Un fitto epistolario si snoda tra la fine degli anni Cinquanta e l'inizio dei Settanta. Le lettere di due innamorati che partendo da una timida amicizia convolano a nozze superando molte difficoltà costituiscono il corpus principale della corrispondenza.
Tra la fine dell'Ottocento e i primi del Novecento, un noto tenore scrive cartoline alla moglie dalle città - soprattutto europee e statunitensi - dove lo porta il suo lavoro. Le parla dei concerti, dei luoghi dove viaggia e sosta, dei successi e delle difficoltà incontrate.
Prossimo ai novant'anni, un friulano ripercorre la propria vita a partire da un'infanzia complicata trascorsa lontano dalla famiglia. Fervente lettore e appassionato di scrittura, fin dalla giovinezza svolge diversi lavori, in Italia e all'estero. Emigrato prima in Francia, poi in Inghilterra e Germania - dove assiste alla costruzione del muro di Berlino - qualche tempo dopo il suo ritorno in Italia si stabilisce a Milano, dove si dedica alla carriera professionale coltiva la vita privata.