Hai selezionato il Luogo del racconto
Risultati ricerca: 167

C'era una volta...alla stazione di Roccastrada

Gianfranco Filippini

Attorno alla stazione ferroviaria di un paese del grossetano ruotano la vita economica e sociale di una comunità, che vive soprattutto grazie all'estrazione e alla lavorazione del gesso. Superata la guerra, il processo di modernizzazione tocca marginalmente la zona, che lentamente si svuota dei suoi abitanti. Nella memoria di uno di loro, il racconto di un mondo ormai scomparso.
Estremi cronologici
1941 -1960
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 160
Collocazione
MP/Adn2

Storie vere del passato

Gileo Galli

Breve memoria che abbraccia gli anni dell'infanzia e della prima adolescenza di un pensionato grossetano: nato in una famiglia contadina, vive le ristrettezze del periodo fascista e bellico, mitigate dall'affetto e dall'unità familiare.
Estremi cronologici
1933 -1995
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 34
Collocazione
MG/Adn2

Pilli e lapilli

Flora Ritter

Diario che ripercorre le tappe della vita di una studentessa romana, tracciando parallelamente il suo percorso interiore: viaggi, amicizie, famiglia, amore e rapporti interpersonali gli argomenti ricorrenti.
Estremi cronologici
1970 -1978
Tempo della scrittura
1970 -1978
Tipologia testuale
Diario
Tipologia secondaria
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 1
Originale autografo: 1
Formato Digitale: 1
Consistenza
pp. 291
Collocazione
DP/Adn2

E' una semplice storia di tutta una vita

Agostino Fabbreschi

Accorato appello ai "giovani della terra" di un pensionato toscano, che ricorda la sua vita fatta di lavoro, fin da quando aveva nove anni, di guerra, ma anche di ricostruzione. Ora è amareggiato "per tutte le porcherie che c'è in questo nostro mondo così corrotto".
Estremi cronologici
1930 -1984
Tempo della scrittura
2004 -2004
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Allegati
Consistenza
p. 1
Collocazione
MP/T2

Dall'ostilità all'ospitalità

Marisa Bemporad

Una famiglia ebrea deve la sua incolumità e la sua sopravvivenza all'aiuto morale e materiale offerto dalla popolazione di un piccolo paese toscano, durante la Seconda guerra mondiale. Marisa è ancora una bambina ma molto attiva nell'aiuto ai suoi e ai loro benefattori.
Estremi cronologici
1938 -1944
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 7
Collocazione
MP/T2

Diari

Piero Pannaccio

Costretta sulla sedia a rotelle per un problema aggravato nel tempo l'autrice vive la sua condizione con coraggio ma anche con sofferenza e amarezza. Supportata dall'amore del marito si batte da sempre per i diritti delle persone diversalmente abili, ottenendo per questo impegno alcuni riconoscimenti. Attraverso le pagine del diario, scritto per diciassette anni, racconta le tappe dolorose e non della sua vita, come la perdita di alcuni suoi cari, momenti superati grazie all'appoggio amorevole dell'adorato marito Piero.
Estremi cronologici
1990 -2007
Tempo della scrittura
1990 -2007
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Fotocopia originale: 1
Formato Digitale: 1
Consistenza
pp. 580
Collocazione
DP/10

Diario

Giovanna Palagi

Il diario dell'autrice, ora in pensione ma all'epoca trentaquattrenne, annota gli sfoghi da moglie infelice e allo stesso tempo madre appagata, femminista convinta militante nel collettivo fiorentino. La scrittura diventa lo sfogo della crisi coniugale che dopo l'infarto del marito colpisce la coppia: lei è oberata di responsabilità e lui di nuove aspettative, anche di nuove fantasie al di fuori del matrimonio. Dopo dieci anni la decisione di rompere l'unione e l'estenuante tira e molla tra voglia di nuove avventure e sensi di colpa, oltre a vari tentativi di riavvicinamento. Un'altalena di alti e bassi fino alla decisione di vivere in pieno, nel gennaio 198...
Estremi cronologici
1978 -1981
Tempo della scrittura
1978 -1981
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Consistenza
pp. 500
Collocazione
DP/10

Nonno raccontami....

Giuseppe D'Arrigo

Dopo l'8 settembre 1943 un marinaio siciliano si trova a La Spezia, dove tutte le navi hanno avuto l'ordine di affondarsi, e come tutti i commiltoni cerca un modo per tornare a casa, in Sicilia. Riesce a prendere il treno per Roma ma il mezzo si ferma per un bombardamento che ha messo fuori uso la ferrovia: non resta che andare a piedi. Per un caso del destino Giuseppe incontra il fratello, anch'egli militare allo sbando, e con lui prosegue il viaggio fermandosi a Manciano (GR), dove ricevono assistenza e solidarietà dagli abitanti. Segue il racconto della Liberazione e del ritorno a casa.
Estremi cronologici
1943 -2004
Tempo della scrittura
2005
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Consistenza
pp. 81
Collocazione
MP/11

Memorie di gioventù

Antonio Mennella

Figlio di pescatori l'autore aiuta la famiglia a portare avanti l'attività in mare: a quindici anni si imbarca su una nave impegnata nel Mediterraneo e nel Mar Rosso. Nel 1936 si trasferisce a Livorno, dove trova lavoro nei cantieri navali e dove assiste alle prime incursioni dell'aviazione francese nei primi anni di guerra. Riformato dalla leva, conserva il suo lavoro, ma torna a farlo dove abita la famiglia, a Castellammare di Stabia (NA). Nel luglio 1943 assiste allo sbarco alleato, ai bombardamenti di Napoli e al passaggio del fronte. La fine della guerra lo vede imbarcato insieme ai fratelli verso le coste campane, laziali e toscane, alla volta di Livor...
Estremi cronologici
1920 -1945
Tempo della scrittura
1950 -1960
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 253
Collocazione
MP/11

Impronte sulle sabbie del tempo

Emilia Nale

L'autrice, milanese trapiantata in Maremma, ricorda l'infanzia durante la guerra, la morte precoce della madre e del padre, impegnato nel sindacato e nel Partito Socialista, i primi amori fino la matrimonio e alla nascita dei figli. Della vita attuale descrive la solitudine, a contatto con la natura, e la felicità trovata attraverso la scrittura.
Estremi cronologici
1941 -2010
Tempo della scrittura
2010
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 111
Collocazione
MP/11