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Una gavetta di vita. Dal mio diario di prigionia

Alfredo Masanzanica

Fatto prigioniero nell'ottobre 1943, nell'isola di Rodi, e condotto per nave fino al porto del Pireo e da qui in Germania. Nel campo di concentramento VIII C di Jager Caserne di Goerlitz fino alla Liberazione, raggiunge a piedi l'Austria e da qui, in treno, arriva in Italia.
Estremi cronologici
1943 -1945
Tempo della scrittura
1980
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 117
Collocazione
MG/98

Il testimone. Diario di un reduce dalla prigionia in Russia

Francesco Stefanile

Cominciando dalla battaglia nella "valle della morte", in Russia, le peripezie di un membro dell'Armir (Armata italiana in Russia) raccontano anche della prigionia in Siberia e in Uzbekistan, dove molti muoiono di fame e malattie. Tre anni di inferno prima di poter tornare a casa, democratici e pacifisti per sempre.
Estremi cronologici
1942 -1945
Tempo della scrittura
1960 -1980
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Dattiloscritto: 3
Fotografie
Consistenza
pp. 185
Collocazione
MG/98

[...] Quel mattino il mare era in tempesta

Mattia Verrengia

L'odissea bellica di un giovane della guardia di finanza, fatto prigioniero dai tedeschi in Grecia, deportato nei campi di Bulgaria, Austria, Romania e Jugoslavia. Soffrirà le pene dell'inferno, fino all'evasione e alla protezione ricevuta da una famiglia di contadini dalle parti di Zagabria. L'amore con una ragazza del posto si conclude con il suo ritorno a casa.
Estremi cronologici
1943 -1945
Tempo della scrittura
1946
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 47
Collocazione
MG/98

Auracronaca

Roberto Cellai

Un impiegato redige il suo diario di "uomo senza qualità": unisce al ricordo della propria infanzia e prima gioventù, un presente lavorativo avaro di soddisfazioni e un bisogno di compagnia che è desiderio di poter incontrare la donna giusta. A superare la monotonia di tutti giorni lo aiutano la passione per la pittura e per la lettura.
Estremi cronologici
1980 -1993
Tempo della scrittura
1992 -1993
Tipologia testuale
Diario
Tipologia secondaria
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 142
Collocazione
DP/99

Diario di guerra

Antonio Lupo

L'odissea di un calzolaio soldato in Grecia: caduto in mano dei tedeschi all'indomani dell'armistizio dopo aver tentato invano la fuga, subirà soprusi e punizioni ingiuste a causa della sua fama di ribelle. Le amare esperienze di prigionia attraverso tutta l'Europa centrale, per andare a finire ai confini con l'Olanda.
Estremi cronologici
1943 -1944
Tempo della scrittura
1996 -1997
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Consistenza
pp. 48
Collocazione
MG/99

Io lo amerò sempre

Michela Turra

Passioni fugaci e profonde, amicizie più o meno sincere e durature, esami universitari e letture disordinate. Queste le riflessioni di Michela, studentessa ventenne alla ricerca di una propria dimensione, nell'epoca degli anni di piombo.
Estremi cronologici
1978 -1981
Tempo della scrittura
1978 -1981
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Consistenza
pp. 219
Collocazione
DP/99

[...] A Vienna dove siamo stati

Anna Ventura

Una donna sensibile, insegnante di lettere in pensione, racconta di molti viaggi e interessi: esprime nostalgia per un passato da studentessa fiorentina che era diverso dal clima che respira in Abruzzo, oggi, ma annota anche del presente, dei suoi impegni di scrittrice e della voglia di trovare, nei ritmi di vita giornalieri, continui stimoli intellettuali.
Estremi cronologici
1995 -1997
Tempo della scrittura
1995 -1997
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 1
Consistenza
pp. 359
Collocazione
DP/Adn

Dramma di un reduce

Silvio Castellani

Riuscito a scappare dalla prigionia dei tedeschi, cominciata in Grecia, un giovane romagnolo, che da adulto aprirà un distributore di benzina, vede passare il fronte mentre vive a Budapest, da civile. Preso nel mezzo fra tedeschi in fuga e russi minacciosamente in arrivo, con grande furbizia, riesce sempre a trovare il meglio per sé e non nasconde la compassione che prova per il popolo ebreo, del quale viene a conoscere l'inumano trattamento.
Estremi cronologici
1942 -1945
Tempo della scrittura
1997 -1998
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 12
Collocazione
MG/T

Ricordi Memorie Pensieri

Bruno Pigozzi

Dopo una dettagliata ricostruzione genealogica delle proprie origini famigliari, l'autore passa all'autobiografia della propria vita: i primi lavori, le esperienze di volo. Con l'arrivo della guerra si trova coinvolto in varie situazioni e, dopo l'8 settembre, è costretto ad arruolarsi nella Repubblica sociale. Ricostruisce gli avvenimenti attraverso la sua memoria e una precisa ricerca storiografica.
Estremi cronologici
1924 -1945
Tempo della scrittura
1992 -1993
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 290
Collocazione
MG/00

Una vita, la famiglia, il lavoro, e poi...

Editta Levi

Autobiografia di una donna ebrea della media borghesia torinese. Racconta delle persecuzioni razziali, della guerra, dei numerosi amici e parenti deportati. Ora vive in una casa di riposo, e ricorda anche i molti viaggi e gli interessi vivaci dell'età matura.
Estremi cronologici
1920 -1995
Tempo della scrittura
1972 -1995
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 66
Collocazione
MP/00