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Guerra e dopoguerra

Vittorio Fani

Un insegnante elementare nato in Casentino scrive per il nipote una memoria della sua infanzia a Stia, dove racconta del passaggio della guerra, l'occupazione tedesca dopo l'8 settembre 1943, gli eccidi (Vallucciole) e l'arrivo degli alleati. Descrive il paese, i suoi abitanti, la ricostruzione dopo i bombardamenti, le vacanze, il cinema e il teatro del paese.
Estremi cronologici
1943 -1948
Tempo della scrittura
2012
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Allegati
Consistenza
178 p.
Collocazione
MP/15

Diario della mia prigionia in Germania

Bruno Mario Brovazzo

Testo suddiviso in tre parti: un diario dal settembre al novembre 1943 in cui l'autore racconta la cattura e il periodo di prigionia, una memoria che termina con il rientro in Italia e quattordici lettere dei familiari. Catturato dai tedeschi dopo l'8 settembre viene deportato in Germania. Qui grazie alla sua padronanza nel cucire riesce, in cambio di piccoli lavori, a ottenere un trattamento più umano. La buona considerazione da parte dei tedeschi li fa avere un lavoro come costumista presso il teatro di una città vicina al campo. Trasferito ad Halle, ospite di un bancario fino all'arrivo degli Americani e poi dei Russi. In Germania conosce la futura moglie...
Estremi cronologici
1943 -1946
Tempo della scrittura
1943 -1946
Tipologia testuale
Diario
Tipologia secondaria
Memoria
Epistolario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Fotocopia originale: 1
Consistenza
46 p.
Collocazione
MG/17

Il rifugio sul Rio

Roberto Baldazzi

Un bambino di otto anni vive il periodo della guerra prima a Milano, dove viene distrutta la sua casa, e poi nel riminese, dove la famiglia era sfollata a casa di uno zio. Nessuno pensa che in quel luogo ci sarà la guerra, invece la linea gotica passa proprio nelle zone abitate. Dopo un tentativo di sottrarsi agli scontri armati in un rifugio fatiscente posto sul ruscello Rio, la famiglia dell'autore viene costretta dal comando tedesco a condividere "la grotta", una cantina vinaria, con altri concittadini, dove pigiatissimi e senza viveri, con aria e acqua scarsa sopravvivono per una settimana. Al settimo giorno trascorso al limite della sopportazione il com...
Estremi cronologici
1943 -1944
Tempo della scrittura
Inizio presunto: 2000-2007
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
150 p.
Collocazione
MG/18