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Il Nodo al Cordone - Il Morso

Sergio Guidi

Originario di una famiglia contadina del cesenate, poi trasferitosi a Milano per lavorare come tecnico della telefonia, rievoca la propria giovinezza di guerra, i lavori che seguono l'alternarsi delle stagioni nella campagna romagnola, e racconta persino il dettaglio delle molte vacanze fatte con la moglie e le due figlie.
Estremi cronologici
1923 -1982
Tempo della scrittura
1983 -1989
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 328
Collocazione
MP/04

Di tutto un po'

Rina Alberici

La vita lunga e operosa di una donna dedita alla famiglia e al lavoro. Il Fascismo, la guerra e il dopoguerra fra Roma e Milano. Poi l'affermazione personale, nel matrimonio e come madre, ma anche la continua ricerca di succeso nel lavoro, passando da umili mansioni fino a compiti di grande resposabilità come funzionaria nell'organizzazione di fiere e mostre di attrezzature e macchine utensili.
Estremi cronologici
1916 -1994
Tempo della scrittura
1990 -1994
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Allegati
Consistenza
pp. 525
Collocazione
MP/04

Indietro non si torna

Sandra Scapin

Un'impiegata veneta in pensione ripercorre la propria vita e quella della sua famiglia di origine, durante la guerra e dopo, con i genitori, e i quattro fratelli. La morte di entrambi i genitori la carica di una forte responsabilità nei confronti dei fratelli, che si protrae per tutta la vita, anche quando l'autrice ha una famiglia sua. Nel testo è delineata anche la società veneta delle classi borghesi del Novecento.
Estremi cronologici
Inizio presunto: 1940-1949
Fine presunta: 1990-1999
Tempo della scrittura
2003
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 148
Collocazione
MP/04

Anno 1943

Maria Adelaide Micci

Un'insegnante elementare ripercorre gli anni della guerra vissuti prima a Roma durante i bombardamenti, e poi a Milano, Como e Brescia dove si era recata per l'attività lavorativa del marito, medico.
Estremi cronologici
1943 -1945
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 17
Collocazione
MG/04

Tutto per una "S"

Giuseppe Sparacino

L'infanzia povera ma dignitosa di un pensionato siciliano, che a sedici anni emigra a Prato e lavora per anni in una filanda: l'adesione al partito comunista si trasforma in convinta attività politica, tanto da ricoprire cariche di assessore comunale e sindaco. Accusato d'abuso d'ufficio, poi assolto con formula piena, si trova isolato dagli amici di sempre.
Estremi cronologici
1950 -1997
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 224
Collocazione
MP/Adn2

Riconoscenti a Don Lorenzo Milani

Paolo Fanti

Nella breve memoria di un operaio, il ricordo dell'incontro con don Milani: le discussioni con il sacerdote e la lettura dei suoi scritti, stimolano il suo impegno professionale e aumentano il suo interesse verso i movimenti sindacali interni all'ambiente di lavoro.
Estremi cronologici
1965 -1969
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 1
Consistenza
pp. 51
Collocazione
MP/Adn2

I miei primi anni a Torino

Santi Maimone

L'incontro con la grande città nei ricordi di un elettrotecnico siciliano che, emigrato al Torino poco dopo la fine del servizio militare, entra alla Fiat come operaio: la diffidenza verso i 'meridionali', gli scioperi per migliorare la sicurezza degli impianti di produzione e le iniziali difficoltà economiche, non lo allontanano dal proposito di stabilirsi al Nord e creare lì la propria famiglia.
Estremi cronologici
1969 -1972
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 1
Consistenza
pp. 38
Collocazione
MP/Adn2

[...] Nel 1979 inoltro domanda

Francesco Manai

Il difficile rientro in Sardegna di un ex operaio Fiat: fallito il tentativo di aprire un negozio di generi alimentari, invia domande per l'assunzione a enti pubblici e a ditte private. Le lentezze burocratiche e l'ostilità di molti concittadini, che vedono in lui un elemento di destabilizzazione per la fragile economia del paese, non lo allontanano dall'amore per la propria terra.
Estremi cronologici
1966 -1985
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 98
Collocazione
MP/Adn2

Quel che conta. Quasidiario e notazioni

Umberto Domina

Una memoria in forma diaristica, scritta da un dirigente industriale palermitano, trasferitosi a Milano. Quasi una cronaca degli eventi essenziali di ogni anno: il lavoro, la passione per la scrittura, la nascita dei figli e dei nipoti, e, con la pensione, una crisi depressiva che supera con l'affetto dei familiari.
Estremi cronologici
1921 -2002
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Diario
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Consistenza
pp. 60
Collocazione
MP/Adn2

La Metamorfosi

Serafino Soldani

Nella memoria di un pensionato senese il ricordo degli anni di lavoro come mezzadro e delle ostilità nei suoi confronti, dimostratagli dai "padroni", in quanto rappresentante sindacale dei lavoratori agricoli. Nel 1956, assunto nelle Ferrovie dello stato, non interrompe il suo impegno politico nel Partito comunista.
Estremi cronologici
1934 -2003
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Allegati
Consistenza
pp. 33
Collocazione
MP/Adn2