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[...] Mi chiamo Rosa De Cilia "ai suoi comandi"

Rosa De Cilia

Quasi un secolo di storia italiana e veneziana rivissuto attraverso le parole di Rosa, registrate dalla figlia. Rosa è un'ottantenne "impiraperle" (infilatrice di perle), passata attraverso due guerre e dolorose vicende personali.
Estremi cronologici
1894 -1982
Tempo della scrittura
Inizio presunto: 1970-1979
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Allegati
Consistenza
pp. 112
Collocazione
MP/86

[...] Gentilissimi Signori

Rosina Borgogno

Durante la Grande guerra la popolazione di Telve fu costretta ad abbandonare il paese, zona di battaglia, e a rifugiarsi, dopo un lungo peregrinare, in Abruzzo. La cronaca di quei giorni nei ricordi di una pensionata, allora bambina.
Estremi cronologici
1915 -1918
Tempo della scrittura
1987
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
racconti
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Fotocopia originale: 2
Consistenza
pp. 23
Collocazione
MG/87

Piangere per un gatto

Niccolò Chiarini

L'odissea di una famiglia toscana costretta a fuggire in Sicilia per sottrarsi alle rappresaglie degli squadristi fascisti. Le difficoltà di inserimento nella comunità palermitana, la lotta per sopravvivere alla miseria, e, infine, in seguito a un infortunio sul lavoro, la possibilità di avviare, con l'indennità di invalidità, un'attività commerciale.
Estremi cronologici
1915 -1926
Tempo della scrittura
Inizio presunto: 1980-1989
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Originale dattiloscritto: 1
Consistenza
pp. 259
Collocazione
MP/89

Lo spessore del ricordo

Manlio Amato

Le memorie di un profugo italiano: nato e cresciuto nell'Egitto di re Farouk, all'età di dieci anni segue la famiglia in Etiopia - dove il padre lavora come spedizioniere - e infine è costretto, dopo l'occupazione inglese, a fuggire in Italia, prima a Genova, sotto i bombardamenti, poi a Firenze e a Venezia.
Estremi cronologici
1928 -1946
Tempo della scrittura
1985 -1988
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
poesie
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 3
Consistenza
pp. 164
Collocazione
MP/90

Naufraghi sull'isola della pace

Alcide Lunghi

Dopo l'armistizio, un gruppo di ufficiali, costretto a scegliere tra la diserzione o la subordinazione ai tedeschi, decide di aggirare il problema fuggendo e chiedendo asilo politico in Svizzera. Uno di essi, assunto il ruolo di dirigente, annota l'attività ricreativa e religiosa organizzata, quale esponente dell'Azione cattolica, per gli internati militari italiani.
Estremi cronologici
1943 -1945
Tempo della scrittura
1943 -1945
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Fotocopia originale: 2
Consistenza
pp. 283
Collocazione
DG/90

[...] Come tu mi hai chiesto

Maria Guarnieri

L'autrice racconta la sua storia soffermandosi sul periodo della guerra: figlia di un socialista e compagna di un antifascista, arrestata e interrogata dalle Ss, riuscirà a depistare le indagini su alcuni partigiani. Costretta a rifugiare in Svizzera, troverà ospitalità nei campi degli esuli ebrei dove verrà informata sulla tragedia dell'Olocausto.
Estremi cronologici
1919 -1948
Tempo della scrittura
1993
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
testimonianza
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 14
Collocazione
MG/Adn

La mia straniera vita passata durante il tempo della guerra

Valeria Bais

Le peripezie di una famiglia trentina costretta a lasciare il paese d'origine divenuto zona di guerra. Tra i componenti di essa l'autrice, allora adolescente, che ricorda come, dopo quattro anni di esilio forzato, fece ritorno a casa non più come suddita dell'Impero austro-ungarico, ma come italiana.
Estremi cronologici
1914 -1918
Tempo della scrittura
1918
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 1
Consistenza
pp. 27
Collocazione
MG/Adn

Memoria del nostro fugimento

Luigia Senter

L'odissea vissuta da una famiglia trentina durante la prima guerra mondiale: una madre è costretta a lasciare la propria casa - zona di guerra - e a fuggire con i figli in Slesia, mentre il marito viene arruolato nell'esercito austro-ungarico.
Estremi cronologici
1915
Tempo della scrittura
1915
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Diario
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 1
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 59
Collocazione
MG/Adn

Passa tempo

Maria Ferrari

"Per passar un po' la melanconia / ò pensà de far zo sta poesia": un'esule trentina rifugiata in Austria, inganna il tempo raccontando in ottava rima la fuga dal suo paese, teatro di guerra, e la vita nel campo profughi.
Estremi cronologici
1915 -1916
Tempo della scrittura
1915 -1917
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
poesia
canzoniere
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 1
Consistenza
pp. 49
Collocazione
A/Adn

Che cos'è un profugo

Alice Dikovich

Una giovane donna è costretta ad abbandonare l'Istria, occupata dall'esercito di Tito. Farà la cantante e l'attrice di fotoromanzi, conoscerà l'amore di un principe austriaco, frequenterà noti intellettuali italiani, senza però riuscire a dimenticare la patria lontana e a placare il rimorso per avervi lasciato l'anziano padre.
Estremi cronologici
1963 -1992
Tempo della scrittura
1963 -1992
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
ricordi
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Consistenza
pp. 173
Collocazione
MP/Adn