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Dalle radici alle ali...

Antonietta Gigante

Di origini napoletane, si trasferisce in Veneto alla fine degli anni Quaranta. Questo è il presupposto di un racconto autobiografico che ha per soggetto la famiglia dell'autrice, la scuola, i giochi d'infanzia, la guerra e i bombardamenti. A questi ricordi faranno seguito le altre età della vita, con gli amori, i matrimoni dei fratelli e la separazione da Napoli per il Veneto.
Estremi cronologici
1924 -1947
Tempo della scrittura
1997
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 68
Collocazione
MP/06

235 giorni di carcere

Giulia Capuani , Valentino Fabbri

Dal 30 aprile al 27 dicembre 1945 Valentino scrive alla moglie dal carcere di Milano, in cui è detenuto per il suo passato di segretario politico del fascio. Trasferito a Bergamo, consapevole di non aver commesso crimini, soffre per la separazione dalla famiglia e per la lunga attesa della risoluzione del suo procedimento penale. Giulia, che ha dato alla luce il loro quinto figlio, gli è vicina con parole d'amore e d'incoraggiamento.
Estremi cronologici
1945
Tempo della scrittura
1945
Tipologia testuale
Epistolario
Tipologia secondaria
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 8
Fotocopia originale: 2
Consistenza
pp. 118
Collocazione
E/06

Sacrificato

Ilario Filippi

Memoria in terza persona a cui, un radiotecnico affida il ricordo dell'esperienza in carcere: arrestato e accusato di reato contro il fascismo, trascorrerà in carcere dieci anni, prima a Firenze poi a Volterra. La durezza di ogni giorno, il processo, poi - tra le mura - lo studio per non perdere consapevolezza della propria identità.
Estremi cronologici
1946 -1956
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 4
Consistenza
pp. 59
Collocazione
MP/06

Finis Transilvaniae

Eva Mairovitz

Nata in Transilvania in un'agiata famiglia borghese, dopo la perdita del padre e il secondo matrimonio della madre, studia all'Accademia di Belle Arti di Vienna e poi di Budapest, dove si stabilisce definitivamente. Sposatasi con un avvocato milanese, si trasferisce di nuovo: nella memoria di una pittrice ebrea, l'incontro con la cultura italiana, l'esilio in Svizzera e il legame con la sua terra d'origine, in parte affievolitosi con la perdita della madre.
Estremi cronologici
1910 -1965
Tempo della scrittura
2004 -2005
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Originale autografo: 1
Trascrizione a mano: 1
Consistenza
pp. 70
Collocazione
MP/06

C'è una strada nel bosco...

Bruna Fabbri

A tre giorni dalla liberazione di Forlì, una pensionata, allora bambina di nove anni, con la famiglia viene travolta da una tragedia che ha origine dai combattimenti fra gli inglesi e i tedeschi in fuga. Rimasti sotto le macerie ne usciranno feriti ma una sorella non riuscirà a sopravvivere. Anche l'immediato dopoguerra sarà difficile. L'autrice ricorda gli orrori, ma anche le persone che l'hanno aiutati. Sarà la sua capacità di sognare un mondo migliore che l'aiuterà.
Estremi cronologici
1939 -1948
Tempo della scrittura
2003 -2005
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 37
Collocazione
MG/06

Il mio segreto diario di guerra

Ada Vita

Una diciottenne vive a Bolzano durante la guerra e racconta nel suo diario disagi, fame, bombardamenti e la difficile condizione di una città di lingua tedesca con i tedeschi come nemici, dopo l'armistizio. Il diario lascia il posto a un fitto scambio epistolare a carattere famigliare, causato dalla separazione per lo sfollamento, e si conclude poi con la ricostruzione retrospettiva dell'ultimo periodo di guerra fino al primissimo dopoguerra, sempre vissuti nella sua città.
Estremi cronologici
1942 -1945
Tempo della scrittura
1942 -1945
Tipologia testuale
Diario
Tipologia secondaria
Epistolario
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 8
Consistenza
pp. 155
Collocazione
DG/06

Diario di Guerra e dopo Guerra 1940-1949

Domenico Massara

Un ufficiale dell'esercito annota nel suo diario le operazioni militari durante la guerra, combattuta in Libia nel 1940, dove è spesso testimone di bombardamenti sui civili. Rientrato in Italia descrive la vita a Napoli sotto i bombardamenti, e i momenti politici più rilevanti della storia del paese.
Estremi cronologici
1940 -1950
Tempo della scrittura
1940 -1949
Tipologia testuale
Diario di guerra
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Fotocopia originale: 1
Formato Digitale: 1
Consistenza
pp. 61
Collocazione
DG/06

I miei ricordi

Bruno Rossi

Un giudice di pace in pensione racconta l'infanzia prima a Bari e poi a Napoli, accanto a un padre dispotico, che muore quando lui ha undici anni. Accenna una partecipazione marginale alle quattro giornate di Napoli, e ai moti di piazza che si scatenano dopo il Referendum del 1946. Dopo una laurea in giuriusprudenza lavora prima come ufficiale, poi come ispettore delle Poste. Un breve periodo lavorativo in Somalia coincide con la crisi del primo matrimonio.
Estremi cronologici
1927 -2004
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 42
Collocazione
MP/06

Storia di un travet

Ottorino Bifulco

Un architetto di origini napoletane, vissuto tra Roma e Milano, racconta la propria giovinezza negli anni della Seconda guerra mondiale, del dopoguerra e della ricostruzione, intrecciando le storie di famiglia al percorso personale. Amante dei viaggi, ricorda le numerose tappe tra Italia ed Europa.
Estremi cronologici
1932 -2003
Tempo della scrittura
2002 -2005
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 63
Collocazione
MP/06

Uno zaino colmo di ricordi

Gian Paolo Matteagi

Autobiografia di un geometra aretino in pensione che, partendo dall'infanzia durante la guerra, racconta i bombardamenti e lo sfollamento, l'amministrazione inglese, fino al dopoguerra e la ricostruzione. Centrale è la morte del figlio Vincenzo, poco più che ventenne, per una malattia al fegato. La tragedia lascia una traccia profonda e incancellabile, che fa trovare conforto nella famiglia e nella passione per la montagna.
Estremi cronologici
1943 -2003
Tempo della scrittura
2004 -2005
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 194
Collocazione
MP/06