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La strada per la libertà

Luigi Del Pezzo

La parabola esistenziale di uno studente salernitano, che a venti anni entra in comunità per disintossicarsi: sfiduciato e in conflitto con i genitori decide di costruirsi una vita diversa. Inizia così a spostarsi in varie città d'Italia, vivendo di elemosina e piccoli furti, intrecciando amicizie e trovando la libertà nel vagabondaggio. Dopo un periodo vissuto a Barcellona, torna ad Angri, dove l'affetto e la fiducia del padre lo convincono a rientrare a casa e a ricominciare a studiare.
Estremi cronologici
1997 -1998
Tempo della scrittura
2001 -2002
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 1
Dattiloscritto: 8
Allegati
Consistenza
pp. 226
Collocazione
MP/03
Soggetti
Amicizia Comunità Droghe Emarginazione sociale Famiglia Furti Giovinezza Lavoro Lutto Scuola Sessualità Stazioni ferroviarie Studenti Stupefacenti Tossicodipendenti Tossicodipendenza Viaggi
Parole chiave
Arte di arrangiarsi Comunità di recupero Dormitori pubblici Incomprensioni famigliari Scrittura giovanile Senza casa Vagabondaggio Vita di comunità Vita di strada

Storia di droga all'ombra del Vesuvio

Salvatore Rosso

Nei quartieri "a rischio" di Napoli uno scugnizzo cresce troppo solo, senza il sostegno della famiglia, e comincia presto a conoscere la droga pesante. Così, passa da una comunità all'altra, da un carcere all'altro; fa il parcheggiatore abusivo, si dà alla microcriminalità, entra più volte in contatto con gli ambienti della camorra, e malgrado alcune importanti storie d'amore, torna ogni volta "a farsi" e a spacciare. Nel 2000 fugge al Nord per cominciare un'altra vita: ora fa il metalmeccanico.
Estremi cronologici
1961 -2000
Tempo della scrittura
2001 -2002
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Consistenza
pp. 59
Collocazione
MP/03
Soggetti
Adolescenza Amicizia Amore Carceri Comunità Detenzione Droghe Emarginazione sociale Emigrazione esterna Emigrazione interna Epatite Eroina Famiglia Furti Giovinezza Infanzia Lavoro Lutto Malattia Malavita Morfina Scuola Sessualità Stupefacenti Tossicodipendenti Tossicodipendenza Viaggi
Parole chiave
Camorra Comunità di recupero Contestazioni Crisi di astinenza Disintossicazione Incomprensioni famigliari Maltrattamenti Quartieri Sert Spaccio Vita di comunità Vita di strada

La droga per Vito

Vito Maurone

Un giovane della provincia salernitana racconta dal carcere la sua vita: l'infanzia segnata da genitori che si disinteressano di lui, il collegio, la precocissima esperienza con gli spinelli e poi un crescendo, fra droghe di ogni genere, spaccio, nonchè rapporti con le locali cosche mafiose. Poi la comunità di San Patrignano, ma è l'ennesimo fallimento; quando ne esce torna a farsi, a spacciare e a rubare, fino all'arresto.
Estremi cronologici
1980 -2002
Tempo della scrittura
2002
Tipologia testuale
Autobiografia
Tipologia secondaria
Epistolario
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Originale autografo: 1
Integrazione
Consistenza
59 p.
Collocazione
MP/04
Soggetti
Carceri Cocaina Comunità Detenzione Droghe Emarginazione sociale Emigrazione interna Eroina Famiglie Furto Giovinezza Infanzia Introspezione Lutto Mafia Prostituzione Violenza
Parole chiave
Comunità di recupero Incomprensioni famigliari Scrittura giovanile Spaccio Spinelli

Meglio sola che male accompagnata

Maria Paola Palazzini

Anche attraverso fotografie, l'autrice ricorda i genitori e i fratelli, ma è soprattutto di sè, del suo matrimonio fallito, del difficile e doloroso rapporto con i figli ormai adulti che racconta giorno dopo giorno nel suo cinquantennale diario. La religiosità, il lavoro e l'amore per i nipotini l'aiutano a non sprofondare del tutto nella depressione più profonda.
Estremi cronologici
1950 -2003
Tempo della scrittura
1999 -2003
Tipologia testuale
Diario
Tipologia secondaria
Memoria
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Originale autografo: 1
Fotografie
Consistenza
pp. 538
Collocazione
DP/04
Soggetti
Alcolismo Antiquariato Artigianato Depressione Famiglie Fede Gite Lavoro Lutto Malattie Matrimonio Psicopatie Psicoterapia Religiosità Separazione Tradimento
Parole chiave
Comunità di recupero Incomprensioni famigliari

Cella 30: Io!, Noi!, Voi!

Diego Donadoni

Detenuto nel carcere di Pisa per droga e altri reati, un giovane racconta di sé: l'infanzia serena accanto a genitori attenti e affettuosi, l'incapacità di creare legami di amicizia, la tossicodipendenza che lo conduce allo spaccio. I furti e mille espedienti lo spingeranno in carcere dove, solo dopo un tentativo di suicidio, sembra trovare persone in grado di aiutarlo. Il testo contiene anche le lettere scritte alla ragazza con la quale ha vissuto per sette anni.
Estremi cronologici
Inizio presunto: 1970-1979
Fine: 2006
Tempo della scrittura
1996 -2004
Tipologia testuale
Autobiografia
Tipologia secondaria
Epistolario
poesie
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 7
Originale autografo: 1
Integrazione
Consistenza
pp. 100
Collocazione
MP/06
Soggetti
Alcoolismo Amicizia Amore Buddismo Carcere Detenzione Droghe Emigrazione esterna Emigrazione interna Famiglia Furti Giovinezza Infanzia Introspezione Prostituzione Psicofarmaci Solitudine Suicidio Tossicodipendenti Tossicodipendenza Violenza
Parole chiave
Comunità di recupero Depressione bipolare Incomprensioni famigliari Spaccio

Lettere di una mamma mai inviate

Antonella Matteucci

Diario sotto forma di lettere mai spedite: per raccontare al figlio il dramma della sua vita. Diciasettenne di buona famiglia, s'innamora di Giuliano da cui ha un figlio (il destinatario delle lettere), lo sposa e con lui conosce l'uso della droga e dello spaccio. Comunità di recupero, riabilitazione, altri amori e ancora droga e disperazione.
Estremi cronologici
2007
Tempo della scrittura
2007
Tipologia testuale
Diario
Tipologia secondaria
Epistolario
Memoria
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 3
Originale autografo: 1
Dattiloscritto: 2
Formato Digitale: 1
Consistenza
pp. 32
Collocazione
DP/08
Soggetti
Amore Droghe Emarginazione sociale Famiglia Figli Giovinezza Gravidanza Maternità Soldi Tossicodipendenza Violenza
Parole chiave
Comunità di recupero Maltrattamenti Spaccio Tradimenti

Credere un domani (memorie)

Maria Caroccia

L'autrice racconta la sua difficile esperienza nelle comunità dove è stata ospite.
Estremi cronologici
2008 -2008
Tempo della scrittura
2008 -2008
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 1
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 6
Collocazione
MP/T2
Soggetti
Case di cura Lavoro
Parole chiave
Casa di Giona Comunità di recupero Comunità Latenda

[...] 1983 Il primo amore dark

Salvatore

Un giovane, con problemi di dipendenze, racconta una vita complicata tra amori, eccessi e problemi con la giustizia.
Estremi cronologici
1983 -2004
Tempo della scrittura
2004
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Originale autografo: 1
Allegati
Consistenza
23 p.
Collocazione
MP/T2
Soggetti
Amore Carceri Comunità terapeutiche Furto Giovinezza Musica Sesso Tossicodipendenti Tossicodipendenza
Parole chiave
Comunità di recupero

Nei miei occhi

Tania Ferrucci

Una cinquantenne nata bambino e cresciuta nei bassifondi della Napoli degli anni Sessanta desidera la libertà fin dall'infanzia, ma deve lottare a lungo e attraversare diversi momenti difficili prima di conquistarla e di realizzare se stessa. Conosce la violenza fin da piccola e impara ben presto a cavarsela da sola, affrontando esperienze durissime. Corona il sogno di avere un corpo femminile ma permane in lei la mancanza di una persona da amare e dalla quale essere amata. Dopo un lungo periodo di eccessi e dipendenze, riesce a dare una nuova direzione alla propria vita: completa con successo il percorso di disintossicazione, frequenta un corso di formazion...
Estremi cronologici
1965 -2010
Tempo della scrittura
2010 -2010
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 4
Consistenza
82 p.
Collocazione
MP/20
Soggetti
Abbandono Adolescenza Alcolismo Alcoliste Alcolisti Amicizia Anoressia Arresto Assistenti sanitarie Assistenti sociali Carceri Chirurgia Cocaina Collegi Comunità terapeutiche Depressione Detenute Detenuti Detenzione Discoteche Esercizi pubblici Disintossicazione Disturbi alimentari Droghe Droghe leggere Eroina Famiglie Giovinezza Immigrati Infanzia Introspezione Lavoro Lutto Malati Malattie Maltrattamenti Maltrattamenti in famiglia Minori Morte Omicidio Omosessuali Omosessualità Ospedali psichiatrici Pedofilia Prostitute Prostituzione Sacerdoti Scuole Scuole serali Servizi per le tossicodipendenze Servizi sociali Sesso Solitudine Suore Tossicodipendenti Tossicodipendenza Transessuali Transessualismo Violenza Violenza sessuale
Parole chiave
Cambio di sesso Comunità di recupero Droghe sintetiche Ecstasi Elemosinare Famiglia Incomprensioni famigliari Interventi chirurgici Malati psichiatrici Metadone Overdose Pedofili Prostituzione minorile Sert Transessualità

Calvario di un bravo ragazzo

Lidia Mazzella

Una donna racconta la complicata storia di tossicodipendenza del figlio e il grande dolore patito nel corso degli anni, culminato nel lutto per la sua prematura scomparsa. Rivolgendosi a lui con grande amore nello scritto che gli dedica, racconta i suoi tentativi di disintossicazione, gli alti e bassi della sua vita privata e professionale, la passione per i viaggi, i problemi medici, l'affetto per la figlia. Nel ripercorrere il percorso durissimo che l'intera famiglia si trova ad affrontare, espone anche le difficoltà legate al sistema sanitario e alle realtà deputate alla cura delle dipendenze.
Estremi cronologici
1969 -2018
Tempo della scrittura
2019 -2019
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Consistenza
46 p.
Collocazione
MP/Adn2
Soggetti
Burocrazia Cocaina Comunità terapeutiche Depressione Disturbi mentali Droghe Droghe leggere Eroina Introspezione Lavoro Lutto Madri Malattie Ospedali Psichiatri Separazione coniugale Servizi per le tossicodipendenze Stupefacenti Tossicodipendenti Trattamento sanitario obbligatorio
Parole chiave
Comunità di recupero Famiglia Incomprensioni famigliari Sert