Hai selezionato il Luogo del racconto
Risultati ricerca: 221

Monterosso 1903 - 1926 Carrara

Faustina Botti

Memoria redatta da un'insegnante elementare, che ricorda l'infanzia felice trascorsa in una famiglia unita e abbastanza agiata: la perdita prematura del padre, non le impedisce di conseguire il diploma magistrale e di diventare a sedici anni una "maestra bambina".
Estremi cronologici
1910 -1926
Tempo della scrittura
1988
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 1
Consistenza
pp. 56
Collocazione
MP/Adn2

Liberi di volare

Maurizio Piccirillo

In un diario tenuto per dieci anni, un giovane annota in modo saltuario la sua insofferenza per la scuola, prima, per il mondo in genere, poi. Scrive poesie, fa musica, si interessa di politica, cerca un amore che trova solo dopo molte delusioni. E' ancora insoddisfatto e irrequieto e, scrivendo, ne cerca le cause e i rimedi.
Estremi cronologici
1989 -2000
Tempo della scrittura
1989 -2000
Tipologia testuale
Diario
Tipologia secondaria
Epistolario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 113
Collocazione
DP/02

Diario della mia vita

Silvio Marcelli

Dopo una breve esperienza in seminario, l'autore impara il mestiere di calzolaio. Pur essendo stato riformato, nel 1916 viene richiamato per servizi sedentari. Congedato nel 1919, dopo vari concorsi viene assunto come Guardia comunale. Si sposa e dopo quindici anni rimane vedovo con due figli. Si dedicherà poi un lavoro di ricerche storiche del suo paese e al riordino dell'Archivio comunale.
Estremi cronologici
1890 -1967
Tempo della scrittura
1945
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 3
Consistenza
pp. 34
Collocazione
MP/02

La radio accesa

Maria Ursula Galli

In una casa della campagna australiana, vicino a Sidney, e poi in città, una giovane universitaria livornese irrequieta e bulimica, vive una sofferta relazione con un ragazzo del posto conosciuto a Londra. Solo dopo il suo rientro in Italia, aiutata anche da un analista, riesce a raggiungere quella "normalità" dalla quale voleva fuggire. Ora ha una sua famiglia e collabora con un quotidiano.
Estremi cronologici
1990 -2002
Tempo della scrittura
2001 -2002
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 7
Fotografie
Consistenza
pp. 61
Collocazione
MP/02

Diario cannibale di una situazione

Sergio Bertaccini

I numerosi diari di un pensionato livornese come summa della propria formazione culturale e politica: una vita familiare complessa e il desiderio di trovare stabilità affettiva, si alternano a una critica ironica e disillusa sulla situazione economica del nostro paese, sulla crisi della sinistra e la presa di potere della destra.
Estremi cronologici
1993 -2002
Tempo della scrittura
1993 -2002
Tipologia testuale
Diario
Tipologia secondaria
Memoria
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Allegati
Consistenza
pp. 5690
Collocazione
DP/Adn2

Diario di Nina Molco da Livorno e Cutigliano

Anna Molco

Diario di avvenimenti giornalieri sotto forma di lettere scritte a una sorella che si trova in Palestina e con la quale, in realtà, non è possibile corrispondere dal giorno dell'entrata in guerra dell'Italia a fianco della Germania. Nel 1943, per sfuggire alle incursioni aeree che si facevano sempre più gravi, l'autrice da Livorno si trasferisce a Cutigliano, dove grazie all'aiuto di un maresciallo dei carabinieri riesce a sottrarsi alla cattura da parte delle S.S. Il diario finisce il 25 marzo 1945 con la liberazione della Toscana.
Estremi cronologici
1940 -1945
Tempo della scrittura
1940 -1945
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 1
Formato Digitale: 1
Consistenza
pp. 47
Collocazione
DG/Adn2

[...] Sono Ugo Cardenti

Ugo Cardenti

Un giovane operaio si arruola nella Brigata Garibaldi: dopo aver combattuto nella guerra civile spagnola, rientra in Italia attraverso la Francia, conosce il degrado a cui si sono ridotti i prigionieri e lotta per liberare l'Isola d'Elba dal controllo tedesco. Non riuscendo a trovare lavoro emigra in Australia, dove raggiunge una sicura agiatezza.
Estremi cronologici
1937 -1949
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Consistenza
pp. 33
Collocazione
MG/Adn2

Il Cantiere L. Orlando

Mario Pagliai

Un pensionato che ha sempre lavorato presso il Cantiere navale di Livorno, ne ricostruisce la storia relazionandola alle lotte indette dagli operai per non perdere il posto di lavoro. Riconosciuta dallo Stato l'esigenza di non smantellarlo, il cantiere conosce un nuovo impulso negli anni più recenti, con il varo di una nuova nave.
Estremi cronologici
1914 -1998
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 1
Consistenza
pp. 133
Collocazione
MP/Adn2

Reminiscenze di un bambino, cresciuto senza vivere

Valente Tognarini

A sedici anni, con il "libretto di lavoro del fanciullo", a sedici anni inizia a lavorare e a odiare il fascismo e le ingiustizie. Appena ventenne è arruolato e spedito nell'inferno russo dove i nemici sono il freddo, la fame e i tedeschi. Torna in Italia con 40 kg in meno e i piedi congelati; può unirsi ai partigiani, difendere la sua Piombino e partecipare alla ricostruzione della città dopo la guerra.
Estremi cronologici
1930 -1950
Tempo della scrittura
2002
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Originale autografo: 1
Consistenza
pp. 33
Collocazione
MG/03

Ricordi

Norma Pierini

L'autrice, figlia di un toscano e una sarda, ricorda la sua infanzia di miseria e maltrattamenti da parte della madre. Il padre, dolce e comprensivo, trova lavoro e finalmente possono mangiare e scaldarsi. Anche l'amore dei nonni paterni le dà forza, nella sua infanzia infelice.
Estremi cronologici
1948 -1955
Tempo della scrittura
2001 -2002
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 49
Collocazione
MP/03