Hai selezionato il Soggetto
Risultati ricerca: 1345

Dall'Argentina alla guerra partigiana

Silvio Fontanelli

Un giovane, nato in Argentina in una famiglia di emigrati italiani rientrata a Genova nei primi anni anni Trenta, durante la Seconda guerra mondiale prima evita il servizio militare e poi aderisce alla Resistenza, partecipando a diverse azioni fino alla liberazione del capoluogo ligure.
Estremi cronologici
1900 -1945
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Storia familiare
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Formato Digitale: 1
Consistenza
11 p.
Collocazione
MP/T3

L'emigrazione dei sammarinesi

Giuseppe Maiani (Majani)

Un giovane sammarinese cresciuto in una famiglia contadina emigra subito dopo la Seconda guerra mondiale e per qualche anno lavora come minatore in Francia. Successivamente intraprende un'attività nella Repubblica di San Marino e se in un primo tempo alterna periodi di permanenza all'estero con altri in patria, negli anni Sessanta cessa del tutto la sua vita da emigrante.
Estremi cronologici
1935 -1960
Tempo della scrittura
2000 -2000
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Formato Digitale: 1
Consistenza
30 p.
Collocazione
MP/T3

[...] Caro Spallicci

Giovanni Vallillo

Un antifascista - oppositore del regime di Mussolini fin dal suo avvento, perseguito e condannato al confino per alcuni anni - racconta in una lettera alcune delle attività antifasciste portate avanti nel ventennio. Tra queste, di particolare rilievo sono la stampa e la diffusione di opuscoli antifascisti e le attività di contestazione atte a incentivare il dissenso. Mai piegatosi alle intimidazioni né scoraggiato dai provvedimenti giudiziari subiti, denuncia con forza i soprusi del fascismo, a partire dagli illeciti commessi durante le elezioni del 1929 e del 1934.
Estremi cronologici
Inzio: 1922
Fine presunta: 1943-1945
Tempo della scrittura
1956 -1956
Tipologia testuale
Epistolario
Tipologia secondaria
Memoria
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Formato Digitale: 1
Consistenza
17 p.
Collocazione
E/Adn2

La mia Bengasi

Angelo Nicosia

Un uomo - figlio di un siciliano già emigrato in Libia nel primo Novecento e poi tornato per un periodo in Patria - trascorre a Bengasi un'infanzia molto felice, terminata con le vicende della Seconda guerra mondiale, che portano la famiglia prima a sfollare in seguito ai bombardamenti della città e poi a rientrare in Italia nel marzo del 1941. In lui resta per tutta la vita una profonda nostalgia dei luoghi in cui è cresciuto, che può finalmente rivedere quasi sessant'anni dopo in occasione di un viaggio.
Estremi cronologici
1928 -1997
Tempo della scrittura
1995 -1997
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 1
Formato Digitale: 2
Consistenza
53 p.
Collocazione
MP/Adn2

La mia Africa

Emanuele Nicosia

Un siciliano di modeste origini emigra in Libia poco più che ventenne, nel 1912 e inizia a lavorare come cocchiere, per passare poi a occuparsi di commercio. Negli anni Venti rientra in Sicilia, si sposa e diventa padre, ma presto decide di tornare a Bengasi con la famiglia, restandovi fino al 1941, quando in conseguenza delle vicende del secondo conflitto mondiale abbandona definitivamente l'Africa a favore dell'Italia.
Estremi cronologici
1889 -1941
Tempo della scrittura
1973 -1973
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Formato Digitale: 1
Consistenza
34 p.
Collocazione
MP/Adn2

Dentro la missione militare in Germania della R.S.I.. Storia di un soldato dell'ultimo Mussolini

Renzo Morera

In una memoria, un uomo nato negli anni Venti ricorda il tempo dell'infanzia e della prima giovinezza. Figlio di un ufficiale che aderisce alla Repubblica Sociale Italiana e viene inviato a Berlino a capo della Missione Militare, si arruola come volontario a soli diciassette anni e presta servizio al comando berlinese insieme al padre, con l'incarico di portaordini. Anche la madre e il fratello li seguono in Germania, trasferendosi nella sede per le famiglie dei diplomatici stranieri. Nell'aprile del 1945, poco prima della battaglia di Berlino, l'ordine di ritirata e l'arrivo in Austria, dove al termine del conflitto viene preso prigioniero dai francesi e se...
Estremi cronologici
Inzio: 1930
Fine presunta: 1946-1950
Tempo della scrittura
2005 -2007
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
182 p.
Collocazione
MG/Adn2

[...] Un riassunto di riccordi dalla mia vita

Luigi Pavan

Un uomo di modeste origini nato negli anni Venti, a quindici anni emigra in Libia con la famiglia, restandovi fino al 1942, quando viene rimpatriato. Chiamato alle armi all'inizio dell'anno successivo, è inviato in Albania e da lì, in seguito all'armistizio dell'8 settembre, deportato in Germania, internato e avviato al lavoro in miniera. Nel dopoguerra emigra in Argentina, dove qualche tempo dopo il suo arrivo lo raggiunge la moglie, sposata per procura. Nel 1952 rientra in Italia, ma i suoi spostamenti alla ricerca di lavoro proseguiranno anche negli anni successivi.
Estremi cronologici
Inzio: 1923
Fine presunta: 1952-1984
Tempo della scrittura
1954 -1984
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Consistenza
95 p.
Collocazione
MP/Adn2

Storia della famiglia Pedroni nei ricordi di Paolo Pedroni. 1880-1900

Paolo Pedroni

Un uomo nato negli anni Trenta racconta la propria vita a partire dall'infanzia, inserendola all'interno di un'ampia e dettagliata storia familiare.
Estremi cronologici
Inizio presunto: 1892-1930
Fine: 1980
Tempo della scrittura
2014 -2016
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Storia familiare
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 1
Consistenza
450 p.
Collocazione
MP/Adn2

Diario post scritto

Aldo Bettelli

All'età di quindici anni il giovane Aldo emigra con i familiari dal modenese verso la Libia. Alla sua famiglia viene assegnata una casa con un terreno e degli attrezzi agricoli per lavorare. La situazione economica è buona anche perchè il padre, oltre che il contadino, fa anche il calzolaio. Le fortune però non durano a lungo perchè questi muore a 39 anni a causa di un incidente. Aldo, dopo un grave infortunio a sedici anni viene assunto dall'Ente per la Colonizzazione, ma le sconfitte subite dall'Italia durante la Seconda Guerra Mondiale in Libia costringono i coloni a rimpatriare. La madre e il fratello tornano in Italia, mentre Aldo decide di rimanere in...
Estremi cronologici
1938 -1941
Tempo della scrittura
1997
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Fotocopia originale: 2
Formato Digitale: 1
Originale autografo: 1
Consistenza
25 p.
Collocazione
MP/21

Diario

Uberto Bresciani

Memoria scritta nell'immediato dopoguerra con gli appunti del diario. L'autore viene arruolato come radiotelegrafista e inviato al confine francese al'inizio della guerra, poi inviato in Albania, da dove inizia il racconto di guerra, con il resoconto in presa diretta dei combattimenti sotto il tiro dei mortai greci. Dopo l'Armistizio e una fuga rocambolesca verso la vicina Turchia è inquadrato dagli inglesi e condotto in Palestina fino al rimpatrio.
Estremi cronologici
1940 -1946
Tempo della scrittura
1946 -1947
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Originale dattiloscritto: 1
Fotocopia originale: 1
Dattiloscritto: 2
Consistenza
131 p.
Collocazione
MP/21