli Alleati e quindi si arruola con loro per combattere i tedeschi sulla Linea gotica. Ferito e curato male, rischia di morire. La guerra è finita, ma a lui danno solo una medaglia, nessuno lo aiuta a trovare un lavoro. Amareggiato e deluso documenta il tradimento della costituzione del '46.
Estremi cronologici
1943 -1948
Tempo della scrittura
1950 -1959
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 170
Collocazione
MG/03

[...] Carissima Walma

Eleonora Fusier

Inizia come una lettera ad un'amica, per poi sfociare in una memoria, lo scritto in cui una donna ricorda il loro impegno, intenso e in anni difficili, nel Pci e nel sindacato, portando avanti soprattutto la lotta per l'emancipazione femminile. Le racconta anche della sua partecipazione alla marcia per la pace di Pontassieve.
Estremi cronologici
1945 -2003
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Epistolario
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Fotocopia originale: 2
Consistenza
pp. 6
Collocazione
MP/T2