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Innominati

Itala Guerra

Attraverso i racconti della nonna e della madre, l'autrice, racconta la vita del nonno abbandonato in un'orfanatrofio da una ricca fanciulla ebrea che lo ricerca, lo aiuta e si fa aiutare a nascondere amici ebrei durante la guerra, senza mai farsi conoscere. Dopo la morte del nonno che l'autrice non ha mai conosciuto, saranno scoperte carte che fanno luce sulla vicenda. Lei è ormai adulta quando scopre di essere l'unica erede di un parente della ricca bisnonna.
Estremi cronologici
1974 -2000
Tempo della scrittura
2000
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Libro di famiglia
racconti
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 95
Collocazione
MP/Adn2

Esperienza di un adolescente in un "lager" - dove la vita non sente più dolore

Bruno Fiora

Un ragazzo di quattordici anni diventa adulto per forza dopo la deportazione in un lager tedesco. Il lavoro forzato, la fame, le brutalità dei nazisti e i bombardamenti sono le costanti di otto mesi di prigionia. E' con il padre e il fratello e, insieme, subiscono ogni sorta di angherie e umiliazioni. A fine febbraio del 1945 riescono a rientrare in Italia grazie a uno scambio di lavoratori.
Estremi cronologici
1943 -1945
Tempo della scrittura
2000 -2002
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 64
Collocazione
MG/Adn2

Autobiografia di Carlo Groppi (1938-1963)

Carlo Groppi

Un dirigente comunista dell'Alta Val di Cecina racconta la sua formazione umana e sociale: dall'infanzia con i nonni, all'adolescenza curiosa di letture, con le amicizie e i primi amori. Inizia a lavorare molto giovane, si interessa di politica e solo a metà degli anni Sessanta riuscirà a superare le discriminazioni e a fare carriera occupandosi anche di sindacalismo, attività che lo seguirà fino alla pensione e oltre.
Estremi cronologici
1944 -1991
Tempo della scrittura
1995
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 1
Fotografie
Consistenza
pp. 38
Collocazione
MP/Adn2

[...] E' la troppa cultura che porta all'ignoranza

Claudio Faloppa

Agenda scolastica di un giovane liceale, che accanto ai compiti di scuola, annota pensieri e disegna immagini che rimandano sovente alle sue convinzioni politiche di destra.
Estremi cronologici
1968
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Fotocopia originale: 2
Consistenza
pp. 256
Collocazione
DP/Adn2
Parole chiave

Diario

Carlo Plazzi

Un uomo annota in un diario lo scorrere quotidiano della sua vita, di quella dei suoi familiari e degli altri abitanti di una piccola città romagnola durante l'ultimo periodo della guerra. Scrive anche dei bombardamenti e delle razzie, della disfatta tedesca e dell'arrivo degli alleati, ma anche delle rappresaglie e dei disordini che segnano la fine della guerra.
Estremi cronologici
1940 -1945
Tempo della scrittura
1944 -1945
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 1
Allegati
Integrazione
Consistenza
276 p.
Collocazione
DG/Adn2

[...] Mio fratello

Luigia Paoli

L'autrice ricorda la famiglia d'origine, ma soprattutto la figura del fratello maggiore così rassicurante e disponibile per lei ancora bambina. Girava l'Italia per vendere le sue ceramiche e spesso la portava con sè.
Estremi cronologici
1940 -2000
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Epistolario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 1
Consistenza
pp. 46
Collocazione
MP/Adn2

Personale

Luigia Paoli

Attraverso lettere e appunti l'autrice racconta il suo rapporto con la società, con le ingiustizie e con le persone a lei care. Ricorda il fratello e i genitori morti, la numerosa famiglia d'origine, ma soprattutto la figlia brasiliana adottata, il marito, il figlio.
Estremi cronologici
1945 -2001
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Autobiografia
Epistolario
zibaldone
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 1
Consistenza
pp. 330
Collocazione
MP/Adn2

Reminiscenze di un bambino, cresciuto senza vivere

Valente Tognarini

A sedici anni, con il "libretto di lavoro del fanciullo", a sedici anni inizia a lavorare e a odiare il fascismo e le ingiustizie. Appena ventenne è arruolato e spedito nell'inferno russo dove i nemici sono il freddo, la fame e i tedeschi. Torna in Italia con 40 kg in meno e i piedi congelati; può unirsi ai partigiani, difendere la sua Piombino e partecipare alla ricostruzione della città dopo la guerra.
Estremi cronologici
1930 -1950
Tempo della scrittura
2002
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Originale autografo: 1
Consistenza
pp. 33
Collocazione
MG/03

Diario di una donna soldato

Luisa Rumbolo

Una ventenne ragioniera coltiva una sola, grande passione: diventare carabiniere. Pensa, agisce e scrive, per otto mesi, il suo diario coltivando questo sogno. Alla fine del 2000 partecipa ad un concorso per entrare nell'esercito, lo supera e finalmente è felice.
Estremi cronologici
2000
Tempo della scrittura
2000
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Originale autografo: 1
Consistenza
pp. 124
Collocazione
DP/03

Vite bambine

Marcella Bravetti

Nata in una famiglia povera e numerosa, l'autrice racconta le tradizioni che hanno accompagnato la sua infanzia in tempo di guerra, ma soprattutto la miseria, l'arrangiarsi, le malattie, le brutalità dei fratelli maggiori. A quattordici anni è operaia per la casa di moda Spagnoli, la madre muore di ictus, il tanto amato fratellino minore, epilettico, viene ricoverato in manicomio. Ancora oggi soffre nel ricordo di quegli avvenimenti.
Estremi cronologici
1938 -1999
Tempo della scrittura
1998 -2000
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 51
Collocazione
MP/03