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Spassibo

Emilio Potente

Memoria di un insegnante che lascia il servizio scolastico per la chiamata alle armi: nel 1941 arruolato nel corpo di artiglieria, è inviato in Russia. In quei mesi la madre riceve una lettera dal provveditorato agli studi per un concorso, che avrebbe permesso il rimpatrio, ma si dimentica di aprirla. Il figlio la ritrova al ritorno a casa quando, dopo l'8 settembre 1943, scappa dai tedeschi. Nel frattempo ha passato due terribili anni di sofferenze nella tragica odissea dell'Armir durante la ritirata del Don, tra la fame, il freddo e i morti.
Estremi cronologici
1941 -1943
Tempo della scrittura
1989
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Epistolario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 504
Collocazione
MG/07

Se la valigia è vuota ti rimane la vita

Attilio Picinelli

Cresciuto in un paese di montagna, vive un momento difficile quando la sua numerosa famiglia di contadini, si separa per la scarsa resa dei terreni coltivati. Dopo il servizio militare e il fronte russo, la scelta di migrare in Francia per imparare un mestiere e poter tornare a casa con nuove prospettive.
Estremi cronologici
1929 -1950
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Consistenza
pp. 102
Collocazione
MP/Adn2

[...] Le mie memorie a Lero

Anacleto Busi

Memoria sottoforma di diario, di un marinaio artificiere di stanza nell'isola greca di Lero, che annota gli avvenimenti dopo l'armistizio. Dopo un attacco per terra e per mare, la flotta viene sconfitta e con i compagni viene fatto prigioniero e portato, dopo un lungo e estenuante viaggio, in un campo di concentramento in Russia, dove lavora a temperature che arrivano fino a 35 sotto lo zero. Sopravvive grazie all'aiuto della popolazione civile, che porta del cibo di nascosto ai prigionieri. Questa terribile agonia finisce nel maggio del 1945, quando viene liberato e consegnato agli Inglesi.
Estremi cronologici
1943 -1945
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 11
Collocazione
MG/Adn2

La grande tragedia Russa: "Davai Rabota"

Francesco Aldo Lamberti

Memorie di un reduce dalla campagnia in Russia, durante la Seconda guerra mondiale: la partenza per il fronte avviene nel 1942, tra paure e incognite. Nel gennaio del 1943 inizia la ritirata, che prosegue tra confusione, stanchezza e freddo, subendo inoltre molti attacchi da parte dell'esercito sovietico. Fatto prigioniero, viene portato in vari lager, a Tambov, in Siberia e in Usbekistan, dove lavora nelle piantagioni di cotone e dove si ammala per le pessime condizioni di vita. Alla fine della guerra, sopravvissuto a fame, freddo, malattie, viene liberato e dopo un lungo viaggio ritorna in Italia.
Estremi cronologici
1942 -1945
Tempo della scrittura
1981 -1985
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 83
Collocazione
MP/Adn2

Diario del viaggio turistico in Russia

Luigi Giandesin

Diario di un viaggio in Russia e nei paesi d'Oltrecortina, intrapreso negli anni Sessanta da una comitiva di Sansepolcro. Uno di loro annota le varie tappe attraverso la descrizione dei luoghi visitati, reduci o ancora governati da regimi autoritari, le cui influenze si riflettono negli usi e costumi degli abitanti.
Estremi cronologici
1966
Tempo della scrittura
1966
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 3
Consistenza
pp. 28
Collocazione
DP/Adn2

La lunga strada di un prigioniero di guerra nell'U.R.S.S.

Danilo Ferretti

Sulla base di appunti presi durante la prigionia in Russia, l'autore ricostruisce le fasi di quella terribile esperienza: l'arrivo nel campo di lavoro, dove si ammala e soffre per la fame, il freddo e la nostalgia per la famiglia. Durante l'internamento non trascura l'amore per la lettura e la politica: frequenta un campo-scuola con alcuni soldati e ufficali, per aggiornare le sue conoscenze in vista del suo ritorno in Italia, che avviene nel gennaio 1946.
Estremi cronologici
1945 -1946
Tempo della scrittura
1945 -1946
Tipologia testuale
Diario
Tipologia secondaria
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 1
Fotocopia originale: 1
Consistenza
pp. 109
Collocazione
DP/Adn2

Una vita in due

Leone Sacchi , Maria Verzani

La storia di una vita insieme, raccontata dai coniugi Leone e Maria: sposatisi giovanissimi a metà degli anni Trenta, hanno condiviso ristrettezze economiche, i disagi della guerra e la fatica della ricostruzione. Entrambi di famiglia contadina, lui anche casaro, hanno creduto nell'importanza dell'istruzione, sacrificandosi per far conseguire la laurea ad entrambi i figli.
Estremi cronologici
1913 -1978
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 33
Collocazione
MP/Adn2

Sull'orlo del burrone gli eroi!

Giuseppe Ansaldi

Un pensionato siciliano ricorda la terribile esperienza del settembre 1943: a Cefalonia scampò per caso all'eccidio dove morirono 9000 degli 11000 della divisione Aqui. Deportato prima in campi tedeschi e poi russi, nel 1945 rientra in famiglia. Ora dedica parte del suo tempo e i suoi ricordi ai giovani perché l'orrore non venga dimenticato.
Estremi cronologici
1943 -2003
Tempo della scrittura
2004
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Allegati
Consistenza
pp. 10
Collocazione
MG/T2

Guerra. Ritirata in Russia

Carlo Scorbati

Dopo aver ricevuto la benedizione di Pio XII, l'autore parte con il suo reggimento per il fronte russo: è l'orrore e il disastro. Oltre alla sconfitta militare e la ritirata, ci sono i chilometri percorsi nel gelo, senza acqua e cibo. Occasionalmente, ma con calore, sono aiutati dai poveri contadini russi: moltissimi invece i morti, i feriti lasciati nella neve, i dispersi. Lui riesce a ricongiungersi al suo reggimento e a salvarsi.
Estremi cronologici
1942 -1943
Tempo della scrittura
2005
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Fotocopia originale: 2
Consistenza
pp. 16
Collocazione
MG/T2

Memorie di una vita

Luigi Agati

Un ingegnere in pensione racconta alle figlie la sua partecipazione come Ufficiale alla Campagna di Russia sul fronte del Don. Rimane ferito in un grave incidente e per questo rientra in Italia e da qui non ritornerà a combattere. L'autore scrive un saggio su tutti gli eventi della Seconda Guerra Mondiale.
Estremi cronologici
1915 -1949
Tempo della scrittura
1993
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Allegati
Consistenza
pp. 148
Collocazione
MP/10